Editoriale

Inizia domani ad Ostia, con i due incontri valevoli per i quarti di finale, la Final Six di Coppa Italia femminile, manifestazione che designerà la formazione che succederà all’Ekipé Orizzonte nell’albo d’oro e assegnerà il primo trofeo stagionale. La positività al Covid di quattro elementi priverà probabilmente le etnee delle possibilità di lottare per la riconferma del titolo lasciando campo libero al duello Sis Roma-Antenore Plebiscito Padova, formazione che sarà priva, per l’occasione, del tecnico Posterivo, senza però trascurare la possibilità che la CSS Verona possa scompaginare i piani delle favorite. La presentazione della manifestazione è affidata alle parole del Direttore Tecnico del settore pallanuoto Fabio Conti.

Prende il via domani la Final Six di Coppa Italia femminile. Quali emozioni ci riserverà la tre giorni di Ostia?
La Coppa Italia è un obiettivo messo nel mirino da almeno 3- 4 squadre del nostro campionato. Sicuramente la finale che assegnerà il trofeo sarà una partita emozionante e avvincente. Ostia sarà un momento di verifica per tutto il movimento e occasione per gli staff delle nazionali per interagire con i club che ringraziamo per gli sforzi e gli impegni sostenuti in tutto questo particolare periodo.

 

Quale ruolo potranno recitare Rari Nantes Florentia e Bogliasco nei due quarti di finale?
RN Florentia e Bogliasco avranno l'atteggiamento di chi non ha niente da perdere e spesso questo aiuta ad offrire grandi prestazioni. In ogni caso sarà un modo per tutti di testare le proprie squadre in vista della parte finale del campionato.

 

Quanto manca alla VetroCar CSS Verona per riuscire a colmare il gap che la separa dalle prime tre? La formazione allenata da Paolo Zizza potrebbe rappresentare la sorpresa del torneo?
Il Verona durante la stagione ha già dato segnali di forte avvicinamento alle prime tre squadre avendo giocato sempre partite di ottimo livello negli scontri diretti.

È in ogni caso una squadra che nessuno può prendere alla leggera e dalla quale ti puoi aspettare qualsiasi sorpresa.

 

Con quali aspettative entrerà in acqua l'Ekipe che arriva ad Ostia in formazione rimaneggiata?
Mi sembra chiaro che l’Ekipé arrivi a quest’evento con in testa un’altra modalità di partecipazione. Probabilmente punteranno a far fare minutaggio alle atlete che avevano preparato la manifestazione e per regalare un’esperienza alle ragazze più giovani ma mai dire mai. Il loro sforzo e la loro volontà saranno però indirizzate più avanti perché dalla prossima settimana avranno altre partite da affrontare per preparare la  fase finale del campionato.

 

Con la Final Four di Euro League alle porte quanto vale per l’Antenore Plebiscito Padova il trofeo tricolore?
Il Padova dopo aver vinto lo scontro diretto con la Sis Roma sabato scorso chiaramente arriva a questa Final Six con la giusta mentalità sia per la coppa stessa ma soprattutto per l'impegno Europeo in cui può giocarsi finalmente il titolo dopo le varie vicissitudini con la squadra russa.

 

Con quali ambizioni la Sis Roma si presenta ai nastri di partenza della competizione? La pressione di dover portare a casa un titolo in che misura può incidere sulla prova delle capitoline?
Le ambizioni della Sis Roma dopo l'esclusione dalle coppe europee sono sicuramente quelle di centrale sia la Coppa Italia sia il titolo italiano e ha ormai la maturità per gestire le situazioni di pressione.