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Editoriale

Coppa Italia: ecco tutte le qualificate alla Final Eight (c'è anche la Lazio)

  Pubblicato il 21 Set 2118  07:30
COSI' NELLA FINAL EIGHT
Quarti di finale - Venerdì 8 marzo 2019
Pro Recco-Posillipo
Brescia-Lazio
Sport Management-Bogliasco
Canottieri Napoli-Ortigia
 
PRIMO TURNO
Classifica finale girone di Bogliasco: Canottieri Napoli 6; Bogliasco 5; Pallanuoto Trieste 4; Savona 1
Classifica finale girone di Genova: Sport Management 9; Posillipo 6; Quinto 3; Catania 0
Classifica finale girone di Ostia: Ortigia 9; Lazio 4; Roma Nuoto 3; Florentia 1

REGOLAMENTO: accedono alla Final Eight le prime due classificate di ogni girone. Pro Recco e Brescia già qualificate di diritto. In neretto le squadre qualificate.
 
Sabato 22 settembre - Pomeriggio
 
ROMA NUOTO-LAZIO 5-8 (1-2, 0-1, 3-3, 1-2)
Roma Nuoto: De Michelis, Ciotti, Faraglia 1, Moroni, Camilleri J., Spione, Camilleri S. 1, Paskovic, Lapenna M. 1, De Robertis 1, Africano 1, Innocenzi, D'Ascoli. All. Gatto.
Lazio: Correggia, Marini, Colosimo 2, Sebastiani, Biancolilla, Antonucci 2, Giorgi D., Cannella 1, Ferraro, Vitale 1, Maddaluno 2, Ferrante, Garofalo. All. Sebastianutti.
Arbitri: Alfi e Calabrò.
Superiorità numeriche: Roma Nuoto 4/10, Lazio 5/10.
Note
: nessun giocatore uscito per limite di falli.
OSTIA - Passano le stagione, ogni anno la Lazio è costretta a fare i conti con un ridimensionamento dell'organico ma i biancocelesti di Sebastianutti continuano ad essere protagonisti positivi. Battono la Roma Nuoto senza Leporale e Narciso e con una ottima prova difensiva (un solo gol preso nei primi due tempi) e tagliano il traguardo della Final Eight.
 
IL COMUNICATO DELLA LAZIO
Una due giorni incredibile al Polo Natatorio di Ostia regala alla Lazio la grande gioia di qualificarsi alle Final Eight di Coppa Italia. E' stato un cammino in salita quello dei biancocelesti, che non hanno mollato mai credendo fino all'ultimo all'impresa, che è poi arrivata grazie al successo nel derby contro la Roma Nuoto. E pensare che tutto era cominciato storto. Con l'espulsione, la squalifica di Leporale per due giornate e la sconfitta all'esordio contro l'Ortigia, che sembrava potesse decretare già la parola fine a quest'avventura. Invece, stamattina, i ragazzi di Sebastianutti sono scesi in acqua all'ora della colazione e senza i centroboa (Narciso è infortunato) sono riusciti a fermare la Florentia sul 12 pari. Era solo l'inizio, perché nel pomeriggio l'Ortigia batteva la Florentia con Lazio e Roma che si giocavano la qualificazione nel derby. Con l'assenza di un uomo lì davanti, il destino della Lazio sembrava segnato e invece la partita è stata controllata molto bene dalle aquile, che sono riuscite a vincere 8-5 gestendo tutto l'incontro alla perfezione. Il gruppo storico di questa squadra continua, dunque, a scrivere pagine meravigliose. Capitan Colosimo, Maddaluno e Giorgi hanno trascinato i più giovani e i nuovi acquisti facendo capire loro il significato di giocare per questi colori. Conferme per Cannella, Vitale e Correggia e buon impatto del neo arrivo Antonucci, già decisivo nonostante la giovane età. Nonostante la Coppa Italia sia un laboratorio durante il quale gli allenatori sperimentano la formazione per il campionato, la Lazio Nuoto ha regalato all'ambiente una grandissima soddisfazione, che punta ad essere un ottimo auspicio per l'avvio della serie A1. Intanto, la Lazio si è qualificata alle Final Eight. Non accadeva da tempo. Il prossimo impegno nella competizione sarà l'8 Marzo con il Brescia. 
Il tecnico della Lazio Nuoto, Claudio Sebastianutti: "Sinceramente non mi aspettavo la qualificazione, è un grande orgoglio allenare questa squadra. Eravamo molto rimaneggiati. Avevo paura di chiedere troppo ai ragazzi, che invece hanno risposto bene. E' vero che questo turno di Coppa Italia lascia il tempo che trova e sarà importante il campionato, però ci godiamo il passaggio del turno. Era da tantissimo tempo che non superavamo la prima fase. Sarà un momento di crescita importante confrontarsi con le altre squadre. Questo successo ci darà morale e fiducia nell'affrontare i prossimi allenamenti in vista del campionato".
 
FLORENTIA-ORTIGIA 5-9 (0-4, 1-2, 1-2, 3-2)
Florentia: Cicali, Generini, Eskert 1, Coppoli, F. Turchini, Bini 1, Taverna, Dani, Razzi, Tomasic, Astarita 2 (1 rig.),  Di Fulvio A. 1, Sammarco. All. Tofani.
Ortigia: Caruso, Cassia 1, Jelaca 1, Di Luciano 1, Giacoppo 4, Espanol, Rotondo, Vapenski 1, Susak 1, Napolitano 1, Pellegrino. All. Piccardo.
Arbitri: Gomez F. e Pascucci.
Superiorità numeriche: Florentia 3/4 + un rigore, Ortigia 3/6.
Note: uscito per limite di falli Espanol Lifante (O) nel quarto tempo. Pellegrini (O) subentra a Caruso a 5'30 del quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DELLA FLORENTIA
A margine di un tour de force che ha visto i gigliati impegnati in tre match in meno di ventiquattro ore, i ragazzi di Tofani si congedano da questa Coppa Italia con un pareggio e due sconfitte che nonostante l’eliminazione, lasciano comunque buone indicazioni al tecnico gigliato: Sinceramente mi aspettavo di raccogliere qualcosa in più a livello di risultato, di sicuro la pesantezza fisica in questa fase di preparazione ci ha condizionato anche dal punto di vista mentale, ma non dobbiamo fare drammi.  Ovvio che non è questa la Florentia, anche se questo test ci è servito a capire che se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi dobbiamo lavorare con maggiore attenzione. Ora testa al campionato, abbiamo tutte le qualità per riprendere il ritmo e la fluidità di gioco espresso la passata stagione”.
 
IL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
Tre vittorie su tre per l’Ortigia che chiude a punteggio pieno il concentramento di Coppa Italia giocato a Ostia. I biancoverdi, dopo le due romane, battono la Florentia per 10 a 5. Partenza determinata dei siracusani che alla metà del secondo tempo si trovano sul 6 a 0. Da lì partita giocata in scioltezza evitando il ritorno dei toscani che si affidano ad Astarita per dar fastidio alla difesa siciliana.
Esordio stagionale per il secondo portiere Pellegrino, al quale Piccardo concede minutaggio, e primo gol dell’anno per Ciccio Cassia, il giovanissimo prodotto biancoverde che cresce giorno dopo giorno.
“Abbiamo chiuso bene questa due giorni - commenta coach Stefano Piccardo -. Squadra che ha risposto anche oggi pomeriggio. È stato un test importante per la nostra preparazione e adesso toccherà a noi iniziare a valutare cosa non va e cosa, invece, sta rodando. Da lunedì sera forze e attenzioni puntate all’Euro Cup. È un appuntamento storico per la società e la squadra partirà per far bene”.
Prospero Dente
 
BOGLIASCO-PALLANUOTO TRIESTE 10-10 (2-1, 4-3, 3-3, 1-3)
Bogliasco Bene: Prian, Ferrero, Di Somma A. 1, Fracas 1, Lanzoni 2, Ravina, Gambacorta 2, Monari, Guidi 1, Guidaldi 1, Puccio, Sadovyy 2, Di Donna. All. Magalotti.
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik 1, Petronio, Ferreccio, Giorgi A., Panerai 3, Gogov 3, Mladossich, Vico 1, Mezzarobba 2, Spadoni, Rocchi, Persegatti. All. Bettini.
Arbitri: Petronilli e Scappini.
Note: usciti per limite di falli Petronio (T) e Rocchi (T).  
BOGLIASCO - Bella partita tra il Bogliasco di Magalotti e la Pallanuoto Trieste dell'ex Bettini.  Per passare il turno ai biancazzurri bastava anche il pareggio, e così è stato, ma i padroni di casa sono sempre stati avanti, anche di tre lunghezze (6-3). Trieste, tuttavia, non si è mai arresa, nemmeno quando si è presentata all'ultimo intervallo sotto di due gol (9-7): Gogov su rigore e Panerai raggiungono i biancazzurri (9-9), Sadovyy riporta avanti i suoi (10-9) e neppure stavolta i giuliani mollano la presa, ma non riescono ad andare oltre il 10-10 realizzato da Mezzarobba a poco più di due minuti e mezzo dalla fine.
 
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
l pareggio non basta. Nella terza gara del girone “C” di Coppa Italia, la Pallanuoto Trieste impatta sul 10-10 con i padroni di casa del Bogliasco. Grazie a questo risultato i liguri conquistano la final-eight assieme alla Canottieri Napoli. C’è ovviamente un pizzico (e anche più) di rammarico in casa alabardata per questa qualificazione soltanto sfiorata. “Peccato davvero – esclama l’allenatore Daniele Bettini – i ragazzi hanno dato tutto, ma non è bastato. Siamo stati bravi a non mollare mai la presa, la squadra ha tenuto il campo benissimo nonostante tre espulsioni definitive, è mancato davvero un soffio per il passaggio del turno”.
Gara combattuta e molto nervosa. Rocchi si ritrova con due espulsioni dopo nemmeno 3’ di gioco e in superiorità il Bogliasco colpisce con Guidi e l’ex Di Somma (2-0). Poi a 30’’ dalla fine del primo periodo Gogov (sempre con l’uomo in più) accorcia sul 2-1.
Ritmi molto alti anche nella seconda frazione. Sadovyy in superiorità trova subito il 3-1, ma nel giro di 60’’ Panerai e Gogov rimettono le cose a posto (3-3). Il Bogliasco però allunga: Lanzoni, Guidaldi e Fracas firmano un parziale di 3-0 che vale il 6-3 per i padroni di casa, rintuzzato dalla controfuga di Podgornik che vale il 6-4 di metà partita.
E’ battaglia anche nella terza frazione. Vico dalla posizione di centroboa sigla lo splendido 6-5, Oliva si produce in un paio di ottimi interventi e Mezzarobba in superiorità firma il 6-6. Trieste però perde Petronio per tre espulsioni e una doppietta di Gambacorta spinge i liguri di nuovo sul +2 (8-6). Panerai accorcia con l’uomo in più (8-7), poi a 25’’ dalla fine del tempo Lanzoni in superiorità (sul terzo fallo grave di Rocchi) insacca il 9-7.
Intensità alle stelle anche nel quarto periodo. Trieste annulla il gap grazie alle reti di Gogov su rigore (guadagnato da uno scatenato Vico) e Panerai in superiorità numerica: 9-9 a 4’18’’ dalla fine. Il Bogliasco torna avanti con Sadovyy, un perfetto “alzo e tiro” di Mezzarobba dai 5 metri vale il 10-10 a 2'140’’ dall’epilogo. Si lotta su ogni pallone, a 30’’ dalla fine gli alabardati protestano per un presunto rigore non sanzionato su Vico, ma il punteggio non cambia.

SAVONA-CANOTTIERI NAPOLI 3-8 (1-1, 1-3, 1-2, 0-2)
Carisa Savona: Soro, Patchaliev, Boggiano, Ghillino, Bianco L., Corio, Piombo 1, Milakovic 2, Ricci, Novara G., Novara E., Caldieri, Missiroli. All. Angelini.
Canottieri Napoli: Altomare, Del Basso 2, Zizza A., Tartaro 1, Tkac, Anello, Confuorto, Campopiano 2, Vukicevic 1, Tanaskovic 2, Borrelli, Esposito, Vassallo. All. Zizza P.
Arbitri: Ricciotti e Severo.
Superiorità numeriche: Savona 0/4 + un rigore, Canottieri Napoli 3/7 + un rigore. 
Note: nessun giocatore uscito per limite di falli.
BOGLIASCO - La Canottieri vola in Final Eight. Dice Paolo Zizza: "C'è soddisfazione per il risultato raggiunto e nello stesso tempo la consapevolezza che ci attende un campionato interessante per chi lo seguirà e durissimo, particolarmente stressante per noi che lo giocheremo. La Coppa Italia ha detto che, al di là di quattro-cinque squadre che occuperanno la parte alta della classifica di A1, tutte le altre saranno impegnate in una lotta feroce per salvarsi".
 
 
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Sabato 22 settembre - Mattina
 
QUINTO-SPORT MANAGEMENT 9-19 (1-4, 1-4, 3-7, 4-4)
B&B Quinto: Pellerano, Paunovic 1, Bielik 2, Mugnaini, Brambilla F., Lindhout 1 (1 rig.), Gavazzi 1, Vavic 1, Boero, Bittarello 1, Villa, Amelio 3, Accardo. All. Luccianti.
Busto Bpm Sport Management: Lazovic, Dolce 1, Damonte 1, Alesiani, Fondelli A. 2, Di Somma E. 2, Drasovic 1, Bruni 2, Mirarchi C. 2, Luongo 4 S., Casasola 1, Valentino 3, Nicosia. All. Baldineti.
Arbitri: Colombo e Savarese.
Superiorità numeriche: Quinto 2/9 + un rigore e Sport Management 4/9.
Note: espulso per proteste Fondelli (S) nel secondo tempo. Usciti per limite di falli Brambilla (Q) nel terzo, Paunovic (Q) e Mirarchi (S).
 
IL COMUNICATO DELLA BUSTO BPM SPORT MANAGEMENT
Strappa definitivamente il pass per le Final Eight di Coppa Italia la Busto Bpm Sport Management che si concede il tris nel preliminary round di Coppa Italia e batte 19-9 i padroni di casa dello SC Quinto, infilando così il terzo successo dopo quelli ottenuti ieri contro Posillipo e Catania. Partenza sprint per gli ospiti che vanno subito in gol don Fondelli, Bruni e Drasovic. Amelio accorcia, ma a metà del secondo tempo la gara, di fatto, è già chiusa, perché la Busto Bpm Sport Management infila gol a ripetizione scappando sul 7-1. Nel terzo tempo Nicosia sostituisce un positivo Lazovic tra i pali mentre davanti è capitan Luongo a guidare l’attacco dei bustocchi che mettono in cassaforte il risultato spingendosi fino alla doppia cifra di vantaggio che arriva con la rete del 15-5 che porta la firma di Valentino e che costringe lo Sc Quinto ad alzare bandiera bianca. Il 19-9 regala così la terza vittoria di fila ai mastini che si qualificano per le Final Eight di Coppa Italia in programma a marzo 2019.
Marco Baldineti (Allenatore Busto Bpm Sport Management): “Ho visto la squadra fare delle buone partite, sempre una squadra positiva e con buone ripartenze in contropiede. Una squadra che, secondo me, ha espresso un buon gioco. Siamo solo all’inizio, ma c’è una crescita continua della squadra e di questo sono molto soddisfatto. Ora però arriva il difficile perché avremo un turno di Coppa Campioni molto duro contro due squadre spagnole che giocheranno in  casa loro. Per noi sarà una prova importante, però per ora il bilancio delle partite disputate tra Champions League e Coppa Italia è sicuramente molto positivo e sono soddisfatto anche dell’applicazione e della voglia dei ragazzi di migliorarsi come squadra. La disponibilità di tutti è la cosa che più mi fan ben sperare in un buon campionato”.  
Radomir Drasovic (Difensore Busto Bpm Sport Management): “La squadra quest’anno è decisamente molto giovane, ma è un gruppo che mi sembra stia già dimostrando tanta voglia di fare e tanta voglia di aiutarsi e di crescere insieme. Io sono molto contento di essere tornato (il giocatore serbo soltanto giovedì si è unito al gruppo dopo gli impegni con la sua nazionale) e sono molto carico per questa stagione che, spero, potrà essere ricca di soddisfazioni per noi”.
Roberto Nardella
 
ORTIGIA-ROMA NUOTO 11-9 (2-2, 2-2, 3-3, 4-2)
Ortigia: Caruso, Cassia, Jelaca 1, Di Luciano 6, Giacoppo, Espanol 3, Rotondo, Vapenski 1, Susak, Napolitano, Pellegrino. All. Piccardo.
Roma Nuoto: De Michelis, Ciotti, Faraglia 2, Moroni, Camilleri J., Spione 2, Camilleri S. 2, Paskovic, Lapenna M., De Robertis 1, Africano, Innocenzi 2, D'Ascoli. All. Gatto.
Arbitri: Alfi e Gomez F.
Superiorità numeriche: Ortigia 5/11 e Roma Nuoto 5/11 + un rig.
Note: usciti per limite di falli Rotondo (O) nel terzo tempo e Vapenski (O) nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
Anche la Roma deve arrendersi ad un’Ortigia ancora in crescita ma già cattiva e cinica quando serve. I biancoverdi vincono gara 2 del concentramento di Ostia battendo i giallorossi per 11 a 9. Tre tempi giocati in perfetto equilibrio e ultimo parziale impeccabile per i siracusani che affondano l’allungo decisivo.
“Abbiamo sopperito all’assenza di Abela e siamo riusciti a gestire le situazioni con l’uomo in meno - commenta il tecnico siracusano Stefano Piccardo -. Continuiamo, però, a sbagliare troppo e dobbiamo migliorare in certi frangenti. Prossima settimana, in vista della trasferta europea, dovremo lavorare sodo per riparare alcune situazioni che si ripetono in partita”.
Le note positive giungono sicuramente dallo spirito di squadra che, anche oggi, ha posto rimedio alle assenze e ai falli che, a metà del terzo tempo, hanno messo fuori Rotondo. In grande spolvero Di Luciano con 6 reti e convincente la prova dei “senatori” che danno sostanza al gioco.
Prospero Dente
 
SAVONA-PALLANUOTO TRIESTE 4-10 (2-5, 1-2, 0-2, 1-1)
Savona: Soro, Patchaliev, Delvecchio, Boggiano, Bianco L. 1, Ricci, Piombo, Milakovic, Bianco G. 2, Caldieri, Novara E. 1, Colombo, Missiroli. All. Angelini.
PallanuotoTrieste: Oliva, Podgornik, Petronio, Mladossich, Giorgi A. 1, Panerai, Gogov 3, Turkovic, Vico 2, Mezzarobba 4, Spadoni, Rocchi, Persegatti. All. Bettini.
Arbitri: Braghini e Severo.
Note: nessun giocatore uscito per limite di falli. 
 
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Pronto riscatto per la Pallanuoto Trieste nel girone di Coppa Italia in svolgimento nella piscina “Vassallo” di Bogliasco. La squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping infatti ha battuto la Rn Savona per 4-10. Per gli alabardati è il primo successo in assoluto sulla blasonata compagine biancorossa, prima vittoria in assoluto sulla panchina triestina anche per Daniele Bettini. “Sono contento per la prestazione – spiega il tecnico ligure – abbiamo disputata una gara abbastanza buona, su ritmi di gioco intensi, nonostante un po’ di comprensibile stanchezza. Siamo ancora in lizza per la qualificazione, metabolizziamo questo match e pensiamo a quello che ci attende nel pomeriggio”.
Il Savona sblocca la situazione dopo appena 22’’ di gioco con un gol di Giovanni Bianco (1-0), poi però è solo Pallanuoto Trieste. Gogov impatta e poi firma il sorpasso (1-2), Mezzarobba scrive 1-3 e una doppietta di Vico spinge gli alabardati sull’1-5 a 1’01’’ dalla fine del tempo. I liguri accorciano con Novara e si va al primo mini-riposo sul 2-5.
La Pallanuoto Trieste gioca con buona personalità anche nel secondo periodo. Mezzarobba firma il nuovo +4 in superiorità numerica (2-6), Lorenzo Bianco riporta sotto il Savona (3-6), poi Gogov finalizza il 3-7. E a 23’’ dal cambio di campo Soro respinge un rigore di Mezzarobba.
I ragazzi di Bettini controllano la situazione anche nel terzo periodo. Capitan Giorgi capitalizza un uomo in più per il gol del 3-8, Mezzarobba fa tripletta e spinge Trieste sul 3-9. Gara chiusa, o quasi, con 8’ di anticipo.
Nel finale c’è ancora tempo per il quarto gol personale di Mezzarobba (3-10) e la rete di Giovanni Bianco, che chiude i conti sul definitivo 4-10 per la Pallanuoto Trieste. Negli ultimi 5’ spazio per il secondo portiere Persegatti (classe 1998), che si è anche esibito in un paio di buoni interventi.
Alle 16.30 ultima partita del girone C”: gli alabardati affronteranno i padroni di casa del Bogliasco, per passare il turno serve una vittoria.
 
POSILLIPO-CATANIA 11-7 (3-2, 2-2, 4-1, 2-2)
Posillipo: Sudomlyak, Iodice, Di Martire M. 1, Gregorio, Mattiello 4, Di Martire G., Marziali 2, Rossi 2, Papakos 2, Scalzone, Manzi, Saccoia, Negri. All. Brancaccio.
Nuoto Catania: Risticevic, Lucas 1, Jankovic 1, Buzdovacic, Catania, Russo 1, Torrisi 1, Scebba 1, Kacar 1, Privitera, Presciutti D. 1 rig., Cuccovillo, Castorina. All. Dato.
Arbitri: Piano e Rovida.
Superiorità numeriche: Posillipo 6/14, Catania 3/7 + un rigore. 
Note: espulsi per proteste Lucas (C) e Russo (C) nel terzo tempo. Uscito per limite di falli Jankovic (C) nel terzo tempo.
GENOVA - Posillipo avanti 3-1, rimonta del Catania, poi rossoverdi sempre avanti. Soddisfatto il tecnico posillipino Roberto Brancaccio: "Fatta eccezione per il terzo tempo contro la Sport Management perso 0-7, ho avuto buone indicazioni e risposte positive dai ragazzi, anche dai più giovani. Papakos? Buona gara oggi, si è mosso bene e ha fatto anche due gol".
 
IL COMUNICATO DEL NUOTO CATANIA
Tre sconfitte su altrettante gare per la Nuoto Catania, che rientra da Genova al termine della due giorni di Coppa Italia a quota zero punti. Fine dunque dell’avventura per gli etnei che durante la prima giornata di gare sono stati battuti dalla neopromossa Quinto 10-9, nel pomeriggio di venerdi ad avere la meglio è stato lo Sport Management (19-10 il risultato) e infine questa mattina, al termine di una gara a dir poco tesa e nervosa, la Nuoto Catania è stata sconfitta dal Posillipo 11-7.
Rammarico e un pizzico di delusione nelle parole del tecnico Peppe Dato, che si sarebbe aspettato qualcosa in più dai suoi ragazzi: “Non avevo aspettative particolari in vista di questo primo impegno ufficiale, arrivato dopo solo tre settimane di lavoro, ma sinceramente mi aspettavo qualcosa di più. Sono in parte deluso ma consapevole che il tempo per lavorare e trovare un equilibrio di squadra sia stato davvero pochissimo. Ci sono stati dei segnali incoraggianti, ma dobbiamo migliorare su tutti gli aspetti, in primis quello emotivo perché oggi durante la partita con il Posillipo ci siamo innervositi troppo facendo il loro gioco e questo in campionato non deve accadere. Da lunedi torneremo a lavorare con il massimo impegno per arrivare pronti all’inizio del campionato”.

FLORENTIA-LAZIO 12-12 (2-4, 5-4, 1-2, 4-2)
Florentia: Cicali, Generini, Eskert 2, Coppoli 1, Carnesecchi, Bini 2, Turchini T., Dani, Razzi 2, Tomasic 1, Astarita 3, Di Fulvio A. 1, Sammarco. All Tofani.
Lazio: Correggia, Marini, Colosimo 1, Sebastiani 1, Biancolilla, Antonucci 3, Giorgi D. 2, Cannella 3, Ferraro, Vitale, Maddaluno 1, Ferrante 1, Garofalo. All. Sebastianutti.
Arbitri: Calabrò e Frauenfelder.
Superiorità numeriche: Florentia 4/7,  Lazio 4/9.
Note: uscito per limite di falli Vitale (L) nel quarto tempo.
OSTIA - E' Andrea Di Fulvio a raggiungere la Lazio sul 12-12 con un gol a uomini pari da posizione 5. Dice Roberto Tofani, allenatore della Florentia: "Dopo una buona prima parte di gara, nella quale ci siamo portati avanti 7-5, la squadra si è spenta e la Lazio ne ha approfittato per raggiungerci e sorpassarci. La squadra di Sebastianutti ha giocato con maggiore determinazione rispetto a noi ed ha fatto una buona gara nonostante la mancanza di centri di ruolo per la squalifica di Leporale e l'assenza dell'infortunato Narciso".

CANOTTIERI NAPOLI-BOGLIASCO 7-9 (3-2, 0-2, 2-2, 2-3)
Canottieri Napoli: Altomare, Del Basso 1, Zizza A., Tartaro, Tkac, Lanfranco, Confuorto, Campopiano 2, Vukicevic 3, Tanaskovic 1, Borrelli, Esposito, Vassallo. All. Zizza P..
Bogliasco Bene: Prian, Ferrero, Di Somma A. 1, Fracas, Lanzoni 1, Ravina 2, Gambacorta 2, Monari, Guidi 1, Guidaldi 2, Puccio, Sadovyy, Di Donna. All. Magalotti.
Arbitri: Petronilli e Ricciotti.
Superiorità numeriche: Canottieri Napoli 2/8, Bogliasco + un rigore.
Note: nessun giocatore uscito per limite di falli. Vassallo (C) para un rigore a Lanzoni nel secondo tempo.
 
IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO BENE
Primo successo stagionale per il nuovo Bogliasco Bene targato Daniele Magalotti. Nel secondo impegno del raggruppamento iniziale di Coppa Italia i levantini piegano 9-7 la Canottieri Napoli salendo a quota quattro punti in classifica.
Decisive le reti siglate negli ultimi 45 secondi di gioco prima da Ale Di Somma e poi da Jack Lanzoni. Un uno-due che spezza l'equilibrio sul quale si era retto l'incontro fino a quel momento.
Gara combattuta e divertente tra due formazioni che si alternano nella guida del punteggio. Passa per primo il Bogliasco con il rientrante Mario Guidi ma la Canottieri nonostante il momentaneo pareggio di Guidaldi mette subito la freccia chiudendo la prima frazione avanti 3-2. I padroni di casa riemergono nel secondo quarto grazie all'altro nuovo acquisto Ravina e allo squillo in chiusura di frazione di Gambacorta. Sempre loro due, ma a parti invertite, inaugurano la seconda parte della sfida, portando Bogliasco sul massimo vantaggio. Un più tre che i napoletani vanificano nel giro di un tempo. Prima rimontando fino al 6-5 con Tanaskovic e Vukicevic poi, nel quarto parziale, rispondendo alla splendida palombella di capitan Guidaldi con gli acuti di Campopiano e Vukicevic a due e mezzo dalla fine. Nel finale però Bogliasco trova l'allungo decisivo portando a casa una vittoria che fa punti e morale. Come spiega a fine gara il tecnico Magalotti: "Sono molto contento della vittoria soprattutto per due motivi: l'importanza dei tre punti in ottica passaggio del turno, cosa che vogliamo fortemente, e per la forza dell'avversario che avevamo di fronte. La gara si è decisa con il nostro break nel terzo tempo anche se poi, sfruttando i nostri tanti falli in attacco, loro sono riusciti a pareggiare. Però è proprio lì che abbiamo vinto la gara perchè non ci siamo disuniti continuando a fare il nostro gioco e il risultato ci ha premiato. Ora sarà decisivo lo scontro del pomeriggio con Trieste".
 
 
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Venerdì 21 settembre - Pomeriggio
 
BOGLIASCO-SAVONA 6-6 (1-1, 1-0, 1-2, 3-3)
Bogliasco Bene: Prian, Ferrero, Di Somma A. 1, Fracas, Lanzoni 1, Ravina, Gambacorta 1, Monari, Guidi, Guidaldi 1, Puccio 1, Sadovyy 1, Di Donna. All. Magalotti.
Carisa Savona: Soro, Patchaliev, Del Vecchio, Ghillino, Bianco L. 2, Corio 1, Piombo, Milakovic 2, Bianco G., Novara G. 1, Novara E., Colombo, Missiroli. All. Angelini.
Arbitri: Petronilli e Severo.
Superiorità numeriche: Bogliasco 2/9 e Savona 2/10.
Note: uscito per limite di falli Sadovyy (B) nel terzo tempo.
BOGLIASCO - Grande equilibrio e anche qualche colpo al di sopra delle righe, soprattutto nel quarto tempo, che comincia su 3-3. Lanzoni porta avanti il Bogliasco in superiorità, Milakovic (tiro da fuori) e Giacomo Novara ribaltano la situazione (4-5), Guidaldi rimette il match in equilibrio a un minuto e mezzo dal termine. L'ultimo botta e risposta vede protagonisti Corio (conclusione da fuori) e Alessandro Di Somma, che raggiunge il Savona sul 6-6 a 38" dalla sirena.
 
QUINTO-POSILLIPO 10-14 (1-3, 3-5, 3-2, 3-4)
Quinto: Pellerano, Paunovic, Bielik, Mugnaini 1, Brambilla F. 2, Lindhout 4, Gavazzi 2, Vavic, Boero, Bittarello 1, Villa, Amelio, Accardo. All. Luccianti.
Posillipo: Sudomlyak, Iodice 2, Di Martire M. 4, Picca, Mattiello 2, Di Martire G. , Marziali, Rossi 2, Papakos, Scalzone, Manzi 1, Saccoia 3, Negri. All. Brancaccio.
Arbitri: Bianco L. e Rovida.
Note: uscito per limiti di falli Scalzone (P) nel quarto tempo.
GENOVA - Posillipo sempre avanti, a cominciare dall'1-3 del primo tempo conquistato grazie alle rweti di Massimo Di Martire (2) e Manzi. Dopo essere andato sotto anche di quattro lunghezze (1-5), il Quinto nella terza frazione accorcia le distanze (7-9), ma la squadra di Brancaccio con tre reti di fila di Saccoia, Ancora Massimo Di Martire e Rossi chiude anzitempo la gara (7-12) in apertura di quarto periodo. Da segnalare nel Quinto il poker di Lindhout, che segna un gol per tempo.
 
ROMA NUOTO-FLORENTIA 12-7 (3-1, 2-2, 3-2, 4-2)
Roma Nuoto: De Michelis, Ciotti 1, Faraglia 1, Moroni 1, Camilleri J., Spione 4, Camilleri S. 4 (2 rig.), Paskovic, Lapenna M., De Robertis, Africano, Innocenzi 1, D'Ascoli. All. Gatto.
Florentia: Cicali, Generini, Eskert, Coppoli, Turchini F., Bini, Turchini T. 2, Dani, Razzi, Tomasic 2, Astarita 3, Di Fulvio A., Sammarco. All. Tofani
Arbitri: Frauenfelder e Pascucci.
Superiorità numeriche: Roma Nuoto 6/8 + 2 rigori, Florentia 4/7.
Note: uscito per limite di falli Africano (R) nel quarto tempo.
 
SPORT MANAGEMENT-CATANIA 19-10 (6-2, 5-1, 6-5, 2-2)
Sport Management: Lazovic, Dolce 1, Damonte 3, Alesiani 1, Fondelli A. 4, Di Somma E. 1, Drasovic 1, Bruni 1, Mirarchi C. 3, Luongo S. 3, Casasola 1, Valentino, Nicosia. All. Baldineti.
Nuoto Catania: Risticevic, Lucas 1, Jankovic, Buzdovacic 1, Catania 1, Russo 1, Torrisi 2, Scebba, Kacar 2, Privitera, Presciutti D., Cuccovillo 2, Castorina. All. Dato.
Arbitri: Colombo e Piano.
Superiorità numeriche: Sport Management 9/11, Catania 4/4.
Note: nessun giocatore uscito per limite di falli.
IL COMUNICATO DELLA BUSTO BPM SPORT MANAGEMENT
Bis di vittorie per la Busto Bpm Sport Management che a Genova schianta le avversarie nel preliminary round di Coppa Italia e così, dopo il successo mattutino per 15-4 contro il CN Posillipo, i bustocchi fanno il bis piegando anche Catania 19-10. Una vittoria che permette alla formazione di mister Marco Baldineti di blindare il passaggio del turno e di prenotare un pass per le Final Eight che si disputeranno dall’8 al 10 marzo 2019 (sede da definire). Partita subito in discesa per i bustocchi che scappano sul 5-1 col gol di capitan Luongo, poi in avvio di secondo tempo firma la sua prima rete stagionale anche Drasovic rientrato in squadra solo mercoledì dopo gli impegni con la nazionale serba. Catania con Buzdovacic ci prova (13-7), ma Fondelli firma tre reti in 2 minuti e chiude i conti (17-8), con la squadra di Baldineti che vince 19.10. Domani alle ore 11.30 la Busto Bpm Sport Management chiuderà il suo preliminary round di Coppa Italia nel match contro i padroni di casa dello SC Quinto.
Roberto Nardella
 
PALLANUOTO TRIESTE-CANOTTIERI 4-8 (1-1, 0-1, 2-3, 1-3)
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik, Petronio 2 (1 rig.), Ferreccio, Giorgi, Panerai 2, Gogov, Turkovic, Vico, Mezzarobba, Spadoni, Rocchi, Persegatti. All. Bettini.
Canottieri Napoli: Altomare, Del Basso 1, Anello, Tartaro, Tkac 1, Lanfranco, Confuorto, Campopiano 1, Vukicevic 4, Tanaskovic 1, Borrelli, Esposito, Vassallo. All. Zizza.
Arbitri: Ricciotti e Braghini.
Superiorità numeriche: Pallanuoto Trieste 1/4 + 2 rigori e Canottieri Napoli 3/8 + un rigore.
Note: espulso per proteste Rocchi (T) nel terzo tempo. Nessun giocatore uscito per limite di falli. Gogov (T) fallisce un rigore nel terzo tempo (traversa).
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Inizia con una sconfitta la stagione 2018/2019 della Pallanuoto Trieste. Nella prima gara del girone di Coppa Italia di Bogliasco, la squadra alabardata è stata battuta per 4-8 dalla Canottieri Napoli. “E’ la mia prima partita alla guida di questa squadra - spiega l’allenatore Daniele Bettini al termine del match - ovviamente ci sono ancora tanti aspetti da migliorare nel nostro gioco. Ma ho apprezzato l’impegno che i ragazzi hanno messo in acqua. La prestazione è stata nel complesso buona, peccato per il risultato che ci penalizza”.
La cronaca. Il primo periodo scorre via su ritmi di gioco piuttosto alti e qualche comprensibile imprecisione in fase offensiva. La Canottieri passa con Del Basso dopo poco più di 1’ di gioco, il pareggio alabardato (1-1) lo firma Panerai a 44’’ dalla fine del tempo. Per il mancino toscano è il primo gol con la calottina della Pallanuoto Trieste.
In apertura di secondo periodo arriva il nuovo vantaggio partenopeo, siglato da Vukicevic in situazione di superiorità numerica (1-2). La squadra di Bettini sfiora più volte il pareggio, Vassallo si supera in un paio di occasioni e a 1’13’’ dalla fine del tempo Gogov colpisce la traversa (e poi la palla si ferma sulla linea di porta) su rigore guadagnato da Vico. Si va al cambio di campo con la Canottieri avanti per 1-2.
Nel terzo periodo si segna di più e i partenopei provano ad allungare. Petronio impatta su rigore (2-2) dopo 30’’ di gioco, ma a stretto giro il solito Vukicevic (in superiorità) sigla il nuovo vantaggio napoletano (2-3). Vukicevic scrive 2-4 su rigore e Trieste perde Rocchi per tre espulsioni. Il mancino Panerai concede il bis a 20’’ dalla sirena (3-4), ma sull’azione successiva Tanasovic beffa gli alabardati e sigla il 3-5.
In apertura di quarto periodo la Canottieri scappa sul +3 con Campopiano in superiorità, Petronio accorcia (4-6), poi Tkac riporta i giallorossi a distanza di sicurezza (4-7 a 4’40’’ dalla fine). Nel finale Vukicevic firma il poker personale e chiude il discorso sul definitivo 4-8 per la Canottieri Napoli.
 
LAZIO-ORTIGIA 6-8 (2-3, 3-1, 1-4, 0-0)
Lazio: Correggia, Marini, Colosimo, Sebastiani, Biancolilla, Antonucci, Giorgi D. 2, Cannella 2, Leporale 1, Vitale 1, Maddaluno, Ferrante, Garofalo. All. Sebastianutti.
Ortigia: Caruso, Cassia, Abela 1, Jelaca, Di Luciano, Giacoppo 3, Espanol 2, Rotondo 1, Vapenski, Susak, Napolitano 1, Pellegrino. All. Piccardo.
Arbitri: Alfi e Calabrò.
Superiorità numeriche: Lazio 3/9 +2 rig., Ortigia 3/6.
Note: espulsi per reciproca brutalità Abela (O) e Leporale (L) nel quarto tempo. Nessun giocatore uscito per limite di falli.
OSTIA - Gara molto nervosa, Abela e Leporale espulsi per reciproca brutalità e "30" in tilt, non sincronizzati con il tabellone. Ortigia quasi al completo, mancava soltanto lo statutitense Farmer, arriverà nella prossima settimana.
IL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
Buona la prima e successo, all’esordio nel concentramento di Coppa Italia di Ostia, contro la Lazio. L’Ortigia vince per 8 a 6 un match giocato sul filo dell’equilibrio e sull’eccessivo nervosismo. Ne fa le spese, tra i biancoverdi, Martino Abela espulso definitivamente dalla coppia arbitrale per un presunto fallo sul centro laziale e costretto, adesso, a saltare gli incontri di domani per la doppia squalifica che gli sarà comminata.
“Non abbiamo sicuramente giocato bene - ammette il tecnico siracusano Stefano Piccardo -. Partita troppo nervosa come spesso capito all’inizio di ogni nuova stagione. Abbiamo tanto da lavorare e, con un solo centro a disposizione e con Abela fuori per due turni, dovremo inventarci qualcosa per Roma e Florentia. Partita comunque utile sotto tanti punti di vista. C’è servito questo esordio così difficile e impegnativo da un punto di vista nervoso. Ne faremo tesoro”.
Prospero Dente
 
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Venerdì 21 settembre - Mattina
CATANIA-QUINTO 9-10 (2-3, 2-2, 2-3, 3-2)
Nuoto Catania: Risticevic, Lucas 2 (1 rigore), Jankovic 2, Buzdovacic 1, Catania 1, Russo, Torrisi 1, Scebba, Kacar, Privitera 1, D. Presciutti, Cuccovillo 1, Castorina. All. Dato.
B&B Quinto: Pellegrini, Paunovic 2, Bielik 1, Mugnaini 3, Brambilla F. 1, Lindhout 1 (rigore), Gavazzi 1, Vavic 1, Boero, Bittarello, Mujovic, Amelio, Accardo. All. Luccianti.
Arbitri
: L. Bianco e Colombo.
Superiorità numeriche: Catania 3/6 + un rigore, Quinto 6/12 + un rigore.
Note: usciti per limite di falli D. Presciutti (C) e Boero (Q) nel quarto tempo.
GENOVA - Biancorossi sempre avanti, Catania che non molla e raggiunge il pareggio (9-9). Ma il Quinto riesce ugualmente a prevalere con un gol di Paunovic in superiorità. Nel Catania ha giocato tra i pali Risticevic pur essendo giunto in Italia soltanto ieri.
IL COMMENTO DI ANDREA SPARACINO (dirigente del Nuoto Catania): "La squadra è molto rinnovata, c'è bisogno di tempo per trovare il giusto amalgama".

POSILLIPO-SPORT MANAGEMENT 5-14 (1-1, 3-5, 0-7, 1-1)
Posillipo: Sudomlyak, Picca, Di Martire M. 1, Calì, Mattiello 2, Gregorio, Marziali, Rossi 1, Papakos, Scalzone, Manzi, Saccoia 1, Negri. All. Brancaccio.
Sport Management: Lazovic, Dolce 1, Damonte 3, Alesiani 2, Fondelli A. 1, Di Somma E. 1, Drasovic, Bruni, Mirarchi, Luongo S. 3, Casasola 2, Valentino 1, Nicosia. All. Baldineti.
Arbitri: Piano e Savarese.
Superiorità numeriche: Posillipo 3/9, Sport Management 2/9.
Note: uscito per limite di falli Bruni nel terzo tempo.
GENOVA - E' di Andrea Fondelli il primo gol della Coppa Italia 2018-19: "alzo e tiro" vincente dopo 30". Il Posillipo pareggia con Mattiello e resta in partita fino al termine della seconda frazione (6-4). Poi un parziale di 0-8 per i gialloblu fa pendere nettamente dalla parte dei mastini la bilancia della gara. Nella Sport Management ha giocato in porta sempre Lazovic.
IL COMMENTO DI DAVIDE TRUPPA (dirigente accompagnatore del Posillipo): "Oltre ad essere più forti, loro sono più avanti di noi come preparazione. Ciò nonostante, per tre tempi su quattro la squadra ha retto bene il confronto".
IL COMMENTO DI MARCO BALDINETI (allenatore della Bpm Sport Management): "Non è facile giocare così presto al mattino, il Posillipo è stato più veloce di noi ad ingranare e ha giocato molto bene per due tempi. Poi, dopo aver piazzato un break di 4-0, tutto è stato più facile".
IL COMUNICATO DELLA BUSTO BPM SPORT MANAGEMENT
Esordio positivo per Busto BPM Sport Management che nella prima gara del preliminary round di Coppa Italia, in corso di svolgimento a Genova, batte 15-4 il CN Posillipo. I mastini di mister Marco Baldineti ci mettono un po’ a carburare, e certo giocare alle 10.00 non aiuto le due squadre, ma quando i muscoli si scaldano si comincia a vedere una gara che sale di livello e che, nel secondo tempo, la formazione di Busto Arsizio passa a condurre con il gol dell’ex firmato da Vincenzo Dolce che fa male ai suoi ex compagni di squadra siglando il 3-2 per i Mastini. La Bpm Sport Management si sblocca e vola via, poi la squadra bustocca completa l’opera in un terzo tempo perfetto chiuso con un parziale di 7-0 che annulla le speranze dei campani. Finisce 15-4. Oggi alle 19.00 la Busto Bpm Sport Management tornerà di nuovo in vasca per il match contro il CN Catania.
Roberto Nardella