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Editoriale

Len Euro League, quarti di finale: domani la Sis Roma affronta il Dunaujvaros nel match di andata

  Pubblicato il 23 Feb 2121  18:16
Archiviata la sconfitta incassata sabato alla Scuderi contro l’Ekipe Orizzonte Catania nell'ultima giornata della prima fase del campionato di serie A1 la Lifebrain Sis Roma ha già voltato pagina e si prepara a vivere quello che, a tutti gli effetti, sarà il primo atto di un doppio confronto che costituisce un appuntamento con la storia. Nell’incontro valevole per l’andata dei quarti di finale di Len Euro League la formazione capitolina, vincitrice del girone C davanti a Olympiacos e Antenore Plebiscito Padova, affronta, fischio di inizio previsto domani alle 18:30 al Polo Natatorio di Ostia, il Dunaujvaros, qualificatosi come secondo alle spalle del Sabadell nel gruppo D.  Per il club presieduto da Flavio Giustolisi, unica formazione italiana tra le prime otto del massimo torneo continentale per club, risulterà fondamentale non solo cercare di portare a casa l'intera posta in palio ma anche provare a mettere il maggior numero di reti di scarto tra sé e la formazione magiara in vista della sfida di ritorno che si disputerà in Ungheria il prossimo 13 Marzo. Per riuscire nell’intento le giocatrici capitoline, costrette ad iscrivere a referto solo dodici elementi per una penalità inflitta loro dalla Len e prive della squalificata Chiappini, dovranno entrare in acqua approcciando il match con l'intensità agonistica di una finale, consapevoli di non poter mollare nemmeno per un secondo dal punto di vista della concentrazione perché la minima disattenzione potrebbe essere pagato a caro prezzo in termine di reti che potrebbero poi rivelarsi decisive nell'economia dei due confronti. Diverse le giocatrici ospiti a cui capitan Picozzi e compagne dovranno prestare particolare attenzione, su tutte il tandem di attaccanti Szilagyi e Gurissatti, il portiere Magyari, titolare con la calottina dell’Ungheria nella semifinale del preolimpico vinta contro l’Italia, e il difensore Garda. Il tecnico Marco Capanna presenta così l’importante appuntamento: “In questo momento sicuramente la società e le ragazze devono avere consapevolezza dell’importanza di questa partita e, conseguentemente, devono avere la capacità di tirare fuori il meglio. Il match è affascinante e sarà un momento topico di crescita e formazione per tutti. Un momento che rimarrà nel cuore e nella testa di tutti quelli che vi parteciperanno. Sarà sicuramente un match tattico, duro, fisico e spigoloso. La squadra non dovrà essere contratta ma dovrà cercare di affrontare l'impegno con il giusto coraggio ed equilibrio. Sono sicuro che le 12 atlete che entreranno in acqua avranno la giusta attitudine e consapevolezza per costruire una partita che dovrà portare ad un risultato positivo. Cercheremo di rimanere sereni e concentrati nell’attesa dell’incontro gestendo al meglio le ore che precedono questi importanti eventi che spesso sono snervanti e logoranti. Cercheremo di assaporare ogni momento di questa splendida avventura. Possiamo assicurare solo che non lasceremo nulla di intentato.”
 
Fotografia: Luigi Mariani