Editoriale

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Vincere per tenere a distanza di sicurezza il Novi Beograd, avversario della sfida stellare del prossimo 4 Aprile, ed apporre così l’ennesimo tassello verso la conquista del primo posto. Nell’incontro valevole per la decima giornata del girone B del preliminary round di Champions League l’AN Brescia, in testa alla classifica con 24 punti, affronta in trasferta l’OSC Budapest, settimo a quota 6. Spreca una clamorosa occasione la formazione ospite che, dopo aver condotto le operazioni per tre tempi, 13-9 il punteggio quando suona la sirena che manda le due contendenti all’ultimo intervallo, crolla nell’ultimo parziale, subisce la rimonta degli avversari e impatta il confronto sul punteggio di 14-14. Approfitta prontamente del mezzo passo falso compiuto dai leoni la corazzata serba che liquida agevolmente il Marsiglia ed opera così l’aggancio in prima posizione. Non basta alla formazione ospite il guizzo con cui il solito Edo Di Somma, autore, di una tripletta,  sfrutta l’assist del compagno, per deviare in porta, in situazione di superiorità numerica, il pallone del 14-13 perché meno di trenta secondi dopo Burian, top scorer di giornata per i suoi con un poker, sfrutta l’uomo in più per mettere in porta il punto del definitivo pareggio che fa esplodere il caloroso pubblico magiaro. Doveroso riconoscere ai padroni di casa il merito di non essersi mai disuniti e di aver continuato a giocare anche in svantaggio di quattro reti ma è indubbio che il sette in calottina scura sprechi una grande occasione mancando la vittoria per le pause in difesa, la squadra incassa almeno dieci gol per la terza volta consecutiva, ed i troppi errori commessi in fase di finalizzazione dell’azione. Pesano infatti come macigni sulla prova dei lombardi i rigori che i portieri ungheresi respingono sia a Di Somma che a Vapenski e le troppe occasioni sprecate in fase conclusiva. Il risultato odierno complica senza dubbio i piani del club presieduto da Andrea Malchiodi per quanto concerne la conquista del primo posto ma rende ancora più avvincente il match contro Mandic e compagni, sfida in cui la truppa allenata da Bovo ha ora un solo risultato utile: la conquista dell’intera posta in palio.

Credits: Iza Piacentini