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Editoriale

Fukuoka 2023: il Settebello chiude quinto. Gli azzurri travolgono 16-9 la Francia

  Pubblicato il 29 Lug 2123  10:45
Italia-Francia 16-9(Parziali: 1-2; 3-2; 7-3; 5-2 )
 
Italia: Del Lungo , Di Fulvio F. 5, Damonte L. 2, Marziali , A. Fondelli , Cannella 4, Renzuto , Echenique 1, N. Presciutti 1, Bruni L. 2, Di Somma E. 1, Velotto , Nicosia . All. Campagna
 
Francia: Dubois , Saudadier , Crousillat 3, Bouet 2, Khasz , T. Vernoux , Zivkovic , Bjorch 2, Marzouki 1, Do Carmo 1, Vanpeperstraete , De Nardi , Fontani . All. Kobescak (bruzzo Squal)
 
Arbitri: Covacs-Csatlos (Hun), Miskovic (Mne)
 
Note: Spettatori 2000 circa. SN. Italia 4/10 + 3 rigori, Francia 5/12 +3 rigori. Del Lungo para un rigore a Marzouki a 0.40 nel primo tempo. Usciti per limite di falli: nel terzo tempo a 7.00 Marzouki (F) , a 7.30 Presciutti (I). Nel quarto tempo a 0.30 Velotto (I), a 2.06 Crousillat (F), a 4.00 Renzuto (I). Nicosia in porta per l'Italia nel quarto tempo.
 
 
C’è un ultimo sforzo da compiere per chiudere il torneo nel migliore dei modi e provare ad alleviare, sia pur se solo parzialmente, la delusione per il mancato ingresso in zona medaglie. Nell’incontro valevole per la finale per il quinto posto del mondiale di Fukuoka l’Italia, reduce dal 10-6 con cui ha regolato il Montenegro, affronta la Francia che, a sua volta, ha superato gli Stati Uniti dopo i tiri di rigore. Per la sfida di chiusura del torneo Sandro Campagna conferma lo schieramento dell’ultima partita con il tandem Dolce-Fondelli che si accomoda nuovamente in tribuna.  Ripete, almeno in parte, il copione della gara del girone la rappresentativa tricolore che cresce prepotentemente alla distanza, scava il solco decisivo nella ripresa e si aggiudica l’intera posta in palio con il punteggio di  16-9 confermandosi, ancora una volta, nell’elité del panorama mondiale.  Le due contendenti iniziano la sfida abbastanza contratte e nella prima frazione riescono a trovare la via della rete solo su rigore, l’ottimo Del Lungo para il primo penalty di giornata a Marzouki. Il sette in calottina bianca realizza la prima rete su azione in superiorità numerica con Bruni e deve attendere il primo timbro di giornata di Francesco Di Fulvio per sbloccarsi in parità. Al rientro dall’intervallo lungo il Settebello cambia marcia in difesa, è quasi perfetto con l’uomo in più (4/5 nel tempo della verità) e riesce, con buona frequenza, a trovare la ripartenza in controfuga. Il 12-5 messo a referto nei due parziali conclusivi esprimi in maniera chiarissima la netta superiorità degli azzurri che nella ripresa fanno emergere tutta la loro superiorità sia dal punto di vista tecnico-tattico che atletico. Assoluto protagonista di giornata l’eccellente Francesco Di Fulvio, top scorer del match con cinque reti nonché, come sempre, trascinatore dei suoi, e un Cannella, premiato a fine gara come mvp,  sempre più “totale” che griffa quattro gol, si fa apprezzare in fase di rifinitura e svolge un fondamentale lavoro difensivo recuperando un gran numero di palloni. L’Italia termina la rassegna iridata senza aver incassato sconfitte nei tempi regolamentari e questo aumenta il rimpianto per la sconfitta subita nei quarti con la Serbia.
 
Credit: DBM