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Editoriale

La Pallanuoto Trieste affronta l’esame AN Brescia: i giuliani vanno a caccia di conferme

  Pubblicato il 21 Mar 2124  14:52
Nel maggio 2022 è stata un’epica serie di semifinale al meglio delle tre partite che ha rischiato di riscrivere la storia recente della pallanuoto italiana. Nell’incontro valevole per la quarta giornata del round scudetto la Pallanuoto Trieste, sesta in classifica con 24 punti, riceve alla Bianchi, fischio d’inizio previsto domani alle ore 18:15 con diretta tv su RaiSport + HD, l’AN Brescia, terza a quota 34. Il calendario mette faccia a faccia le due contendenti a meno di un mese di distanza dall’incrocio nell’ultimo quarto di finale della Final Eight di Coppa Italia in programma ad Albaro a metà aprile. I giuliani, ormai lontani dalla zona playoff, puntano al risultato di prestigio per guadagnare fiducia in vista della fase finale dell’annata e non perdere contatto dalla quinta posizione che garantisce il vantaggio del fattore campo nella serie di finale dei playoff che mettono in palio l’accesso all’Euro Cup. I giuliani, per provare ad incamerare l’intera posta in palio, devono sfruttare il fattore campo e la possibilità che la stanchezza possa incidere sulla performance di una squadra che i ritmi di un calendario sempre più serrato rimettono in acqua a sole quarantotto ore di distanza dalla battaglia di ieri con il Ferencvaros. Fondamentale per questo tenere i ritmi alti per l’intero arco del confronto e non disunirsi davanti ai tentativi di accelerazione degli ospiti per poi sfruttare la maggior freschezza atletica nel finale. La bella prestazione in Champions League ribadisce la continua crescita degli ospiti che, per tre tempi e mezzo, hanno giocato alla pari, se non addirittura meglio, di una delle corazzate che proveranno a strappare il titolo continentale alla Pro Recco. Ai mancavano il grande e Edo Di Somma ed il fuoriclasse Varga ma il roster resta comunque di assoluto valore ed i leoni hanno giocato con grande intensità, mostrato la personalità di chi non molla e non si sono mai disuniti nei momento di difficoltà. Permane un pizzico di rammarico per qualche errore che poteva essere evitato sia in attacco che in difesa ma questi fanno parte del gioco e rappresentano i margini più significativi su cui lavorare per continuare a crescere. Diventa però prioritario resettare la serata di Mompiano per concentrarsi sul nuovo impegno e prepararlo, sia pur nell’esiguo margine di tempo a disposizione, nel migliore dei modi.