Attendere prego...

Editoriale

Esame Primorac per la BPER R.N. Savona: i biancorossi vogliono i primi punti in Champions League

  Pubblicato il 15 Ott 2124  14:37
La delusione per la sconfitta incassata mercoledì scorso contro il Sabadell è ormai alle spalle, l’esordio in campionato ha regalato la larga vittoria di Ostia contro la Training Academy Olympic Roma ma ora è il momento di voltare pagina nel tentativo di provare a conquistare punti pesanti perché la possibilità di entrare tra le migliori otto d’Europa costituisce un sogno da coltivare fino all’ultima partita. Nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone D dello Stage Group di Champions League la BPER Rari Nantes Savona sfida in trasferta, fischio d’inizio previsto domani alle ore 20:00, il Primorac Kotor che all’esordio ha perso solamente ai rigori in casa dell’Olympiacos. La partita con i catalani ha evidenziato la differenza di condizione atletica tra una squadra impegnata nella prima partita ufficiale della sua annata ed una che ne aveva già diverse nelle braccia. Nei momenti chiave della contesa i catalani hanno fatto valere nei confronti dei rivali la maggior attitudine collettiva a giocare partite di questo livello trovando sempre il modo di riallungare nel punteggio non appena i biancorossi riuscivano a riavvicinarsi. Sabato ad Ostia la squadra si è sciolta dopo un inizio partita equilibrato, ha cambiato passo piazzando l’accelerazione decisiva e ha finito per dominare il confronto con la neopromossa capitolina. Kotor è, per tradizione, uno dei campi più caldi dell’intero panorama continentale e da quando è arrivato in panchina Paskovic, vecchia conoscenza della pallanuoto italiana, il club sembra essere tornato agli antichi splendori. L’esperto capitano Drasko Brguljan è l’uomo più rappresentativo insieme al centroboa serbo Vico, oro olimpico a Parigi 2024, di una squadra giovane nella quale, oltre al grande ex di giornata Massaro, spiccano i profili dei nazionali Markovic e Mrsic senza dimenticare il talento del mancino georgiano Shushiasvili. La partita si prospetta difficile per la truppa di Angelini chiamato ad approcciare l’impegno con la massima intensità e a non prestare il fianco a pericolosi cali di concentrazione, consapevole che ogni pallone potrebbe risultare quello decisivo. Tornare a casa con un successo potrebbe rivelarsi di cruciale importanza per rilanciare le possibilità di qualificazione considerando lo scontro diretto tra Sabadell e Olympiacos ma per riuscire a centrare l’obiettivo la Rari dovrà sfoderare la sua miglior prestazione perché i montenegrini non hanno alcuna voglia di fare regali.

Credit: Enrico Testa