Editoriale
Da domani è Final Six scudetto femminile: ecco come potete seguirla e le ultime notizie dalle squadre partecipanti
Pubblicato il 10 Mag 2117 10:45
Rapallo, 11-13 maggio
Quarti di finale - Giovedì 11 maggio
L'Ekipe Orizzonte-N.C. Milano 17,00 diretta streaming su http://www.federnuoto.it/live/index.html
Bogliasco Bene-Sis Roma alle 18,30 diretta streaming su http://www.federnuoto.it/live/index.html
Semifinali - Venerdì 12 maggio
Finale 5/6 posto 14,00 diretta streaming su http://www.federnuoto.it/live/index.html
Lantech Plebiscito-vincente Bogliasco Bene/Sis Roma 16,00 diretta su Rai Sport + HD
Waterpolo Messina-vincente L'Ekipe Orizzonte/NC Milano 17,15 diretta su Rai Sport + HD 13 maggio
L'Ekipe Orizzonte-N.C. Milano 17,00 diretta streaming su http://www.federnuoto.it/live/index.html
Bogliasco Bene-Sis Roma alle 18,30 diretta streaming su http://www.federnuoto.it/live/index.html
Semifinali - Venerdì 12 maggio
Finale 5/6 posto 14,00 diretta streaming su http://www.federnuoto.it/live/index.html
Lantech Plebiscito-vincente Bogliasco Bene/Sis Roma 16,00 diretta su Rai Sport + HD
Waterpolo Messina-vincente L'Ekipe Orizzonte/NC Milano 17,15 diretta su Rai Sport + HD 13 maggio
Finali - Sabato 13 maggio
Finale 3° posto 13,30 diretta streaming su http://www.federnuoto.it/live/index.html
Finale Playout 15,00 R.N. Bologna-Rapallo diretta streaming su http://www.federnuoto.it/live/index.html
Finale scudetto 16.30 diretta su Rai Sport + HD
Finale 3° posto 13,30 diretta streaming su http://www.federnuoto.it/live/index.html
Finale Playout 15,00 R.N. Bologna-Rapallo diretta streaming su http://www.federnuoto.it/live/index.html
Finale scudetto 16.30 diretta su Rai Sport + HD
QUI BOGLIASCO BENE
A tre passi dalla gloria: è questo lo spazio che separa le ragazze del Bogliasco Bene da un sogno a tinte tricolori. Da domani (h. 18.30) Falconi e compagne si giocheranno, per la terza volta nella storia del club a livello femminile, il titolo nazionale nelle finali a sei in programma nei prossimi tre giorni a Rapallo. E dopo il quarto posto di due anni fa ed il terzo dello scorso campionato, ora l'obiettivo dichiarato è quello di alzare l'asticella, salendo ancora almeno un altro gradino.
Ma come tutte le strade che conducono alla gloria, anche quella che si paleserà davanti alle bogliaschine sarà lastricata di insidie. A cominciare dal primo ostacolo, quella SIS Roma battuta due volte in campionato ma sempre in grado di impensierire le biancazzurre: “Siamo pronte – afferma convinto coach Mario Sinatra - La squadra durante quest'anno è cresciuta molto ed arriviamo a questo appuntamento con la consapevolezza di poter far bene. Tra le nostre avversarie Roma, Catania e Messina si sono rinforzate molto sul mercato mentre noi, come Padova, abbiamo preferito investire sul gruppo e sulla continuità. Rispetto ad un anno fa abbiamo ridotto il gap con chi ci precedeva e i risultati della stagione lo dimostrano. Abbiamo lavorato tanto durante l'anno per arrivare preparate a questo momento. Ora è il momento di tirare le somme”.
Sinatra conosce bene l'atmosfera che si respira quando c'è da lottare per lo scudetto. Esattamente come il suo centroboa Teresa Frassinetti. Per la recchelina, reduce da mille trionfi, queste potrebbero però essere le sfide finali di una carriera straordinaria: “Sto vivendo questi giorni con delle sensazioni diverse rispetto al solito – ammette Teresa - Non so ancora se al termine della Final Six smetterò di giocare, ma l'eventualità c'è e se così fosse dopo 16 anni queste sarebbero le mie ultime partite. In questi anni ho vissuto molte fasi finali, tanto da perderne il conto. Ma le emozioni che sto provando adesso sono assolutamente inedite. Alle mie compagne dico di affrontare queste sfide con serenità e consapevolezza, proprio come cercherò di fare io. Se scenderemo in vasca con questo spirito potremmo toglierci delle grosse soddisfazioni. Sappiamo che è difficile ma credo che neanche le nostre avversarie siano contente di incrociarci. Del resto abbiamo sempre fatto sudare chiunque”.
Il possibile addio alla pallanuoto di Teresa potrebbe non essere l'unico caso di calottina appesa al chiodo in casa Bogliasco. Proprio come la vicecampionessa olimpica, infatti, anche Eugenia Dufour, altra colonna della formazione levantina, potrebbe dire “basta” a fine stagione: “Non ho ancora deciso – ammette la capocannoniera biancazzurra – perché ci sono diverse cose da valutare, soprattutto dal punto di vista lavorativo. Ad ogni modo anche per me queste gare saranno vissute in maniera anomala. Di certo se solitamente do il 100% in vasca, in questo fine settimana proverò a fare ancora di più. La squadra c'è e possiamo dire la nostra, anche grazie alla spinta fondamentale che possono darci i tifosi. Anzi, a tal proposito, invito tutti a venire a Rapallo ad incitarci. Quest'anno, poi, giochiamo anche vicino a casa per cui non hanno scuse: vogliamo sentire l'urlo dei nostri sostenitori e cercare di ricompensarli al meglio”.
Tutta Bogliasco è dunque chiamata a raccolta per contribuire alla realizzazione di un sogno. 36 anni dopo l'epica scalata dei ragazzi di Vio Marciani, l'intento, neanche troppo nascosto, è quello di riportare il paese sul tetto d'Italia. Ma per riuscirci c'è bisogno di tutti. Anche dei tifosi...
QUI DESPAR MESSINA
Per il secondo anno consecutivo, la Waterpolo Despar Messina può competere per lo scudetto, titolo che sarà assegnato al termine della Final Six che si svolgerà da domani a Rapallo. Le peloritane, in virtù del secondo posto ottenuto al termine della stagione regolare, giocheranno la semifinale, venerdì prossimo ore 17.00 con diretta su Raisport, contro la vincente della gara dei quarti tra Milano ed Ekipe Orizzonte Catania, con il pronostico chiaramente sbilanciato verso le etnee. Nell’altra semifinale, le campionesse d’Italia del Padova, favorite per la riconquista del titolo, attendono, invece, la vincente della sfida tra Bogliasco e Sis Roma. Sabato sono in programma le finali. Così alla vigilia della manifestazione Felice Genovese, presidente della Waterpolo Despar Messina: “Andiamo in Liguria convinti e determinati per raggiungere la finale scudetto. E’ un compito difficile ma le ragazze si sono preparate bene per affrontare l’ultimo e decisivo impegno della stagione. Rispetto all’anno scorso sono cambiate tante cose, la squadra è stata rinnovata anche se la panchina corta ci ha un po’ penalizzato. Abbiamo, però, trovato una Chiappini eccezionale che al primo anno in Italia ha vinto la classifica marcatrici”.
L’anno scorso questa manifestazione è stata organizzata a Messina e nella finale con Padova furono oltre 2000 le presenze nell’impianto dei Cappuccini…
“Spero di sbagliarmi, ma difficilmente ci sarà la stessa cornice di pubblico, ovviamente non per carenze dell’organizzazione. La Liguria è, comunque, la regione simbolo della pallanuoto, speriamo ci porti bene”.
Come ha visto la squadra in questi giorni di preparazione?
“Dopo tanti sacrifici, le ragazze sanno di poter ottenere un buon risultato. Bissare la finale sarebbe un ottimo risultato anche perché ci consentirebbe la qualificazione per l’Eurolega. Vedo la squadra in crescita, l’augurio e l’auspicio è che possano arrivare prestazioni convincenti”.
Antonio Sangiorgi
Per il secondo anno consecutivo, la Waterpolo Despar Messina può competere per lo scudetto, titolo che sarà assegnato al termine della Final Six che si svolgerà da domani a Rapallo. Le peloritane, in virtù del secondo posto ottenuto al termine della stagione regolare, giocheranno la semifinale, venerdì prossimo ore 17.00 con diretta su Raisport, contro la vincente della gara dei quarti tra Milano ed Ekipe Orizzonte Catania, con il pronostico chiaramente sbilanciato verso le etnee. Nell’altra semifinale, le campionesse d’Italia del Padova, favorite per la riconquista del titolo, attendono, invece, la vincente della sfida tra Bogliasco e Sis Roma. Sabato sono in programma le finali. Così alla vigilia della manifestazione Felice Genovese, presidente della Waterpolo Despar Messina: “Andiamo in Liguria convinti e determinati per raggiungere la finale scudetto. E’ un compito difficile ma le ragazze si sono preparate bene per affrontare l’ultimo e decisivo impegno della stagione. Rispetto all’anno scorso sono cambiate tante cose, la squadra è stata rinnovata anche se la panchina corta ci ha un po’ penalizzato. Abbiamo, però, trovato una Chiappini eccezionale che al primo anno in Italia ha vinto la classifica marcatrici”.
L’anno scorso questa manifestazione è stata organizzata a Messina e nella finale con Padova furono oltre 2000 le presenze nell’impianto dei Cappuccini…
“Spero di sbagliarmi, ma difficilmente ci sarà la stessa cornice di pubblico, ovviamente non per carenze dell’organizzazione. La Liguria è, comunque, la regione simbolo della pallanuoto, speriamo ci porti bene”.
Come ha visto la squadra in questi giorni di preparazione?
“Dopo tanti sacrifici, le ragazze sanno di poter ottenere un buon risultato. Bissare la finale sarebbe un ottimo risultato anche perché ci consentirebbe la qualificazione per l’Eurolega. Vedo la squadra in crescita, l’augurio e l’auspicio è che possano arrivare prestazioni convincenti”.
Antonio Sangiorgi
QUI NUOTO CLUB MILANO
Parte domani la Final Six alla piscina di Rapallo e Milano ci sarà.
La neopromossa formazione lombarda ha staccato l'ultimo pass della rassegna che assegnerà il titolo italiano in virtù dell'ottimo girone di ritorno del campionato, dove è riuscita a vincere sui campi delle più dirette avversarie.
Il tecnico milanese Diblasio alla vigilia della prima partita con Orizzonte Catania:" siamo ovviamente felici di esserci innanzitutto. Siamo partiti con il chiaro obiettivo di salvarci; man mano che abbiamo affrontato il campionato ci siamo resi conto che la salvezza era alla nostra portata, e siamo riusciti nel girone di ritorno a finalizzare 4 importantissime vittorie. Ma non dimentico che siamo riusciti a pareggiare in trasferta con una squadra forte come Bogliasco e il punto strappato fuori casa a Cosenza, che a conti fatti, han pesato come una vittoria. Certo, sulla carta siamo la squadra meno attrezzata, ma abbiamo già visto come poi in acqua possano subentrare altri fattori, e quindi andiamo giù non per fare passerella, ma proveremo a mettere in acqua tutto quello che abbiamo. Domani incontriamo la squadra che secondo me è più in crescita delle ultime settimane, abituata già a giocare certe tipi di partite. Cercheremo di entrare in acqua dimentichi della soddisfazione di esserci, e cercheremo di uscire dalla stessa vasca senza alcun rimpianto; giochiamo al massimo delle nostre possibilità e solo alla fine alzeremo la testa per vedere il tabellone".
Parte domani la Final Six alla piscina di Rapallo e Milano ci sarà.
La neopromossa formazione lombarda ha staccato l'ultimo pass della rassegna che assegnerà il titolo italiano in virtù dell'ottimo girone di ritorno del campionato, dove è riuscita a vincere sui campi delle più dirette avversarie.
Il tecnico milanese Diblasio alla vigilia della prima partita con Orizzonte Catania:" siamo ovviamente felici di esserci innanzitutto. Siamo partiti con il chiaro obiettivo di salvarci; man mano che abbiamo affrontato il campionato ci siamo resi conto che la salvezza era alla nostra portata, e siamo riusciti nel girone di ritorno a finalizzare 4 importantissime vittorie. Ma non dimentico che siamo riusciti a pareggiare in trasferta con una squadra forte come Bogliasco e il punto strappato fuori casa a Cosenza, che a conti fatti, han pesato come una vittoria. Certo, sulla carta siamo la squadra meno attrezzata, ma abbiamo già visto come poi in acqua possano subentrare altri fattori, e quindi andiamo giù non per fare passerella, ma proveremo a mettere in acqua tutto quello che abbiamo. Domani incontriamo la squadra che secondo me è più in crescita delle ultime settimane, abituata già a giocare certe tipi di partite. Cercheremo di entrare in acqua dimentichi della soddisfazione di esserci, e cercheremo di uscire dalla stessa vasca senza alcun rimpianto; giochiamo al massimo delle nostre possibilità e solo alla fine alzeremo la testa per vedere il tabellone".
SIS ROMA
Comincia domani nella splendida cornice di Rapallo la Final Six che assegna lo scudetto femminile di pallanuoto. C’è anche la Sis Roma tra le magnifiche sei formazioni che si daranno battaglia all’interno della piscina comunale della località ligure, offrendo sicuramente uno spettacolo di alto livello a tutti gli spettatori e addetti ai lavori.
Esserci è già un grande risultato per la nostra giovane società, partita per salvarsi ad inizio stagione, ma che gara dopo gara ha trovato l’amalgama giusta conquistando vittorie importanti anche lontano dal Foro Italico.
La gara di domani contro Bogliasco, prevista per le 18.30, promette subito scintille: due settimane fa vinsero le liguri 13 – 11, riuscendo ad allungare solo negli ultimi minuti del quarto periodo. L’intero roster è a disposizione del capo allenatore Formiconi - squalificato, sarà sostituito da Maikel Rodriguez in panchina – compresa Ekaterina Tankeeva che ha svolto tutto il lavoro con il gruppo.
Il presidente Giustolisi commenta così questa prima e storica partecipazione alle finali scudetto: “Sono ovviamente molto contento di questa qualificazione alle finali scudetto, avvenuta dopo soli due anni di serie A. Ad inizio stagione sembrava un traguardo quasi impossibile da raggiungere ma le ragazze e lo staff hanno dimostrato di crederci ed hanno meritato di fare questo “viaggio” a Rapallo. Al di là del risultato finale, mi auguro che il nostro approccio sia caratterizzato dall’umiltà ma allo stesso tempo dalla grinta e cattiveria in vasca".
Comincia domani nella splendida cornice di Rapallo la Final Six che assegna lo scudetto femminile di pallanuoto. C’è anche la Sis Roma tra le magnifiche sei formazioni che si daranno battaglia all’interno della piscina comunale della località ligure, offrendo sicuramente uno spettacolo di alto livello a tutti gli spettatori e addetti ai lavori.
Esserci è già un grande risultato per la nostra giovane società, partita per salvarsi ad inizio stagione, ma che gara dopo gara ha trovato l’amalgama giusta conquistando vittorie importanti anche lontano dal Foro Italico.
La gara di domani contro Bogliasco, prevista per le 18.30, promette subito scintille: due settimane fa vinsero le liguri 13 – 11, riuscendo ad allungare solo negli ultimi minuti del quarto periodo. L’intero roster è a disposizione del capo allenatore Formiconi - squalificato, sarà sostituito da Maikel Rodriguez in panchina – compresa Ekaterina Tankeeva che ha svolto tutto il lavoro con il gruppo.
Il presidente Giustolisi commenta così questa prima e storica partecipazione alle finali scudetto: “Sono ovviamente molto contento di questa qualificazione alle finali scudetto, avvenuta dopo soli due anni di serie A. Ad inizio stagione sembrava un traguardo quasi impossibile da raggiungere ma le ragazze e lo staff hanno dimostrato di crederci ed hanno meritato di fare questo “viaggio” a Rapallo. Al di là del risultato finale, mi auguro che il nostro approccio sia caratterizzato dall’umiltà ma allo stesso tempo dalla grinta e cattiveria in vasca".
