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Editoriale

Europei Under 19: l'Italia chiude bene doppiando la Serbia (8-4) nella finale per il quinto posto - Grecia campione

  Pubblicato il 27 Ago 2118  18:28
Minsk, 26 agosto-2 settembre
 
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Finali - Domenica 2 settembre

1-2 posto
MONTENEGRO-GRECIA 12-14 (ha arbitrato Bruno Navarra)

5-6 posto
SERBIA-ITALIA 4-8 (2-2, 1-1, 1-4, 0-1)
Serbia: Popovic, Smiljevic, Barac, Nesic, Kikaleisvili, Vasin, Vucinic 3, Tomic, Vickovic 1, Vujovic, Andrin, Timotijevic, Bulajic. All. Ciric M.
Italia: Maurizi, Iodice, Ferrero 1, Antonucci, De Robertis, Di Martire G., Guidi 2, Gregorio 1, Mezzarobba, Tozzi, Spione 4, De Michelis. All. Silipo.
Arbitri: Gomez (Esp) e Radicevic (Cro).
 
CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
 
MINSK - L'Italia chiude l'Europeo di Minsk con un quinto posto (che va stretto ai ragazzi di Silipo) e con una bella vittoria sulla Serbia. Dulcis in fundo: è forse la miglior partita giocata in questi mondiali dagli azzurri, che non si fanno mancare nulla: buone percentuali con l'uomo in più e in inferiorità, grande attenzione in difesa, rendimento più che soddisfacente in attacco (dove Spione è stato un problema irrisolvibile per la Serbia) e anche una serie di belle realizzazioni. Su tutte il gran tiro da fuori di Guidi con palla nell'angolino basso alla sinistra di Popovic (gol del 3-5).
Se proprio vogliamo trovare un neo nella gara degli azzurri, oggi privi di Narciso, diciamo che il secondo parziale non è stato all'altezza degli altri tre. Scelte sbagliate al tiro hanno facilitato il compito della Serbia. E' stato De Michelis con un paio di ottimi interventi sul 3-3 ad impedire agli avversari di andare per la prima volta in vantaggio.
Le parate dell'estremo difensore azzurro hanno fatto da prologo all'ottimo terzo tempo dell'Italia, che fa il break (3-7) con Spione (conquista una superiorità e scaraventa il pallone in rete senza pensarci su), con il già citato gol di Guidi e con due deviazioni vincenti con l'uomo in più (bellissima la seconda) di Spione e Gregorio.
L'Italia potrebbe andare anche sul +5, ma Popovic dice no a Mezzarobba che si era girato molto bene al centro. L'ottavo gol azzurro arriva ugualmente nel quarto parziale: Spione cala il suo poker con una splendida beduina.
 
7-8 posto
UNGHERIA-RUSSIA 9-6
 
 
***
 
Semifinali - Sabato 1 settembre

1-4 posto
SPAGNA-MONTENEGRO 15-16 d.t.r

GRECIA-CROAZIA 8-0
 
5-8 posto
ITALIA-RUSSIA 11-4 (2-1, 3-3, 3-0, 2-0)
Italia: Maurizi, Iodice, Ferrero, Antonucci 1, De Robertis, Di Martire G., Guidi 2, Gregorio 2 (1 rig.), Mezzarobba, Tozzi 1, Spione 3, Narciso 2, De Michelis. All. Silipo.

CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU

MINSK - Non era facile ripartire dopo la beffarda sconfitta con la Grecia nei quarti di finale, non era facile trovare la giusta concentrazione contro una Russia che, tra l'altro, si presentava a questa partita con il biglietto da visita della bella partita disputata contro la Croazia. Ebbene, gli azzurri di Silipo ce l'hanno fatta, hanno vinto e convinto nella semifinale per i posti di consolazione e domani cercheranno di chiudere il torneo con il quinto posto. Non sarà facile, dovranno vedersela contro la Serbia.
Cronaca. Tra i pali gioca tutta la gara De Michelis. L'italia parte bene (2-0, reti di Spione dal centro e Narciso), poi la Russia capovolge il punteggio (2-3 e 3-4) approfittando dell'unico periodo di sbandamento degli azzurri in questa partita. Infatti, dopo essere tornata avanti grazie a Spione e Guidi (5-4), l'Italia trasforma la seconda parte dell'incontro in un monologo. Nella terza frazione gli azzurri doppiano gli avversari (8-4) con una palomba di Guidi, un altro gol dal centro di Spione e una rete in superiorità di Tozzi dal palo.
Nel quarto tempo gli azzurri calano un altro tris (bella conclusione di prima intenzione di Narciso e doppietta di Gregorio) e chiudono con un +7 (11-4) e con un parziale di 8-0 negli ultimi due tempi e mezzo.
 
SERBIA-UNGHERIA 14-10
 
 
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Quarti di finale - Giovedì 30 agosto
 
ITALIA-GRECIA 8-9 (2-2, 0-3, 3-2, 3-2)
Italia: Maurizi, Iodice, Ferrero, Antonucci, De Robertis, Di Martire G. 1, Guidi, Gregorio, Mezzarobba 3, Tozzi 2, Spione 2, Narciso, De Michelis. All. Silipo.
Grecia: Dalmas, Karogeropoulos 1, Alafragkis 2, Gkiouvetsis 2, Nikolaidis, Papanastasiou 1, Kakaris 3, Rompopoulos, Chalylopoulos V., Chalyvopoulos A., Agiorgousis, Dimou, Spiliopoulos.
Arbitri: Andjelic (Srb) e Miskovic (Mne).
MINSK - Sotto di tre reti a metà partita, l'Italia riesce con una grande seconda parte di gara a raggiungere gli avversari, ma proprio in dirittura d'arrivo la Grecia torna avanti. Una vera e propria beffa che costringe gli azzurri a giocare le semifinali per i posti dal 5° all'8 contro la perdente di Russia-Croazia.
Cronaca. Tra i pali azzurri c'è De Michelis. Giocherà tutta la gara. Tozzi apre le marcature in superiorità, Mezzarobba replica al successivo vantaggio ellenico. La prima frazione si chiude sul punteggio di 2-2.
Nel secondo tempo la Grecia prende il largo (2-5), è Kakaris con una doppietta il principale protagonista del break. In questo tempo l'Italia non riesce a sfruttare le tre superiorità conquistate, per il momento la percentuale è 1 su 5 (contro il 2 su 4 dei nostri avversari).
Nella terza frazione gli azzurri conquistano altre due superiorità e, in occasione della seconda, Tozzi fa nuovamente centro e accorcia le distanze interrompendo un digiuno di circa tredici minuti. Ma subito dopo la Grecia torna nuovamente a +3 (3-6) con Alafragkis. Il momento è delicato, ci vuole una reazione degna della situazione e Silipo la ottiene: Mezzarobba e Di Martire (uomo in più) riportano gli azzurri ad una sola lunghezza (5-6) dagli avversari. Purtroppo, però, nell'ultimo giro di lancetta c'è una superiorità anche per la Grecia e Alafragkis non sbaglia (5-7). 
Splendido il quarto tempo degli azzurri, che tornano subito nella scia degli avversari (6-7) con una rovesciata vincente di Spione dal centro. Uomo in più per la Grecia: il tiro di Papanastasiou colpisce la faccia interna della traversa, rimbalza sulla schiena di De Michelis e finisce in rete (6-8). Gli azzurri reagiscono alla cattiva sorte con tre minuti di grande pallanuoto: in difesa non concedono più nulla alla Grecia, in attacco concretizzano nel migliore dei modi le opportunità conquistate: Mezzarobba accorcia le distanze con un gran diagonale con l’uomo in più, Spione concede il bis dal centro e pareggia (8-8). Purtroppo, però, ancora una volta la Dea Bendata si gira dalla parte dei nostri avversari: a 24” dal termine, sugli sviluppi di una superiorità, un tiro di Gkiouvetsis finisce in rete con l’aiuto di una deviazione e spinge la Grecia in semifinale. Agli azzurri resta la soddisfazione di aver impegnato allo spasimo una delle più serie candidate al titolo continentale.
 
SPAGNA-SERBIA 11-9
 
MONTENEGRO-UNGHERIA 11-9
 
RUSSIA-CROAZIA 4-5
 
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Ottavi di finale - Mercoledì 29 agosto
 
ITALIA-TURCHIA 8-6 (2-2, 1-1, 2-1, 3-2)
Italia: Maurizi, Iodice 1, Ferrero 2, Antonucci 1, De Robertis 1, Di Martire G. 1, Guidi, Gregorio, Mezzarobba 1, Tozzi, Spione 1, Narciso, De Michelis.
 
CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
 
MINSK - L'Italia è nei quarti, ma che fatica per battere la Turchia negli ottavi di finale!
Cronaca. Tra i pali parte Maurizi, che giocherà anche il terzo tempo e gli ultimi minuti del quarto. De Michelis in porta nella seconda frazione e nella prima parte del quarto tempo, che comincia con un risultato a sorpresa: soltanto 5-4 per gli azzurri, in gol fino a quel momento con Spione, De Robertis, Mezzarobba, Ferrero e Di Martire.
La Turchia, che assomiglia non a quella che ha perso 13-1 dalla Spagna, ma a quella che ha perso soltanto 8-4 contro la Croazia, raggiunge gli azzurri prima sul 5-5 e poi, dopo la rete del nuovo vantaggio di Iodice, sul 6-6. Mancano quattro minuti e mezzo al termine, l'Italia sta rischiando una clamorosa eliminazione. Fortunatamente ci pensano Ferrero e Antonucci, entrambi in superiorità, a spingere la squadra di Silipo verso i quarti di finale (8-6), dove domani affronterà la Grecia.
 
SPAGNA-FRANCIA 10-6
MONTENEGRO-OLANDA 10-4
RUSSIA-ROMANIA 9-6
 
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FASE PRELIMINARE
Classifica finale girone A: Croazia 9; Spagna 6; Turchia 3; Slovenia 0
Classifica finale girone B: Grecia 9; Montenegro 6; Romania 3; Bielorussia 0
Classifica finale girone C: Ungheria 9; Italia 6; Francia 3; Georgia 0
Classifica finale girone D: Serbia 9; Russia 6; Olanda 3; Gran Bretagna 0
 
Terza giornata - Martedì 28 agosto
 
ITALIA-GEORGIA 16-2 (3-0, 3-2, 4-0, 5-0)
Italia: Maurizi, Iodice 2, Ferrero 1, Antonucci, De Robertis, Di Martire G. 1, Guidi, Gregorio 3, Mezzarobba 2, Tozzi 1, Spione 2, Narciso 4, De Michelis.
 
CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
 
MINSK - De Michelis, che ha giocato quattro tempo, di gol ne prende soltanto due. Il primo arriva nel secondo tempo, sul punteggio di 4-0 confezionato dalle reti di Narciso (2), Spione e Tozzi. Basta questo a spiegare la valenza di questa gara: soltanto un buon allenamento per gli azzurri in vista del prosieguo del torneo, che proseguirà domani con l'ottavo di finale contro la Turchia, anche questa una pura e semplice formalità. Si tornerà a far sul serio giovedì nei quarti di finale, nei quali la squadra di Silipo affronterà la Grecia.
 
 
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Seconda giornata - Lunedì 27 agosto
 
UNGHERIA-ITALIA 7-6 (1-1, 1-1, 3-2, 2-2)
Ungheria: Banyai, Turnai, Kurtis, Bobis 2, Magyar 1, Agh, Gal, Fekete 1, Mijic 1, Lukacs, Sugar, Kosa 1, Mizsei.
Italia: Maurizi, Iodice, Ferrero, Antonucci, De Robertis 1, Di Martire G., Guidi 2, Gregorio, Mezzarobba 1, Tozzi 1, Spione 1, Narciso, De Michelis.
Arbitri: Gomez D. (Esp) e Radicevic (Cro).
 
CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
 
MINSK - L'Italia perde lo "spareggio" per la vittoria del girone. Sarà l'Ungheria, quindi, ad arrivare prima e a ritirare il pass per i quarti di finale. Gli azzurri dovranno fare gli ottavi, nei quali affronteranno quasi sicuramente la Turchia, poi sulla loro strada ci sarà la vincitrice del girone B (Grecia o Montenegro).
Cronaca. Primi due tempi per Maurizi in porta, poi De Michelis. Grande equilibrio, pochi gol: questo i temi principali di Ungheria-Italia. Le due squadre si rincorrono nei primi due tempi e mezzo (3-3, reti per l'Italia di De Robertis, Guidi e Spione), poi c'è il primo doppio vantaggio della gara: Kosa e Gal (rigore) permettono ai magiari di allungare (5-3) a 48" dall'ultimo intervallo. Silipo chiama time out e alla ripresa del gioco Tozzi rimette l'Italia nella scia degli avversari (5-4).
Decimo uomo in più per l'Ungheria in apertura di quarta frazione: Bobis non sbaglia (6-4). Anche stavolta la reazione degli azzurri è all'altezza della situazione: è Guidi ad accorciare le distanze (6-5). L'Italia non sfrutta l'uomo in più che potrebbe portarla al pareggio (esce Antonucci per raggiunto limite di falli), l'Ungheria mette a segno la superiorità del nuovo +2 (7-5). E' il momento-chiave della gara, mancano quattro minuti e mezzo al termine.
Uomo in più per l'Italia. Anche stavolta il time out chiamato dal tecnico azzurro è determinante: sugli sviluppi dell'uomo in più Mezzarobba accorcia nuovamente le distanze (7-6). Finale concitato: l'Italia ottiene altre due superiorità numeriche ma non riesce ad andare a segno. Il primo posto del girone va all'Ungheria. Domani (ore 8 italiane) ultima gara del girone preliminare contro la Georgia.
 
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Prima giornata - Domenica 26 agosto
 
ITALIA-FRANCIA 12-6 (4-2, 3-2, 3-0, 2-2)
Italia: Maurizi, Iodice 2, Ferrero 3, Antonucci 1, De Robertis, Di Martire G. 1, Guidi 1, Gregorio, Mezzarobba 2, Tozzi, Spione 1, Narciso 1, De Michelis.
Francia: Hebel, Vandamme, Bouet 2, Vernoux 1, Bakircilar 1, Mutambayi 2, Spilliaert, Rachedi, Marion-Vernoux, Lepoint, Christiaens, Michel, Offner. Arbitri: Gerzanich (Rus) e Laginja (Slo).
Superiorità numeriche: Italia 5/10, Francia 1/5.
 
CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
 
MINSK - Tre punti annunciati, l'unico interrogativo in questa partita era il numero dei gol di scarto tra gli azzurri di Silipo e la Francia, che segna il primo gol della gara con Mutambayi ma poi va subito sotto (3-1): le prime tre segnature azzurre dell'Europeo portano la firma di Iodice (uomo in più), Guidi nuovamente in superiorità e Ferrero, che concede il bis trasformando l'uomo in più in chiusura di primo parziale (4-2).
Tra i pali dell'Italia c'è De Michelis, che gioca tutta la gara. Funziona bene la superiorità in casa azzurra: Spione e Narciso, entrando nello score in apertura di seconda frazione, fissano la percentuale con l'uomo in più sull'83% (5 su 6) e il risultato sul 6-2. In difesa, finora, tre superiorità per la Francia tutte sventate. Sono entrambe a uomini pari, infatti, le due reti che consentono ai transalpini di ridurre il passivo (7-4) prima dell'intervallo più lungo.
Mezzarobba, capocannoniere azzurro del Mondiale Under 18, timbra il cartellino per la pima volta dopo il cambio campo e doppia gli avversari (8-4). Nel prosieguo della terza frazione l'Italia peggiora la percentuale con l'uomo in più (5 su 8) ma allunga ugualmente (10-4) grazie a Iodice e Di Martire.
Il quarto tempo è solo una formalità. Serve soltanto a stabilire il miglior marcatore azzurro e della partita: Ferrero, che nell'ultima frazione stacca tutti realizzando una tripletta. Domani (ore 16,20 italiane) c'è l'Ungheria: chi vince si aggiudica il primo posto nel girone e il pass per i quarti di finale.