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Editoriale

C.L., l’AN Brescia impatta sul 12-12 con il Barceloneta e vince il gruppo A con un turno di anticipo

  Pubblicato il 20 Apr 2122  22:41
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Penultimo impegno di stagione regolare per l’AN Brescia, in vetta alla classifica con 29 punti, che nell’incontro valevole per la tredicesima giornata del girone A di Champions League affronta in trasferta il Barceloneta, secondo a quota 23 e superato all’andata per 14-12. Al termine di un’entusiasmante girandola di gol ed emozioni l’incontro termina sul punteggio di 12-12, risultato che garantisce ai leoni la conquista dell’agognato primato, traguardo che poteva apparire quasi impossibile ad inizio annata, e l’abbinamento nei quarti di finale con la Waspo Hannover, formazione che sulla carta sembra la meno pericolosa nel lotto delle otto qualificate alla fase conclusiva del torneo.  A decidere le sorti del confronto la rimonta finale siglata dai catalani grazie alle reti firmate da Munarriz e Pavillard, top scorer di giornata per i suoi con un poker, anche se è doveroso sottolineare come gli ospiti abbaino dettato i ritmi della contesa per quasi tutta la sua durata prendendo il comando delle operazioni fin dalle prime battute. Sandro Bovo può certamente ritenersi soddisfatto per la personalità con la quale i suoi affrontano la sfida e per la spaventosa potenza di fuoco evidenziata, ancora una volta, dalla prima linea, ma, in vista delle partite decisive, deve sicuramente lavorare per limare alcuni particolari del lavoro dei suoi in fase difensiva. Nel rush finale del campionato e nella tre giorni di Belgrado sarà fondamentale presentarsi in acqua potendo contare sulla piena efficienza dei diversi automatismi che caratterizzano le due fasi di gioco. A fine partita il tecnico ligure commenta così il cammino fin qui compiuto dai suoi: “Forse nessuno avrebbe pronosticato questo risultato. Era un girone proibitivo e finire primi è incredibile, soprattutto con un turno d’anticipo. Durante la partita abbiamo commesso qualche errore, ma lo spirito era buono. Peccato perché potevamo vincerla, però arrivare primi è un grande risultato”.
 
Comunicato Stampa AN Brescia
L’AN BRESCIA VOLA A BELGRADO DA PRIMA DEL GIRONE
 
Nel primo quarto le due squadre si affrontano a viso aperto, ma nei minuti iniziali è l’AN Brescia ad avere la meglio prima con lo splendido pallonetto di Presciutti e poi la rete di Luongo in superiorità numerica. Il Barceloneta riesce poi a bucare le mani di Tesanovic grazie alle reti di Bustos, ma i leoni ristabiliscono il più due con Alesiani. Nel finale di parziale Perrone su rigore porta i suoi a meno uno dall’AN Brescia.
Il ritmo cresce ancora di più nel secondo quarto. Pavillard pareggia i conti sul 4-4, ma nell’azione successiva Perrone commette rigore che Renzuto è bravissimo a trasformare. Lazic al centro dopo due minuti regala una perla che vale il doppio vantaggio dell’AN Brescia. Il botta e risposta continua fino al termine degli otto minuti. Famera da centro riesce a eludere la difesa e siglare il 5-6, ma poco dopo è ancora Renzuto a firmare il tabellino con un tiro precisissimo da posizione 3. Nell’ultimo minuto Granados regala il 6-7 al Barceloneta con un gol sul palo corto che beffa Tesanovic.
Nella terza frazione l’AN Brescia è perfetta, soprattutto nei minuti iniziali. Di Somma apre le danze con il 6-8 segnato in superiorità numerica. Presciutti sigla il nono gol dei leoni e dopo un minuto è ancora Di Somma a bruciare la rete con una staffilata che trafigge Aguirre. Nel finale di tempo il Barceloneta riesce a dimezzare lo svantaggio con Pavillard e Fernandez che firmano l’8-10.
Negli ultimi otto minuti il Barceloneta ci crede ancora. Larumbe con un rigore porta i suoi sul meno uno, ma nell’azione successiva Luongo batte Aguirre per l’11-9. Pavillard firma il terzo gol della sua partita che coincide con il 10-11. Renzuto a 5 minuti dalla fine realizza il gol del più due, ma prima Munarriz e poi Pavillard ancora centrano le reti del pareggio. Alla San Sebastià finisce 12-12 e questo pareggio consacra l’AN Brescia prima del girone.