Editoriale

Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:

 

Tutto in una sera. Una battaglia lunga quattro tempi, con la possibile appendice dei tiri di rigore, per decidere chi, a partire da sabato, sfiderà la Sis Roma nella serie che assegna la vittoria del titolo tricolore. Nella decisiva gara 3 di semifinale dei playoff del campionato di serie A1 Femminile l’Antenore Plebiscito Padova riceve tra le mura amiche l’Ekipé Orizzonte. Al termine di una partita agonisticamente vibrante sono le etnee ad avere ragione, e a strappare il successo che regala loro il pass per la finale, imponendosi per 10-9. Prima di qualsiasi analisi è doveroso elogiare due squadre che si sono date battaglia, per tre intense sfide, nel tentativo di riuscire a superare le rispettive rivali. A decidere le sorti del confronto la rete siglata nel quarto tempo, in superiorità numerica, da Williams che nelle battute iniziali della frazione conclusiva trova la lunga diagonale che trafigge imparabilmente Teani per il gol che regala al sette in calottina scura un’affermazione di cruciale importanza. Le etnee, nel complesso, meritano il successo perché approcciano meglio il match, creano il solco nel secondo tempo toccando, in tre circostanze, il massimo vantaggio di tre lunghezze e anche quando subiscono la reazione di carattere delle patavine hanno il merito di non uscire dalla partita e di continuare a giocare fino a quando trovano lo spunto che si rivela vincente. Mastica amaro la formazione allenata da Stefano Posterivo che ancora una volta dimostra di possedere cuore e carattere grazie a cui, quando il match sembra indirizzato a causa di un inizio non buono, sfodera la veemente reazione con cui riesce a firmare il punto del 9-9 con Valyi. Il destino si rivela però beffardo nei confronti delle patavine e, in particolare, della magiara che passa dalla gioia per la rete del pareggio all’amarezza per il contropiede del possibile vantaggio fallito con la conclusione che si va ad infrangere sulla traversa. Nel finale le padrone di casa non trovano la lucidità necessaria a riequilibrare nuovamente l’incontro, non sfruttano le occasioni procurate su uomo in più dall’encomiabile Citino, devono arrendersi e ora andranno a sfidare la Pallanuoto Trieste nella serie di finale per il terzo posto.

 

Credits: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net