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Editoriale

Italia-Ungheria: la top five di Francesco Postiglione

  Pubblicato il 23 Giu 2122  09:37
Nella notte della Alfred Hajos brilla la stella del Setterosa che con una splendida partita supera 10-9 l’Ungheria, già battuta ad aprile nella finale per il terzo posto della zona europea di World League, ipoteca la vittoria del girone e vede il passaggio diretto ai quarti di finale. Andiamo a rivisitare la sontuosa prestazione della formazione azzurra attraverso la “Top Five” scelta per noi da Francesco Postiglione, commentatore tecnico di RaiSport.
 
Chiara Tabani
Nella parte finale del quarto tempo si è caricata sulle spalle il compito di ridurre a più miti pretese i centri ungheresi ma soprattutto ha trovato un tiro meraviglioso, un tracciante imprendibile, che ha lasciato di stucco sia Magyari che i cinquemila della Alfred Hajos. Il suo movimento da secondo centroboa procura il rigore che consente all'Italia di passare per la prima volta in vantaggio.
 
Claudia Marletta
Sempre più sta diventando leader di questa nazionale. Ha offerto un grande contributo soprattutto nei momenti di difficoltà ed è rimasta in acqua, nonostante fosse gravata di due falli, stringendo i denti.
 
Silvia Avegno
Nel momento in cui l’Italia era sotto nel punteggio sigla, con il suo braccio, due gol fondamentali da posizione 4 che riagguantano l’Ungheria e le impediscono di scappare via.
 
Caterina Banchelli
Alla sua seconda partita mondiale regala sicurezza al reparto difensivo mettendo a referto interventi importanti nei momenti decisivi.

Sofia Giustini
Rappresenta il futuro di questa nazionale. Ha giocato, lei classe 2003, senza alcun timore reverenziale e nel momento cruciale della sfida, dopo il time-out, ha avuto il coraggio di tirare sulla testa di Gurisatti insaccando il pallone del 9-8 che ha restituito grande fiducia alle compagne di squadra.