Editoriale

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Si parte subito forte con la sfida, almeno sulla carta, più difficile. Vincere potrebbe indirizzare fin dal debutto in maniera positiva il discorso qualificazione. Nell’incontro valevole per la prima giornata del girone B del Qualification Round di Euro Cup l’AN Brescia sfida a Budva la Honved Budapest. Prestazione autorevole dei leoni che partono bene, subiscono la rimonta dei rivali, rimettono la testa avanti rapidamente e ne sgretolano la resistenza alla distanza imponendosi, meritatamente, con l’inequivocabile punteggio di 12-7 . I lombardi conquistano la prima vittoria e mettono già in discesa la strada che porta all’obiettivo qualificazione anche se non è da trascurare l’importanza di chiudere al primo posto per accedere alla fase a gruppi come testa di serie. Il sette in calottina bianca incassa il provvisorio 0-1 con il siluro dalla distanza di Ekler ma impiega poco ad impattare con il primo centro di un ispirato Irving e a mettere la testa avanti con la zampata di Alesiani in ripartenza fino a toccare il massimo vantaggio grazie al rigore trasformato da Dolce con glaciale freddezza per il provvisorio 4-1. I magiari però non ci stanno, reagiscono e piazzano il 3-0 che riporta tutto in equilibrio sul 4-4 anche se il loro recupero si rivela effimero perché la gran bomba in diagonale scagliato da Ferrero in superiorità numerica ed il penalty firmato dal numero 10 valgono il nuovo + 2 sul 6-4. L’uomo in più concretizzato da  Hessels rappresenta l’ultimo sussulto della formazione allenata da Szivos che non riesce a resistere quando la truppa di Bovo cambia passo a cavallo delle due frazioni centrali piazzando il devastante break di 5-0 aperto dal missile da distanza siderale scoccato dall’attaccante statunitense e chiuso dal guizzo ai due metri di Mario Del Basso per l’11-5 che mette la partita  in ghiaccio trasformando il periodo conclusivo in un lungo conto alla rovescia utile solo a fissare le proporzioni del punteggio finale. Il club presieduto da Andrea Malchiodi mostra una condizione decisamente migliore rispetta alla Romania, difende forte, riparte con grande efficacia smarcando l’uomo davanti alla porta con tre passaggi, trova eccellenti soluzioni balistiche con i suoi tiratori e sfrutta con grande efficacia il lavoro dei centri nel cuore dell’area avversaria. Domani pomeriggio, alle ore 17.00 si torna in campo per affrontare i serbi del Valis nella seconda giornata.