Editoriale

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È il momento della verità, quello in cui dimenticare tutto ciò che fino ad ora non ha funzionato al meglio ed entrare in acqua per dare il tutto per tutto: c’è in palio l’ingresso in zona medaglie. Nell’incontro valevole per i quarti di finale del campionato europeo di categoria l’Italia Under 17, che negli ottavi ha piegato Malta 10-7, affronta a Manisa la Spagna, seconda classificata nel gruppo A.  Massimo Tafuro continua la rotazione delle risorse a sua disposizione: il tandem Dominici-Di Corato torna nei tredici a referto mentre si accomodano in tribuna Pettonati e Scordo. Deve accontentarsi dei piazzamenti di consolazione la rappresentativa tricolore che al termine di una sfida che, soprattutto nella prima parte, è molto fisica e dal punteggio basso perde con la compagine iberica, trascinata dal poker del capitano Gomila Faiges, che s’impone con il punteggio di 7-6 e vola così in semifinale. A decidere le sorti di un confronto che vede il sette in calottina bianca dettare il ritmo delle operazioni fin dalle prime battute il micidiale break di 4-0 con cui gli spagnoli, tra la parte finale del secondo periodo ed il terzo, prendono il largo toccando il massimo vantaggio sul 7-3 prima che Jacopo Gambacciani, impeccabile nella trasformazione del rigore, interrompa il digiuno realizzativo dei suoi. Nel quarto tempo finisce per rivelarsi, purtroppo, tardiva la reazione di capitan De Marchi e compagni che nelle battute finali trovano con Tresa e la rasoiata dalla distanza di Barigelli, autore di una doppietta, le reti che valgono il beffardo -1 finale. Ad aumentare l’amarezza della truppa allenata da Tafuro, che non riesce a trovare il gol in superiorità numerica, la notevole mole di gioco che la squadra produce ma non riesce a finalizzare sia per le parate del portiere Diaz Garcia che per i numerosi blocchi con cui i difensori avversari riescono ad intercettare un gran numero di conclusioni. Prioritario ora smaltire la delusione e recuperare le energie perché domani si torna in vasca contro la Croazia per la semifinale di consolazione.