Editoriale

Dieci su dieci per l’AN Brescia che nell’anticipo dell’undicesima giornata del campionato di serie A1 Maschile supera 15-9 la De Akker Bologna e conquista, sia pur se provvisoriamente, il primato in classifica. Non esce ridimensionata dal confronto la formazione padrona di casa che pur dovendo costantemente inseguire gli avversari nel punteggio prova a stare in partita il più possibile e anche quando gli avversari prendono il largo non esce dalla partita e riesce ad evitare la goleada. I padroni di casa iniziano bene sbloccando le ostilità con la stilettata mancina di Gallo che sblocca l’iniziale parità dopo quasi cinque minuti ma il sette in calottina scura ribalta rapidamente il punteggio grazie ad un inizio strepitoso in superiorità numerica: Balzarini e Guerrato trafiggono l’incolpevole Valle con due siluri dalla distanza mentre Dolce, top scorer del match con un poker, sigla il 3-1 a meno di un minuto dal termine della prima frazione. Quella dei leoni è una progressione inesorabile che con il trascorrere dei minuti sgretola le resistenze dei rivali dilatando il punteggio fino a rendere il divario incolmabile; l’uno firmato dalla conclusione mancina di Gianazza e dal secondo bolide di Guerrato vale il 5-1 mentre a chiudere definitivamente i conti è il 4-1 che gli ospiti piazzano nel terzo parziale per portarsi sull’11-5, preludio al massimo vantaggio che, nei primi minuti della quarta frazione, Del Basso firma siglando il punto del 15-7. Il terzo centro di giornata del grande ex Stefano Luongo e la controfuga vincente trasformata da Lucci a ventinove secondi dal suono della sirena conclusiva servono solo a rendere meno severe le proporzioni del punteggio. Nel giorno in cui un bomber di razza come Irving non trova la via del gol la squadra offre un ulteriore segnale di forza con un’eccellente prova offensiva nella quale vanno a segno nove degli undici giocatori di movimento iscritti a referto. A fine partita Stefano Luongo commenta così il match: “Siamo molto contenti di questa partita. Il risultato così ampio è arrivato solo alla fine. Siamo riusciti a rimanere a ruota di una delle corazzate del campionato per molto tempo e questo deve darci fiducia. Loro sono molto fisici, molto potenti, fanno un pressing asfissiante per tutta la partita ed è difficile giocare. Ma queste partite ci fanno bene per crescere. Abbiamo dimenticato le difficoltà di inizio campionato, dettate dal fatto che abbiamo cambiato dieci giocatori. Ora sia gli stranieri che i giovani stanno crescendo e anche i risultati arrivano. Direi che dopo questa prima parte del campionato si tratta di un bilancio decisamente positivo”.