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Editoriale

Coppa Italia femminile: ecco le qualificate alla seconda fase

  Pubblicato il 22 Nov 2117  07:33
REGOLAMENTO: tre gironi da altrettante squadre con la formula del concentramento unico e incontri di sola andata. Le partite del gruppo A si disputano alla piscina "G. Vassallo" di Bogliasco; quelle del girone B alla piscina Plebiscito di Padova; e quelle del girone C alla piscina del complesso sportivo Cappuccini di Messina. Alla seconda fase, in programma il 6 e 7 gennaio, si qualificano le prime due squadre classificate di ogni raggruppamento. Final Four il 10 e 11 febbraio 2018 in sede da stabilirsi.

Classifica finale girone A: Rapallo, Bogliasco e N.C. Milano* 3
Classifica finale girone B: Plebiscito e Sis Roma 4; Florentia 0
Classifica finale girone C: Orizzonte 6; Città di Cosenza 3; Messina 0
* eliminato per la peggiore differenza reti
 
IN NERETTO LE SQUADRE QUALIFICATE
 
Terza giornata - Domenica 26 novembre
 
N.C. MILANO-BOGLIASCO 9-8 (1-2, 2-2, 3-4, 3-0)
N.C. Milano: Nigro, Apilongo 1, Crudele, Gitto 1, Ranalli 1, Fisco 1, Menczinger 3, Zerbone, Cordaro, Crevier, Magni, Repetto 2, Rosanna. All. Diblasio.
Bogliasco Bene: Malara, Viacava 1, Zimmerman 1, Dufour, Trucco, Millo 1, Maggi 3, Rogondino, Boero, Rambaldi 1, Cocchiere, Casey 1, Imperatrice. All. Sinatra.
Arbitri: Fusco e Valdettaro.
Superiorità numeriche: N.C. Milano 1/7, Bogliasco 2/8.
Note: uscita per limite di falli Ranalli (M) nel quarto tempo. Espulsa per gioco scorretto Cocchiere (B) nel secondo tempo.
 
IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO BENE
confitta ininfluente per le ragazze del Bogliasco Bene nell'ultima gara della prima fase di Coppa Italia. Il 9-8 incassato dal Milano non impedisce infatti a Dufour e compagne di accedere al turno successivo, quello in programma i prossimi 6 e 7 gennaio.
Quasi certe della qualificazione già prima di scendere in acqua, le bogliaschine mettono subito la partita in discesa grazie alla tripletta di Maggi ed all'acuto di Viacava che garantiscono il minimo vantaggio prima del cambio vasca. Il più tre accumulato ad un minuto dalla fine del terzo tempo, con le reti di Zimmerman, Casey, Millo e Rambaldi, sembra mettere fine alle ostilità. Invece negli ultimi nove minuti Milano mette a segno un break di 4-0, operando il sorpasso a fil di sirena. Una rete che consente alle lombarde di vincere la gara ma non di passare alla seconda fase della coppa nazionale.
Nel prossimo turno le bogliaschine saranno inserite nel girone a tre con Padova e Cosenza. "Obiettivo centrato - commenta Mario Sinatra - volevamo passare il turno e l'abbiamo fatto dopo aver disputato due buone partite. Come sempre a questo punto della stagione credo che ci sia ancora qualcosa su cui lavorare, però siamo a buon punto. Peccato per la sconfitta con Milano, giunta dopo aver dominato la gara per tre tempi. Nel finale, però, abbiamo evidentemente pagato un po' di stanchezza".
 
CITTA DI COSENZA-MESSINA 11-7 (4-0, 2-5, 3-2, 2-0)
Città di Cosenza: Gorlero, Citino 1, Nisticò, De Mari, S. Motta 4, De Cuia, Kuzina 2, Nicolai 1, Di Claudio 2, Presta, R. Motta 1, Greco, Sena. All. Capanna.
Messina: Sotireli, De Vincentiis, Bonanno, Amedeo 3, Brown, Radicchi 2, D'Amico 1, Rella, Zhao 1 (rig.), M. Misiti, Atigue, Majolino, Celona. All. Misiti.
Arbitri: Collantoni e Petronilli.
Superiorità numeriche: Città di Cosenza 2/3, Messina 3/5 + 1 rigore.
Note: nessuna uscita per limite di falli.
 
IL COMUNICATO DELLA CITTA' DI COSENZA
Missione compiuta per il Città di Cosenza, che chiude la prima fase di Coppa Italia con in mano il pass per il turno successivo. La vittoria con il Messina è determinante dopo il ko incassato al mattino contro l'Orizzonte Catania, e permette alla squadra calabrese di concludere al secondo posto il girone, entrando nelle sei squadre che il 6 e 7 gennaio si giocheranno l'accesso alla Final four. Non buona la prestazione al mattino contro la forte Catania, partita forte e poi riacciuffata ad inizio terzo tempo da Cosenza. Poi il monologo delle etnee che hanno chiuso sul 12-4 contro una squadra spenta. Serviva quindi una risposta nel pomeriggio contro il Messina, battuto ieri proprio dal Catania. Cosenza ha saputo dare qualità alla sua manovra, ha fatto registrare un 4-0 nel primo parziale ed ha reagito anche nei momenti di difficoltà, chiudendo poi con un meritato 11-7.
Capanna analizza la trasferta a Messina. "Contro l'Orizzonte la squadra non mi è piaciuta, neanche quando eravamo sul 4-4, perché non ha mostrato nonostante il divario tecnico quella voglia di mettersi in mostra.  Nel pomeriggio invece ho apprezzato il lavoro di tutte le ragazze, sopratutto nei momenti difficili della gara. Ho apprezzato la tenuta fisica e mentale del gruppo che è stata fondamentale nel raggiungimento dell'obiettivo. Abbiamo inoltre sfruttato l'impegno come preparazione del match infrasettimanale contro Rapallo, che ci vedrà sicuramente determinate a fare risultato contro una formazione che vive uno grande stato di forma".
 
IL COMUNICATO DEL MESSINA
La Waterpolo Messina saluta la Coppa Italia. Dopo la sconfitta maturata ieri con l’Ekipe Orizzonte Catania, la squadra peloritana è stata battuta dal Cosenza per 11-7 nel match decisivo per determinare la seconda qualificata alla fase successiva della manifestazione. In mattinata, infatti, le silane erano state superate dalle etnee che si sono piazzate al primo posto del raggruppamento.
La prestazione offerta dalla Waterpolo Messina è stata di buon livello nel secondo e terzo parziale. Male, invece, il primo e anche l’ultimo.
CRONACA- L’approccio delle padrone di casa è molle e l’errore di Amedeo davanti al portiere ha un pesante effetto collaterale.  Cosenza, infatti, ne approfitta e martella l’ex Sotireli con Kuzina, Di Claudio e due volte con Silvia Motta, implacabile dalla distanza. La Waterpolo Messina reagisce nel secondo tempo,  dimezzando lo svantaggio con D’Amico e Zhao. La partita è più equilibrata e le giallorosse sembrano avere una marcia in più. Dopo le reti di Luna Di Claudio, Radicchi e Nicolai, si scatena Amedeo che, riscattando la mancata occasione di inizio partita, realizza una doppietta. Per le peloritane il gol da recuperare è, adesso, uno soltanto. Cosenza fiuta il pericolo e si riporta avanti di tre con Citino e Silvia Motta. Il capitano Radicchi e ancora Amedeo riportano sotto la Waterpolo Messina. A stroncare i sogni di rimonta un gol sulla sirena della solita Motta. Le giallorosse non hanno più la forza per reagire e Cosenza chiude con le reti dell’ex Kuzina e Roberta Motta, staccando il pass per la seconda fase di Coppa Italia.
COMMENTI-  Il tecnico Francesco Misiti analizza così le due partite di Coppa Italia: “ Sostanzialmente sono soddisfatto per come le ragazze hanno giocato contro avversari più dotati. Non mi è piaciuto il fatto che contro il Cosenza abbiamo buttato via un tempo prima di reagire. E a questi livelli non te lo puoi permettere anche perché lo sforzo, alla lunga, si paga. Adesso ci concentreremo sulle partite di Eurolega misurandoci con realtà estremamente diverse dalle nostre”.
Antonio Sangiorgi

FLORENTIA-PLEBISCITO 3-16 (0-4, 0-4, 0-3, 3-5)
RN Florentia: Banchelli, Rorandelli, Morelli, Cordovani, Cotti 1, Lapi, Sorbi 1, Francini, Lauren, Giannetti, Cortoni, Bartolini 1 (rig.), Perego. All. Sellaroli.
Lantech Plebiscito
: Teani, Barzon 2, Savioli 2, Gottardo, Queirolo 2, Casson 1, Millo A. 2, Dario, Sohi 5, Cardillo 1, Nencha, Tielmann 1, Giacon. All Posterivo S..
Arbitri: Minelli e Pinato.
Superiorità numeriche: Florentia 1/11 + 1 rigore, Padova 2/8.
Note: uscita per limite di falli Cortoni (F) nel terzo tempo.
 
IL COMUNICATO DEL LANTECH PLEBISCITO
Una squadra dalle due facce, questa è stata la Lantech Plebiscito Padova nell’arco della due giorni di Coppa Italia tenutasi Sabato e Domenica proprio a Padova; Sabato contro la SIS Roma le ragazze di mister Posterivo han giocato un a brutta partita in cui, pur rimanendo sempre avanti, non han saputo staccare le capitoline di coach Formiconi finendo col pareggiare per 10 a 10. Troppi errori sia in fase offensiva che in difesa, poca concentrazione e determinazione: la completa negazione della squadra Campione d’Italia della scorsa stagione.
La strigliata di mister Posterivo deve aver però fatto bene alle sue ragazze perchè nella partita di Domenica, contro la Rari Nantes Florentia allenata da Andrea Sellaroli, le Lantech girls hanno messo alle corde fin dalle prime battute le fiorentine, conducendo dal primo all’ultimo minuto la partita, chiusasi col punteggio di 16-3; ottima prova di carattere soprattutto per l’inversione di tendenza che aveva chiesto a gran voce il tecnico delle padovane.
Questo il commento di Ilaria Savioli (in FOTO): “Questa Coppa Italia non è iniziata per noi nel migliore dei modi, con la Roma non siamo state lucide in più di un’occasione e non siamo riuscite a dimostrare il nostro valore, contro Firenze serviva una reazione da parte nostra per arrivare prime nel girone e ci siamo riuscite. Ora dobbiamo prendere quello che di buono abbiamo fatto in questi due giorni e ripartire da lì, ritrovare la grinta e il carattere che ci hanno sempre contraddistinto per poter dire la nostra anche quest'anno”.
Da segnalare l’esordio in una competizione italiana della Canadese Alexa Tiellman che Sabato è arrivata direttamente dall’aeroporto ere giocare il suo primo match e mettersi in mostra con pregevolissime giocate sia dal centro che in fase difensiva.
Padova e Roma si qualificano, assieme a Rapallo, Bogliasco, Catania e Cosenza, al secondo turno che andrà in scena il 6 e 7 Gennaio, due raggruppamenti d atre squadre ciascuno che daranno poi l’accesso alle 4 finaliste della Final Four di Febbraio (10 e 11).
Mauro Galvan
 
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Seconda giornata - Domenica 26 novembre
 
RAPALLO-N.C. MILANO 12-6 (5-1, 3-1, 2-3, 2-1)
Rapallo: Lavi, Zanetta 2, Gragnolati 1, Avegno 2, Marcialis 5, Sessarego, D'Amico, Giustini, van der Graaf 1, Cuzzupè, Genee, Gagliardi 1, Gaietti. All Antonucci.
N.C. Milano: Nigro, Apilongo 1, Crudele 1, Gitto, Ranalli, Fisco, Menczinger 1, Zerbone 1, Cordaro, Crevier, Magni, Repetto 2, Rosanna. All. Diblasio.
Arbitri: Savarese e Savarese.
Note: nessuna uscita per limite di falli.
Superiorità numeriche: Rapallo 2/6, N.C. MIlano 1/7.
 
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Coppa Italia 2017, prima fase, seconda giornata: bella prova di carattere del Rapallo Pallanuoto, che si riscattano immediatamente dalla sconfitta rimediata ieri sera per mano del Bogliasco Bene e trovano un successo netto e meritato a scapito del NC Milano nel match giocato quest'oggi alle 13. Vince il Rapallo 12-6, partenza sprint delle gialloblu che al termine della prima frazione di gioco conducono già 5-1 e incrementano ulteriormente il vantaggio nel secondo tempo portandosi sul 8-2 al cambio campo. Memori di quanto accaduto nel match contro il Bogliasco, questa volta Lavi e compagne sono brave e attente a gestire il vantaggio è a non subire il ritorno del Milano nel terzo e nel quarto tempo. Miglior marcatrice è Carolina Marcialis, che ha messo la firma su cinque delle dodici reti gialloblu. Il Rapallo, in virtù della differenza reti, approda quindi alla seconda fase del torneo indipendentemente dall'esito della sfida tra Bogliasco e Milano in programma alle 19.
«Ottima partita - commenta il tecnico Luca Antonucci - Non che ieri avessimo giocato male, la differenza è che oggi abbiamo saputo gestire al meglio il vantaggio partendo dall'inizio con il piglio giusto. In virtù della differenza reti approdiamo alla seconda fase di Coppa Italia e questo è importante. Faccio i complimenti a tutte le ragazze».
 
SIS ROMA-FLORENTIA 9-5 (1-2, 3-0, 3-0, 2-3)
SIS Roma: Sparano, Tabani 1, Gual Rovirosa 2 (1 rig), Marani, Giovannangeli 3, Tankeeva, Picozzi 2, Sinigaglia, Galardi, Centanni, Giachi 1, Cellucci, Brandimarte. All. Formiconi.
Florentia: Banchelli, Rorandelli 2, Morelli, Cordovani, Cotti, Lapi 1, Sorbi 1, Francini, Lauren, Giannetti, Cortoni, Bartolini 1, Perego. All. Sellaroli.
Arbitri: Brasiliano e Minelli.
Superiorità numeriche: Sis Roma 0/6 più un rigore, Florentia 1/7.
Note: uscita per limite di falli Tabani (S) nel quarto tempo.
 
ORIZZONTE-CITTA' DI COSENZA 12-4
L'Ekipe Orizzonte: Palm, Ioannou 1, Garibotti, Bianconi 3 (1 rig), Aiello 4, Grillo, Santapaola, Marletta 1, van der Sloot 1, Morvillo 1, Riccioli, Lombardo 1, Schillaci. All. Miceli
Città di Cosenza: Gorlero, Citino, Nisticò, De Mari, S. Motta 2, De Cuia, Kuzina 1, Nicolai, Di Claudio, Presta, R. Motta 1, Greco, Sena. All. Capanna
Arbitri: Collantoni e D'Antoni.
Superiorità numeriche: Orizzonte 1/8 più un rigore, Città di Cosenza 2/5.
Note: nessuna uscita per limite di falli.
 
IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
Seconda vittoria in altrettante partite per l’Ekipe Orizzonte nella prima fase di Coppa Italia di pallanuoto femminile, giocata sul campo della Piscina “Cappuccini” di Messina.
Dopo il successo di ieri contro le peloritane, oggi le catanesi hanno battuto 12-4 il Cosenza Pallanuoto, vincendo così a punteggio pieno il Girone C e qualificandosi senza problemi al turno successivo.
Le rossazzurre hanno guidato la partita odierna sin dal primo tempo, vinto 3-1. Il secondo parziale si è concluso invece sull’1-1, ma l’Ekipe Orizzonte ha chiuso la partita nelle ultime due frazioni di gioco, vinte rispettivamente 3-2 e 5-0.
Miglior marcatrice del match è stata Rosaria Aiello con quattro gol, mentre Roberta Bianconi è andata a segno tre volte. Carolina Ioannou, Claudia Marletta, Sabrina Van der Sloot, Alessia Morvillo e Sofia Lombardo hanno realizzato una rete a testa.
A fine gara il coach dell’Ekipe Orizzonte ha commentato con soddisfazione la prestazione della propria squadra: “Abbiamo fatto una partita discreta – dice Martina Miceli – , giocando in modo sereno. In alcuni momenti abbiamo rischiato un po’ di più, però poi alla lunga siamo andate avanti. Anche oggi sono scese tutte in campo ed è rientrata Sofia Lombardo, che ha giocato molto bene. Con noi c’è stata anche Aurora Condorelli, che ha giocato negli ultimi minuti. Complessivamente posso dire che hanno fatto tutte bene e che sono arrivate delle indicazioni positive dalla partita di oggi”.
L’Ekipe Orizzonte vince il girone con 6 punti, alle 17:00 Messina e Cosenza si giocano il secondo posto utile per il passaggio del turno. La seconda fase si giocherà il 6 e 7 gennaio. Final four il 10 e 11 febbraio 2018 in sede da stabilirsi.
Antonio Costa
 
BOGLIASCO-RAPALLO 6-4 (1-2, 1-2, 3-0, 1-0)
Bogliasco Bene: Malara, Viacava 2, Zimmerman, Dufour 1, Trucco, Millo 1, Maggi, Rogondino, Boero, Rambaldi 1, Cocchiere, Casey, Imperatrice. All. Sinatra.
Rapallo: Lavi, Zanetta, Gragnolati, Avegno 2, Marcialis 1, Sessarego, D'Amico, Giustini, Van der Graaf 1, Cuzzupè, Genee, Gagliardi, Gaetti. All. Antonucci.
Arbitri: Fusco e Savarese.
Superiorità numeriche: Bogliasco 2/8, Rapallo 4/8.
Note: uscita per limite di falli Marcialis (Rapallo) nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO BENE
Le ragazze bogliaschine si aggiudicano il quarto derby stagionale con il Rapallo, valido per la prima fase di Coppa Italia, e intravedono all'orizzonte il traguardo del secondo turno della manifestazione.
Alla Vassallo termina 6-4 per le biancazzurre, capaci di imporsi in rimonta dopo essere andate al cambio vasca sotto 4-2. Gara, come sempre, molto accesa tra le rappresentanti del Golfo Paradiso e quelle del Tigullio, con quest'ultime subito abili a portarsi sul doppio vantaggio con Avegno e Marcialis prima che Dufour, nell'ultima azione del primo tempo, riesca a dimezzare le distanze. Il piccolo solco scavato da Rapallo si amplia nel secondo quarto grazie alle reti di Van der Graaf e ancora Avegno, inframezzate dallo squillo in superiorità della Rambaldi. Arrivate all'intervallo lungo con la metà dei gol delle rivali, le bogliaschine decidono che è giunta l'ora di cambiare marcia. E lo fanno fin da subito, serrando la difesa e ribaltando il punteggio con una doppietta di Viacava e una rete di Millo. Ed è di nuovo la numero 6 in calottina bianca a certificare il 6-4 finale, andando a segno a meno di tre minuti dall'ultima sirena e mortificando le velleità di rimonta delle rapallesi.
 
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Va al Bogliasco Bene il derby ligure contro il Rapallo Pallanuoto giocatrici questa sera alla Vassallo di Bogliasco, sede delle partite del gruppo A. Vincono le padrone di casa 6-4, al Rapallo resta il rammarico di non aver saputo gestire il vantaggio accumulato nei primi due tempi (2-4 il risultato al cambio campo). Il calo di concentrazione tra le fila gialloblu nel terzo tempo, che costa un parziale a favore delle avversarie di 3-0, decreta di fatto la vittoria delle padrone di casa, che sul finale si portano a +2 e chiudono il match. 
«Abbiamo giocato molto bene nei primi due tempi, poi la luce si è spenta - commenta il tecnico Luca Antonucci - Purtroppo non ci sono ancora la maturità e l'esperienza necessarie per chiudere le partite come questa al momento opportuno. Siamo però ancora in corsa per passare il turno: domani alle 13 affronteremo il Milano, vedremo di giocare al meglio e soprattutto di resettare subito la sconfitta di questa sera».
Silvia Franchi
 
PLEBISCITO-SIS ROMA 10-10 (2-1, 4-4, 2-3, 2-2)
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 3 (1 rig.), Savioli 1, Gottardo, Queirolo 3, Casson, Millo 2, Dario, Sohi, Meggiato, Nencha, Tielmann 1, Giacon. All Posterivo S.
Sis Roma: Sparano, Tabani 1, Gual 2, Marani 1, Giovannangeli, Tankeeva, Picozzi 2, Sinigaglia, Galardi, Centanni 2, Giachi 2, Cellucci, Brandimarte. All. Formiconi.
Arbitri: Brasiliano e Pinato.
Superiorità numeriche: Plebiscito 4/4 + 3 rigori, Sis Roma 2/8.
Note: nessuna giocatrice uscita per limite di falli.
IL COMMENTO DI STEFANO POSTERIVO (allenatore del Lantech Plebiscito): "In questo momento siamo molto lontano dalla squadra che ha vinto tre scudetti di fila, sia come condizione sia come atteggiamento mentale. Tutto questo al di là del fatto che in questa gara abbiamo compiuto tropi errori, compresi due rigori sbagliati. Buono l'arbitraggio di Brasiliano e Pinato.
 
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA

Finisce 10 pari la gara inaugurale del girone B di coppa Italia tra Plebiscito Padova, campione in carica, e la SIS. Una gara ben giocata dalle nostre ragazze, a viso aperto e senza alcun timore reverenziale al cospetto di una delle formazioni più forti del campionato.
Parte meglio il Plebiscito con i gol di Millo e Barzon ma la gara scorre su binari di sostanziale equilibrio con le due squadre che si rispondono colpo su colpo fino al 6-5 per Padova, punteggio con cui si va all’intervallo.
Nella seconda parte di gara è sempre la Sis ad inseguire nel punteggio. Una doppietta di Barzon sembrerebbe dare il là all’allungo finale di Padova ma prima Picozzi e poi una positivissima Tabani ristabiliscono la parità a quota 8. Nell’ultimo quarto di gara la Sis va di nuovo sotto di due reti ma grazie a Gual ed a Giachi riesce ad agguantare il pareggio.
Tutto sommato un risultato giusto alla luce di ciò che si è visto in vasca. Due squadre che hanno giocato a viso aperto e che non si sono risparmiate. Domattina ore 11, la gara contro la Florentia.
Enrico Alonzi commenta così la gara: “Il risultato di oggi denota una Sis in netta crescita. Rispetto al Padova, però, siamo stati nettamente meno concreti. Domani ci sarà una gara tutta da giocare contro la Florentia, con lo stesso atteggiamento positivo visto oggi".
 
MESSINA-ORIZZONTE 6-11 (2-1, 3-4, 1-3, 2-3)
Messina: Sotireli, De Vincentiis, Bonanno, Amedeo 1, Brown, Radicchi 1, D'Amico 2, Rella, Zhao 2 (1 rig.), M. Misiti, Atigue, F. Misiti, Celona. All. Misiti.
L'Ekipe Orizzonte: Palm, Ioannou, Garibotti 2, Bianconi 2, Aiello 1, Grillo, Santapaola, Marletta 2, van der Sloot, Morvillo, Riccioli 3, Lombardo, Schillaci. All. Miceli
Arbitri: D'Antoni e Petronilli.
Superiorità numeriche: Messina 2/7 + un rigore, Orizzonte 4/8 + 1 rigore.
Note: Sotireli (Messina) para un rigore a Bianconi nel terzo tempo. Brown uscita per tre falli nel terzo tempo.
 
IL COMUNICATO DEL MESSINA
Ancora una prestazione positiva per la Waterpolo Messina. Nella prima partita di Coppa Italia del raggruppamento C, le peloritane sono state battute 11-6 dall’Ekipe Orizzonte Catania, la squadra che in questa stagione è la favorita per la conquista del titolo italiano. Le peloritane sono state in partita e hanno contenuto il passivo, confermando la crescita di gioco e di condizione fisica. Debutto, infine per tre delle giovanissime, Marta ( 13 anni !) e Francesca Misiti, figlie del tecnico messinese, e per Sarah Atigue. Il nuovo corso della Waterpolo Messina parte anche dalla valorizzazione del vivaio. Domani le giallorosse, alle 17.00, sempre alla piscina Cappuccini affronteranno il Cosenza nel match che deciderà l’accesso alla fase successiva della manifestazione, in programma il 6 e 7 gennaio. In mattinata, invece, lo scontro tra Ekipe Orizzonte e le silane.
CRONACA - La Waterpolo Messina parte forte e si porta sul 2-0 grazie a D’Amico e Zhao. Poi, a cavallo tra il primo e il secondo parziale, l’Ekipe Orizzonte segna quattro volte di fila. Dopo i gol di D’Amico e Riccioli,le etnee vanno all’intervallo lungo sopra di due. Vantaggio incrementato nel terzo parziale e limitato dalla messinesi nell’ultimo tempo. Da segnalare un rigore parato dall’ottima Sotireli a Bianconi e l’esordio delle tre giovani del vivaio. La Waterpolo Messina chiude con una sconfitta ma la qualificazione è ancora possibile a patto che domani le peloritane centrino l’impresa contro Cosenza.
Antonio Sangiorgi
 
IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
Il cammino in Coppa Italia dell’Ekipe Orizzonte comincia con una vittoria nella prima partita del Girone C, che si gioca interamente sul campo della Piscina “Cappuccini” di Messina.
Oggi pomeriggio le catanesi hanno battuto proprio le peloritane con il punteggio di 6-11, al termine di una sfida nella quale il divario tra le due squadre è cresciuto gradualmente.
Le padrone di casa infatti avevano vinto il primo tempo 2-1, ma nella seconda frazione è arrivata la reazione delle rossazzurre, con un pirotecnico 3-4. Nel terzo tempo l’Ekipe Orizzonte ha preso il largo, vincendo il parziale 1-3, chiudendo poi il match nella quarta frazione, conquistata per 2-3.
Miglior marcatrice del match è stata Isabella Riccioli con tre reti, mentre Arianna Garibotti, Roberta Bianconi e Claudia Marletta hanno realizzato due gol a testa. Una rete anche per Rosaria Aiello.
Questo il bilancio del coach dell’Ekipe Orizzonte a fine gara: “Avevo già detto ieri che la sfida di oggi e quella di domani sarebbero state due partite da considerare come prove per la settimana che ci aspetta – spiega Martina Miceli – e lo ribadisco anche oggi. Sicuramente non abbiamo brillato, nè abbiamo fatto una buona partita neanche lontanamente. Però c’è stata l’opportunità di fare ruotare un po’ tutte e questo è sicuramente un dato positivo, perchè ho avuto la possibilità di far giocare di più chi di solito ha meno spazio. A parte Valeria Palmieri mancava solo Sofia Lombardo, che è stata colpita da un attacco febrile, ma ha trovato spazio anche Martina Casabianca, pure lei in campo”.
Antonio Costa