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Editoriale

Estasi Rari Nantes Camogli: piega la Rari Nantes Florentia 13-10 e torna in serie A1

  Pubblicato il 07 Giu 2123  21:42
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Vincere per centrare quel sogno chiamato serie A1 e spalancare così, nuovamente, le porte del gotha della pallanuoto nazionale. Nell’incontro valevole per gara 3 di finale del campionato di serie A2 la Rari Nantes Camogli affronta, in una Giuva Baldini che per l’occasione si veste a festa, la Rari Nantes Florentia. Al termine di un’autentica battaglia che rispecchia l’andamento delle prime due sfide della serie la Rari Nantes Camogli si aggiudica il successo imponendosi con il punteggio di 13-10. A decidere le sorti di un confronto che vive sugli strappi con cui ciascuna delle due contendenti prova a superare i rivali il devastante 4-0 con cui, negli otto minuti conclusivi, il sette in calottina bianca reagisce al primo svantaggio del match siglato da De Mey, trascinatore dei suoi con una tripletta, sul finire della terza frazione. Sono i padroni di casa ad esultare ma la Rari Nantes Florentia, che gioca quasi tutta la partita senza Benvenuti (espulso da Severo nel primo quarto per un presunto colpo al diretto avversario dopo il gol del provvisorio 4-2), esce dall’acqua a testa altissima perché anche senza il suo centroboa titolare non demorde, entra gradualmente in partita e ribatte colpo su colpo ai tentativi di allungo dei padroni di casa dopo aver rimontato il 2-6 incassato nel periodo di apertura. Nel momento della verità il sette allenato da Temellini, che non trova la via del gol nella seconda frazione di gioco, si scuote, conserva maggiore lucidità, riesce ad essere glaciale in superiorità numerica e grazie alle qualità dei suoi giocatori di maggior tasso tecnico piazza l’accelerazione che scatena la festa del caldissimo pubblico ligure. Nella serata più importante dell’anno è il collettivo a fare la differenza, è la voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo per andare a prendersi un sogno che alcuni hanno inseguito per anni. Se in una squadra che annovera al suo interno diverse pedine in grado di assurgere al ruolo di protagonista assoluto vanno a segno nove giocatori di movimento sugli undici a referto allora significa che la forza del gruppo a fare la differenza.