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Editoriale

Fukuoka 2023, debutto con goleada per il Setterosa: le azzurre travolgono l’Argentina 27-1

  Pubblicato il 16 Lug 2123  10:07
Italia-Argentina 27-1(Parziali: 3-1; 7-0; 6-0; 11-0 )
Italia: Condorelli , Tabani 3, Cergol 2, Avegno 4, Giustini 2, Bettini 3, Picozzi 2, Bianconi 3, Palmieri 3, Marletta 2, Cocchiere 2, Viacava 1, Banchelli . All. Silipo
Argentina: Stegmayer , Ruiz Castellani , Leonard 1, Hatcher , Ianni , M. Bacigalupo , Auliel , Comba , Riley , Agnesina , A. Bacigalupo , Canda , Videberrigan . All. Setti
Arbitri: Aimbetov (Kaz), Dervieux (Fra)
Note Superiorità numeriche: Italia 1/4 + 2 rigori e Argentina 0/7 + 2 rigori. Marletta (I) fallisce un rigore (esecuzione errata) a 2'00 del primo tempo. Banchelli (I) para un rigore ad Hatcher a 1'40 del secondo tempo. In porta Banchelli (I) e Stegmayr (A). Viderberrigan (A) subentra a Stegymar a inizio terzo tempo. Condorelli (I) subentra a Banchelli a inizio quarto tempo. In tribuna Gant e Galardi (I). Spettatori 200 circa. MVP Valeria Palmieri
 
Iniziare il torneo nel migliore dei modi sfruttando le prime due uscite nel torneo per adattarsi agli spazi e acquisire riferimenti nel campo gara. Questi i propositi dell’Italia che nell’incontro valevole per la prima giornata del girone C dei mondiali di Fukuoka affronta l’Argentina. Per l’esordio nella competizione iridata Carlo Silipo inizia la rotazione delle risorse a sua disposizione mandando in tribuna Gant e Galardi. Rispetta appieno il pronostico della vigilia l’Italia che, al termine di una partita a senso unico travolge la formazione sudamericana con il punteggio di 27-1 e conquista i suoi primi tre punti nel torneo. Impiega qualche minuto per sciogliersi il Setterosa che sbaglia con  Marletta, la palla le scivola dalle mani, il rigore del possibile vantaggio, si sblocca dai cinque metri con Bianconi, glaciale nel trasformare il penalty procurato dalla titolare della numero dieci, e in progressione fa prevalere il suo maggior tasso tecnico finendo per superare nettamente le avversarie. Le azzurre commettono ancora qualche sbavatura nelle due fasi di gioco ma questo sembra fisiologico per una compagine che punta ad arrivare al massimo della condizione nel momento della verità; la squadra, con il trascorrere dei minuti, acquista confidenza nei suoi meccanismi di gioco, occupa bene gli spazi, affonda con sistematicità in velocità capitalizzando con puntualità la sua abilità in controfuga, trova soluzioni di notevole fattura dal perimetro e riesce, scardinando la zona argentina, ad innescare i centri. In difesa la rappresentativa tricolore annulla tutte le opportunità in superiorità numerica delle sudamericane, intercetta a braccia protese diverse conclusioni e riceve ottime risposte da Banchelli che para anche un rigore. Sul fronte offensivo il sette in calottina bianca conferma di essere una compagine che può colpire con un gran numero di soluzioni ed è capace di distribuire il peso offensivo sui diversi elementi come ben comprova l’iscrizione nel tabellino dei marcatori delle undici giocatrici di movimento inserite a referto. Martedì mattina si torna in acqua per la sfida con il Sud Africa, prologo della sfida chiave con la Grecia.
 
Credit: Andrea Masini/DBM