Editoriale

La prima vuole consolidare l’eccellente avvio di annata e avvicinarsi nel migliore dei modi alla delicata trasferta di Champions con il BVSC, la seconda ha bisogno di proseguire il suo percorso di crescita e deve continuare a lavorare per poi raccogliere i frutti del proprio impegno nel corso del tempo. Nell’anticipo della quarta giornata del campionato di serie A1 Femminile l’Ekipe Orizzonte, primo in classifica con nove punti insieme al duo Sis Roma-Rapallo Pallanuoto, riceve alla piscina Comunale di Nesima, fischio d’inizio previsto domani alle ore 14:30 con diretta tv su RaiSport+ HD, l’Antenore Plebiscito Padova, ottavo a quota uno. Ha iniziato il percorso con il vento in poppa la formazione etnea grazie alla sintesi perfetta tra la voglia di riscatto di chi ha affrontato le mille vicissitudini della scorsa annata ed il desiderio di far subito bene nel nuovo contesto delle giocatrici arrivate nell’ultima sessione di mercato. Martina Miceli sta plasmando la sua nuova creatura secondo i principi che da sempre hanno caratterizzato i grandi successi etnei: grinta, intensità agonistica, ritmo elevato, difesa forte e la capacità di tenere la concentrazione alta per tutta la durata del match senza mai mollare di un centimetro. È iniziato tra mille difficoltà il torneo delle venete che, complici i diversi impegni europei susseguitisi in rapida successione, non hanno mai avuto la possibilità di allenarsi a dovere per preparare nel migliore dei modi le diverse sfide dirette proposte da un calendario che non si è certamente rivelato amico in queste battute iniziali. Stefano Posterivo ha ancora bisogno di tempo per riuscire a plasmare una squadra che ha ulteriormente abbassato l’età media e deve ancora inserire nei suoi schemi il centroboa russo Muissu senza dimenticare che per le ragazze che lo scorso anno hanno stupito tutti risulta certamente più difficile confermarsi ad alti livelli. La notizia della riammissione allo Stage Group di Champions League che segue l’esclusione annunciata venerdì scorso dalla European Aquatics innalza notevolmente il morale di un gruppo che ha bisogno di giocare il maggior numero possibile di sfide di alto livello per continuare a migliorare. A complicare ulteriormente la situazione la squalifica per due giornate inflitta a Meggiato dopo l’espulsione per gioco violento rimediata nel finale della sfida di Ostia.

Credit: Maria Angela Cinardo/MfSport.net