Editoriale

Vince e convince l’Antenore Plebiscito Padova che nell'incontro valevole per la seconda giornata del girone C del preliminary round scudetto supera 11-5 in trasferta  la Lifebrain Sis Roma. Secondo successo consecutivo per la formazione veneta che, in attesa del recupero del match non disputato tra Ekipe Orizzonte Catania e CSS Verona, guida la classifica con 5 punti di vantaggio sulle più dirette inseguitrici. Doveroso riconoscere alla compagine patavina la capacità di aver trasformato in energia positiva da riversare in acqua la delusione accumulata per la prematura eliminazione nel girone di Euro League, propellente che sta spingendo le ragazze oggi in calottina scura a tirare fuori il meglio di sé di partita in partita. Parte bene la squadra ospite che nuota veloce e aziona sistematicamente il contropiede portandosi sul doppio vantaggio e, dopo l'errore dal dischetto di Avegno, scappa via sul 3-0 prima che Millo fallisca il tiro dai cinque metri del possibile +4. Il sette in calottina bianca si sblocca grazie alla gran botta dalla distanza di capitan Picozzi e chiude la frazione sul -1 grazie al rigore trasformato da Galardi. Non accenna a diminuire però l'intensità delle ragazze allenate da Posterivo che, annullata la superiorità del possibile pareggio, chiudono le maglie in difesa e riescono a mantenere la porta inviolata per quasi due parziali, arco temporale nel quale piazzano un break di 4-0 che gli consente di volare sul 7-2. A decidere le sorti del confronto in favore del sodalizio ospite l'ottimo rendimento della difesa, sostenuta dalla straordinaria prestazione di una insuperabile Teani che para anche un penalty, abbinata alla capacità di essere devastanti tanto nel portare che nel finalizzare le ripartenze. L'ultimo quarto serve solamente a definire le proporzioni del punteggio anche perché il tentativo giallorosso di rimonta origina diverse conclusioni non ben preparate sulle quali le rivali banchettano involandosi a tutta velocità verso la porta difesa da Sparano.  Sul versante opposto la settimana di sosta giunge quanto mai provvidenziale per la formazione allenata da Marco Capanna che potrà così lavorare con le sue ragazze per consentirgli di recuperare energie sia dal punto di vista mentale che fisico. Il momento non è certamente dei migliori ma Tabani e compagne possiedono tutte le carte in regola per riprendersi e presentarsi così nel migliore dei modi al momento decisivo dell’annata.

 

Fotografia: Giorgio Scarfì