Editoriale

Penultimo impegno di stagione regolare per la Pro Recco, in testa alla classifica con 33 punti insieme al Marsiglia, che nell'incontro valevole per la tredicesima giornata del girone B di Champions League affronta in trasferta, fischio d'inizio previsto domani alle 19:00, la Steaua Bucarest, ultima a quota 4 insieme alla Stella Rossa. Compito sulla carta agevole per la formazione ligure che però, memore dello sforzo compiuto a Belgrado per riuscire ad incamerare l’intera posta in palio, non potrà permettersi il lusso di sottovalutare l’impegno e dovrà scendere in acqua con la massima concentrazione per non sprecare energie che potrebbero rivelarsi prezioso nel momento decisivo dell’annata. Il lato positivo della medaglia, se si analizza l’ultima uscita continentale, è però rappresentato dall’importanza di aver vinto una partita sofferta nella quale la squadra non si è disunita anche quando la formazione serba è riuscita a colmare il divario e, rinvigorita dalla rimonta, ha iniziato a ribattere colpo su colpo ai tentativi di fuga dei blasonati rivali. Ragionevole pensare che Sandro Sukno possa sfruttare il confronto con la compagine romena, travolta 23-5 all’andata in un match dominato dal sette recchelino e nel quale Zalanki è stato l’assoluto protagonista timbrando sette reti, come test agonistico in vista di quello che poi sarà l’inizio dello sprint che inaugurerà la volata finale sia del campionato, venerdì 6 Maggio è in programma gara 1 di semifinale playoff contro la Rari Nantes Savona, che della Champions, martedì 10 Maggio si disputerà a Punta Sant’Anna il big match con il Marsiglia, sfida che deciderà la formazione che conquisterà il primato del gruppo B.

 

Credit: Schenone

 

Penultima giornata di Champions League per la Pro Recco: domani, alle 19 ora italiana, i biancocelesti saranno impegnati sul campo della Steaua Bucarest, ultima nel girone insieme alla Stella Rossa. La gara sarà trasmessa su Sky Sport Action e sarà l’ultima di aprile per Ivovic e compagni: dopo la trasferta in Romania, infatti, ci sarà la sosta per la finale Europea di World League. 

 

“Ci affacciamo all’ultima fase della stagione – le parole di Zeno Bertoli -, sfidiamo una squadra tecnicamente inferiore a noi, ma ogni partita di Champions League va affrontata con la massima concentrazione perché può nascondere delle insidie come abbiamo visto a Belgrado. Ci attende un match fisico che ci potrà aiutare ad affinare i nostri automatismi di gioco. Gli allenamenti a Kragujevac insieme al Radnicki sono stati molto importanti, mi sono serviti per ritrovare il ritmo: finalmente posso dire di essere ritornato al 100 per cento della condizione”.

 

Arbitreranno la partita Kun (Ungheria) e Hantschel (Germania).