Editoriale

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C’è un solo risultato utile, la vittoria, per riuscire a centrare la qualificazione diretta ai quarti di finale. Nell’incontro valevole per la terza giornata del girone A dei campionati europei di categoria l’Italia Under 17, reduce dalla netta sconfitta con l’Ungheria, sfida a Manisa la Spagna che ieri, a sua volta, ha piegato 18-8 la Croazia. Rispetto alla sfida di ieri il Ct Giacomo Grassi rilancia Aprea e Lombardo mentre si accomoda in tribuna il tandem Oliva-Sgrò. Crolla nettamente nell’ultima frazione la rappresentativa tricolore che perde 11-8 contro le iberiche, incassa la seconda sconfitta consecutivs nella competizione e chiude la prima fase in terza posizione. L’Italia è così costretta a passare dagli ottavi di finale, turno in cui domani, fischio d’inizio previsto alle ore 18:30, affronterà Malta, seconda classificata del girone C. A decidere le sorti di un confronto che si sviluppa sui binari di un sostanziale equilibrio e che il sette in calottina scura conduce per tre quarti il perentorio 5-0 con cui le iberiche rimontano lo svantaggio accumulato fino a quel momento e portano, con merito, a casa l’intera posta in palio. La rete siglata nel finale da Sofia Moschetti serve solo a ridurre, parzialmente, le proporzioni del passivo e ad interrompere un digiuno realizzativo di otto minuti che alla fine finisce per rivelarsi fatale. Non basta alla truppa allenata da Grassi la voglia di lottare su ogni pallone e la capacità di limitare, per tre tempi, la forza d’urto delle iberiche, trascinate dal tandem Claveria Murillo-Penalvier Granero, grazie alla serata di grazia di Sesena, che ad eccezione di un pallone sfuggito, si esalta respingendo due rigori e mettendo a referto una serie di parate determinanti.