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Editoriale

Euro Cup, la Pro Recco annichilisce il Primorje 13-3. Debutto da incorniciare per i liguri

  Pubblicato il 27 Set 2124  21:37
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La giornata è stata davvero intensa per il club biancoceleste. L’annuncio dello storico cambio di proprietà con l’arrivo del magnate brasiliano Behring ha restituito in un colpo solo nome, brand e palmares e dato il via ad un nuovo capitolo di storia ma ora è il momento di restituire la parola al campo. Nell’incontro valevole per la prima giornata del girone H del Qualification Round di Euro Cup la Pro Recco affronta a Budapest il Primorje, finalista dell’ultima edizione. Per l’occasione Sandro Sukno deve rinunciare ad Andrea Fondelli, impegnato nei festeggiamenti del suo matrimonio, mentre debutta con la calottina biancoceleste il difensore montenegrino Vujosevic, lo scorso anno alla Rari Nantes Camogli. Completano l’elenco dei tredici iscritti a referto De Marchi ed il giovane, classe 2008, Scarmi. Dura poco più di un tempo la partita perché dopo il punto del provvisorio 1-1 firmato da Rakovac in superiorità numerica Cannella, top scorer del match con quattro reti, apre un devastante parziale di 8-0 grazie al quale il sette in calottina bianca blinda la sua porta per diciannove minuti   e mette le mani sulla conquista dell’intera posta in palio. Impressionante pensare come una squadra che lavora solo da dieci giorni sia già arrivata ad un livello di condizione tale da poter annichilire la formazione che pochi mesi prima è arrivata a giocarsi la vittoria del titolo. Mancano ancora due settimane all’inizio del campionato ma le bocche da fuoco reccheline dimostrano di avere già il braccio caldo siglando alcune reti di pregevole fattura che condensano in maniera esemplare potenza e precisione. Domani capitan Di Fulvio e compagni torneranno in acqua per affrontare il Terrassa e chiudere il discorso qualificazione con un turno di anticipo.
 
Credit-Schenone
 
Comunicato Stampa Pro Recco
Euro Cup, Pro Recco vs Primorje 13-3
Nuova Pro Recco, vecchie abitudini: i biancocelesti vincono al debutto in Euro Cup contro il Primorje per 13-3 trascinati da Cannella e Condemi, autori rispettivamente di quattro e tre reti; in versione saracinesca Del Lungo, imbattuto per oltre diciannove minuti di gioco.
A Budapest senza Fondelli c’è l’esordio in assoluto per Vujosevic e la prima sul palcoscenico europeo del centroboa Demarchi, classe 2006, prodotto del vivaio recchelino.
Echenique stappa il match dopo due minuti e mezzo, la Pro Recco potrebbe raddoppiare ma sbatte su Cubranic e i croati pareggiano a 34 secondi dalla sirena con Rakovac, in superiorità da posizione 2. Uomo in più che capitalizzano anche i campioni d’Italia: Hallock manda nel pozzetto Snel e Cannella non perdona per il 2-1 che chiude il primo parziale. Il colpo all’orecchio subito dal centroboa americano gli impedirà però di tornare in acqua per il resto della gara.
Le mani di Del Lungo fanno buona guardia e poco più di tre minuti del secondo tempo bastano a Condemi, con l’uomo in più, per indovinare il diagonale del 3-1. Younger da posizione 2 beffa Cubranic a metà tempo e Cannella dai sei metri allunga ancora: al cambio campo si va sul punteggio di 5-1.
Il break della Pro Recco continua anche nel terzo tempo: Del Lungo è un muro e Condemi dopo due minuti non sbaglia la superiorità numero cinque (6-1). Il numero 11 lancia Cannella per il 7-1 siglato ancora con l’uomo in più e poi cala il tris con uno splendido tiro che rimbalza sull’acqua e si infila sotto la traversa. La palomba a giro di Echenique in controfuga vince il gol della serata (9-1). La giocata da centroboa di Di Fulvio a 42 secondi dalla sirena manda i biancocelesti in doppia cifra. Il centroboa lo fa di ruolo Demarchi e lo fa vedere con uno splendido gol dopo 100 secondi del quarto tempo che di fatto si trasforma ben presto in un allenamento.
Domani alle 20 la sfida con gli spagnoli del Terrassa, sconfitti oggi dai padroni di casa del Vasutas. Diretta streaming su Euroaquaticstv.com
“Un esordio in tutti i sensi - le parole di mister Sukno - nuova proprietà, nuova stagione, una competizione come l’Euro Cup che non disputavamo da anni. Ci siamo trovati bene, si vede che siamo insieme da solo due settimane, ma sono contento della prestazione difensiva: c’era differenza di qualità tra noi e loro ma sono una squadra giovane che gioca con grande ritmo. Abbiamo tenuto dietro e mostrato la qualità in attacco. Domani sarà più difficile contro il Terrassa e può essere già decisiva per il passaggio del turno. Da Hallock non arrivano buone notizie, vediamo dagli accertamenti di stasera. Senza di lui come centro abbiamo comunque trovato il modo per rompere la loro difesa”.