Attendere prego...

Editoriale

Final Eight U.16, clamorosa rimonta del Circolo Nautico Posillipo: piega la Lazio 6-4 ed è campione d’Italia

  Pubblicato il 22 Ago 2123  13:51
Parliamo della sfida decisiva di un torneo giovanile ma, nel suo contesto di appartenenza, ci pare ampiamente lecito definirla come la partita dell’anno. Circolo Nautico Posillipo, reduce dall’11-2 con cui ha travolto la Vis Nova, e Lazio Nuoto, che in semifinale ha piegato 12-0 l’AN Brescia, si sfidano alla Scandone nella partita che assegna il titolo di campione d’Italia Under 16. Si preannunciava come una sfida spettacolare ed ha mantenuto fino in fondo le promesse della vigilia regalando la degna conclusione ad una splendida Final Eight. In una Scandone grondante di entusiasmo Circolo Nautico Posillipo e Lazio si sono date battaglia in una sfida spettacolare che ha regalato emozioni dal primo all’ultimo minuto. Al termine di una sfida dai due volti, nei primi due tempi la Lazio regala spettacolo e tramortisce gli avversari, ad avere la meglio sono stati i padroni di casa che nel momento più difficile, 1-4 a metà partita, non hanno perso la calma, hanno continuato a macinare il loro gioco e hanno sovvertito l’inerzia del confronto piazzando un devastante 5-0 che non ha lasciato possibilità di replica ai rivali. Principale artefice della rimonta rossoverde è coach Davide Truppa, che nel momento  più difficile, aiuta i suoi a tenere la calma e a capire che forse la voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo può permettere di arrivare lì dove non arrivano tecnica e tattica. Nella ripresa rientra in acqua un’altra squadra che trascinata da un monumentale Tiberio mette sotto gli avversari e capovolge l’inerzia del confronto chiudendo la propria porta a doppia mandata per quattordici minuti. Insieme al numero cinque, top scorer del match con tre reti, i protagonisti assoluti del sette in calottina bianca sono uno stratosferico Luca Izzo, premiato alla fine come miglior portiere del torneo, e l’instancabile capitano Corcione che si carica la squadra sulle spalle nel momento più difficile. A completare il trionfo posillipino il premio di miglior giocatore della manifestazione vinto da Emanuele Miraldi. Esce dall’acqua a testa altissima la Lazio che deve masticare amaro per la sconfitta ma deve gioire per una stagione straordinaria nella quale ha gettato le basi per un futuro vincente. I ragazzi allenati da Ruffelli pagano a caro prezzo un torneo nel quale hanno travolto tutti gli avversari senza mai soffrire in nessuna partita. Al terzo posto la Roma Vis Nova dell’intramontabile Stefano Fonti che si conferma sul podio superando 11-5 un’ottima AN Brescia che è forse la sorpresa che pochi avrebbero preventivato.
 
Comunicato Stampa Circolo Nautico Posillipo
Straordinaria impresa della formazione rossoverde che vince la finalissima contro la Lazio per 6-4 e si aggiudica il titolo di Campione d’Italia di Categoria.
Una bellissima partita, disputata in una Scandone con più di 1000 spettatori presenti, decisa dal grande secondo tempo giocato dalla squadra di Mister Truppa, chiuso con il parziale di 0-5. Splendida prova di tutto il C.N.Posillipo con il finale deciso dal portiere Luca Izzo, nominato miglior portiere del torneo, autore di ottime parate e capace di neutralizzare il rigore del possibile pareggio della Lazio ad 1 minuto dalla fine. 
Emanuele Miraldi è stato nominato miglior giocatore della competizione.
Per i rossoverdi ci sono 3 gol di Tiberio e 2 per il Capitano Corcione. Grande festa alla sirena finale, tutti in acqua compresi il Mister Truppa, il tecnico della prima squadra Roberto Brancaccio ed il Dirigente Giovanni Grieco.
Un altro prestigioso trofeo dunque per il Circolo Nautico Posillipo che si conferma ancora tra i settore giovanili più floridi della Pallanuoto Mondiale, un risultato importante che testimonia l’ottimo lavoro del Presidente Aldo Campagnola, del Direttore Tecnico Pino Porzio e dell’intero Circolo.
Dichiarazione Davide Truppa
C’è tanta emozione dopo una partita del genere, con un’altalena di sensazioni, un susseguirsi di situazioni particolari che solo le finali possono offrire. Sul 4-1 per i nostri avversari mi aspettavo sicuramente una reazione, ma non cosi forte da parte dei miei. In due minuti abbiamo rovesciato la partita, siamo stati bravi. Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi, un gruppo che meritava una soddisfazione del genere. Sarà uno straordinario ricordo per tutti loro. La Lazio era una signora squadra. Noi abbiamo fatto un grande lavoro per tutto l’anno, arrivando a conquistare un risultato importantissimo.