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Editoriale

Euro Cup, l’Ortigia viola la Bianchi: gli aretusei superano Trieste 12-11

  Pubblicato il 19 Ott 2123  22:18
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Una sfida nella quale l’unico risultato che conta è vincere. I padroni di casa non possono più commettere passi falsi dopo la sconfitta dell’esordio, gli ospiti, dal canto loro, vogliono bissare il successo del debutto e operare il primo allungo nella corsa verso la qualificazione agli ottavi di finale. Nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone D del group stage di Euro Cup la Pallanuoto Trieste riceve alla Bianchi il Circolo Canottieri Ortigia. Al termine di una partita condotta in rimonta gli ospiti firmano un blitz che vale oro imponendosi con il punteggio di 12-11, conquistano il comando solitario del girone e dilatano a sei le lunghezze di vantaggio nei confronti di una diretta rivale per il passaggio del turno. Si complica notevolmente il cammino dei giuliani che incassano il secondo ko di misura in altrettante uscite e adesso non possono prescindere dal conquistare l’intera posta in palio in casa del Panionios nella prossima impegnativa trasferta. Il merito di Napolitano e compagni è quello di non aver mai smesso di credere nel proprio gioco anche quando la partenza del match non li ha premiati con i padroni di casa avanti 3-0 nel giro di pochi minuti. Provvidenziale la sveglia che Piccardo suona ai suoi chiamando time out dopo il sigillo con cui Bini regala il massimo vantaggio: il sette in calottina scura si scuote, riordina le idee ed entra finalmente in partita. La sfida si sviluppa sui binari di un sostanziale equilibrio seguendo il copione di un duello nel quale capitan Petronio e compagni dettano i ritmi fino al 9-8 siglato dal mancino toscano mentre i siciliani ribattono colpo su colpo per evitare che gli avversari possano andare in fuga. Nella ripresa gli aretusei alzano in maniera sensibile l’intensità della prova difensiva e, per la prima volta, mettono la testa avanti grazie all’uno-due firmato da Luca Cupido e dalla rasoiata con cui, in superiorità numerica, Ferrero consegna ai suoi il primo vantaggio. I muli però non ci stanno, si ricompattano rapidamente e pervengono al 10-10 grazie alla prepotente botta sul palo lontano con cui Dasic manda le due contendenti all’ultimo intervallo. In una formazione nella quale i giovani sono sempre più protagonisti, Carnesecchi segna una tripletta che gli permette di condividere il titolo di top scorer di giornata con il giocatore statunitense di origini italiane, a salire in cattedra nell’ultima frazione è un Francesco Cassia sempre più decisivo. Il numero due prima è glaciale nel trasformare il rigore del provvisorio 11-10 e poi regala il successo ai suoi con la conclusione vincente su uomo in più rendendo vana la soluzione incrociata con cui Mezzarobba aveva rimesso nuovamente il punteggio in equilibrio.

Credit: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net
 
Comunicato Stampa Pallanuoto Trieste
FASE A GIRONI DI EURO CUP. ALLA “BIANCHI” TRIESTE SI ARRENDE ALL’ORTIGIA (11-12)
BETTINI: “POCO FORTUNATI IN ALCUNI EPISODI”


Seconda sconfitta per la Pallanuoto Trieste nella fase a gironi dell’Euro Cup maschile. Alla “Bruno Bianchi” la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping è stata superata dall’Ortigia Siracusa per 11-12. La situazione nel gruppo D vede adesso i siciliani con 6 punti, Panionios e Primorac Kotor a 3, mentre gli alabardati restano a zero. Il cammino europeo è ancora lungo e mancano ancora quattro incontri per arrivare a definire le due qualificate agli ottavi di finale. “Sapevamo sarebbe stata una partita sul filo dell’equilibrio - analizza l’allenatore Daniele Bettini - nel quarto tempo non siamo stati né lucidi e né troppo fortunati in un paio di episodi che hanno fatto la differenza”. “Nel finale ci è mancata un pizzico di precisione - spiega il d.s. Andrea Brazzatti - guardiamo avanti e continuiamo a lavorare forte in allenamento in vista del prossimi impegni”.
La cronaca. Spinti dal caldo pubblico della “Bianchi” i triestini muovono bene il pallone con l’uomo in più e vanno sul 2-0 con Dasic e Valentino. Oliva stoppa un’offensiva ospite e lancia la controfuga di Bini che vale il 3-0 dopo 4’20’’ di gioco. L’Ortigia risale grazie alle reti di Carnesecchi e Cupido (3-2). La battaglia infuria anche nel secondo periodo. Marziali si fionda su un pallone vagante e guadagna un rigore che capitan Petronio mette dentro con freddezza (4-2). Cupido accorcia e Bini con una botta al volo sigla il nuovo +2 (5-3). Carnesecchi si inserisce tra le maglie della difesa alabardata per il 5-4, Razzi buca il palo corto (6-4) e Inaba su rigore fissa il risultato sul 6-5 di metà gara.
Si segna tantissimo nella terza frazione. L’Ortigia impatta con Bitadze (6-6), poi è botta e risposta tra Mezzarobba, Carnesecchi, Mladossich (che guadagna e trasforma un rigore) e Ferrero per l’8-8. Bini trova il palo lungo per il 9-8 ma Bettini perde Valentino per un brutto colpo al volto. La Pallanuoto Trieste ha un momento di sbandamento e incassa l’uno-due firmato Cupido e Ferrero per il primo vantaggio esterno (9-10). Dasic coglie in controtempo Tempesti e insacca il prezioso 10-10. Nel quarto periodo gli ospiti sono più freddi nello sfruttare le occasioni. Cassia su rigore fa 10-11, Mezzarobba in superiorità riporta i suoi sull’11-11, di nuovo Cassia (questa volta con l’uomo in più) infila l’11-12 a 2’14’’ dalla fine. È il gol che decide il match.
Sabato 21 ottobre è di nuovo campionato di serie A1 maschile, alla “Bruno Bianchi” arriva la Rn Salerno (ore 16.00).
 
 
 
Comunicato Stampa Circolo Canottieri Ortigia

– Vittoria pesantissima dell’Ortigia, che si aggiudica il derby italiano di LEN Euro Cup contro la Pallanuoto Trieste. Un’Ortigia in versione diesel, che non parte benissimo, rincorre a lungo i giuliani fino a sorpassarli la prima volta nel terzo tempo e poi, nuovamente e in maniera decisiva, nel quarto. I biancoverdi iniziano male il match, sprecando troppo con l’uomo in più e subendo, di contro, la maggiore lucidità offensiva dei triestini che, dopo poco più di 4 minuti sono già, sul 3-0. Piccardo decide allora di chiamare subito time-out e svegliare i suoi, apparsi un po’ frastornati fino a quel momento. La risposta della squadra arriva prontamente: i biancoverdi iniziano a giocare e, con Carnesecchi e Cupido, tra i migliori in acqua, chiudono a -1 il primo tempo (3-2). Nel secondo quarto, Petronio trasforma subito un 5 metri, quindi Trieste ha più occasioni per allungare ancora, ma sbatte su Tempesti e sulla difesa dell’Ortigia. Cupido riduce le distanze, dopodiché è un continuo botta e risposta (Bini-Carnesecchi-Razzi-Inaba), con i biancoverdi che si avvicinano ma non riescono a pareggiare. Si va all’intervallo lungo sul risultato di 6-5 per i padroni di casa. Il pareggio dell’Ortigia si concretizza dopo due minuti dall’inizio del terzo parziale e arriva dal centro, con Bitadze. La gara aumenta di intensità, con le due formazioni che procedono appaiate: ai gol del Trieste replicano sempre i biancoverdi, che però negli ultimi due minuti realizzano un break (con Cupido e Ferrero) che porta l’Ortigia in vantaggio per la prima volta in questo match. Ma a 19 secondi dallo scadere, Dasic segna il 10-10. Nel quarto tempo, i biancoverdi sono ancora lucidi, bravissimi in difesa e cinici in avanti: Cassia sorpassa su rigore, Mezzarobba pareggia nuovamente, ma ancora Cassia infila la rete che decide il match. Punti pesanti per l’Ortigia, che ora guida da sola il gruppo D con 6 punti, seguita da Primorac e Panionios (3 punti) e dal Trieste a quota zero.
 
A fine match, il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, è soddisfatto della risposta dei suoi dopo un inizio sottotono: “È stata una gara di alto livello, molto nuotata, contro un’ottima squadra, che è prima in Serie A1. A Trieste, non so perché ma approcciamo la gara sempre in maniera sbagliata e, appena prendiamo il primo gol, ci lasciamo andare. I primi due li abbiamo presi commettendo lo stesso errore. Nel primo tempo, dopo 4 minuti, eravamo già sotto 3-0. A quel punto ho chiamato time-out, ci siamo detti un paio di cose e abbiamo avuto la forza di rientrare in partita. Da quel momento, abbiamo iniziato a fare bene la transizione, arrivando lì davanti con tanti secondi da giocare, sfruttando i centri, che hanno fatto una grandissima prestazione. Merito ai miei ragazzi, oggi alcuni di loro difensivamente hanno fatto un gran lavoro. Portare a casa un risultato così è un’ottima cosa. Sono contento”.
 
Il tecnico biancoverde non guarda troppo la classifica e pensa più alla crescita dei suoi giocatori: “Sicuramente è una vittoria importante, è vero che la classifica ha il suo valore, ma ci sono talmente tante partite da giocare e tante variabili che è ancora troppo presto per fare qualsiasi tipo di discorso. Adesso dobbiamo pensare solo a migliorare la qualità del gioco. Oggi, nei momenti difficili, abbiamo giocato da grande squadra”.
 
Nel dopo partita, l’attaccante Alessandro Carnesecchi si mostra soddisfatto per la prova della squadra e anche per quella sua personale: “All’inizio, in difesa li abbiamo lasciati tirare troppo e questo ha permesso al Trieste di sfruttare la sua potenza offensiva. Dopo il time-out, del mister, abbiamo rimesso in ordine le idee e abbiamo cercato di togliergli il contropiede, che è la loro arma migliore, e da lì ricostruire. In attacco, pian piano abbiamo trovato continuità e ci siamo riattaccati alla partita, riuscendo ad arrivare in parità all’ultimo tempo. A quel punto poi è una questione di accorgimenti e chi ha più energie alla fine vince. Da questa vittoria traiamo la consapevolezza di essere una squadra forte, che può mettere in difficoltà chiunque, a qualsiasi livello. Con tale consapevolezza dobbiamo crescere di partita in partita per diventare una schiacciasassi e riuscire a battere chiunque. La mia prestazione? Sono contento, perché al di là dei gol, che per me contano relativamente, penso di aver fatto una buona gara. Qualche errore, come sempre, c’è stato, ma pian piano cercherò di limare il più possibile e di crescere di gara in gara”.
 
Ufficio Stampa e Comunicazione
Massimiliano Perna