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Editoriale

Domani si assegna il titolo di Campione d’Italia: Pro Recco e AN Brescia sono pronte per gara 3

  Pubblicato il 27 Mag 2122  18:06
Una battaglia lunga 32 minuti, una sfida da giocare con il coltello tra i denti fino all'ultimo pallone per riuscire a portare a casa la vittoria del campionato di serie A1, edizione 2021-22. Nella splendida cornice della piscina Ferro di Punta Sant’Anna, fischio d'inizio previsto domani alle 20:00 con diretta tv su Rai Sport +, Pro Recco e AN Brescia si sfidano nella terza e decisiva partita di finale dei play off scudetto. Archiviata rapidamente l’ovvia delusione per la sconfitta incassata negli ultimi minuti di gara 2 i liguri sono carichi e concentrati, pronti all'ultimo scatto per riuscire a riconquistare, dopo soli 12 mesi, quella supremazia tricolore interrotta lo scorso anno dalla vittoria della compagine lombarda. In caso di vittoria il club presieduto da Maurizio Felugo porterebbe a 34 il numero di titoli di campione d’Italia presenti nella bacheca societaria.  I leoni, dal canto loro, sono intenzionati a giocarsi il tutto per tutto nel tentativo di scompaginare i piani della compagine recchelina e dimostrare che la vittoria del 2021 non rappresenta un trionfo occasionale. L’andamento dei primi due atti, vittoria di misura per la formazione padrona di casa, lascerebbe presagire una sfida nella quale le due contendenti si misureranno in un testa a testa che dovrebbe vivere il suo epilogo nei minuti finali. Il sette allenato da Sandro Sukno potrebbe partire forte cercando di dettare i ritmi delle operazioni fin dalle prime battute per dimostrare che il finale di gara 2 è stato una parentesi nella quale ad Ivovic e compagni è mancato solo il colpo del ko per chiudere definitivamente i conti nella lotta per il titolo mentre gli ospiti dovranno essere bravi a stare attaccati alla gara evitando che i rivali possano accumulare vantaggi che potrebbero poi costringerli a dispendiose rimonte; risulterà determinante, per le ambizioni del club presieduto da Andrea Malchiodi, ridurre praticamente a zero il margine di errore per poi provare a piazzare la zampata vincente nel finale. Si preannuncia la cornice di pubblico delle grandi occasioni, basti pensare che i biglietti disponibili per l’evento sono stati polverizzati in meno di tre ore.
 
Fotografia: Enrico Casiraghi