Editoriale

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Riscattare il ko subito contro il Novi Beograd nell’ultima uscita, mettere un nuovo prezioso tassello nella corsa verso la conquista del pass per la Final Eight di Belgrado e prepararsi nel migliore dei modi al terzo incrocio stagionale con la Pro Recco. Nell’incontro valevole per l’undicesima giornata del girone A di Champions League, l’AN Brescia, capolista con 23 punti, affronta la Dinamo Tbilisi, fanalino di coda a quota zero. Bovo deve ancora rinunciare all’infortunato Vapenski e conferma nei tredici a referto il giovane Balzarini. Nel pieno rispetto delle previsioni della vigilia i padroni di casa superano nettamente la compagine georgiana che scende però in acqua senza timori di sorta e regala alcune giocate di pregevole fattura. I bresciani si aggiudicano l’incontro con il punteggio di 16-8 e conservano la vetta della classifica ma l’affermazione del Barceloneta sull’Olympiacos e il blitz del Ferencvaros a Belgrado contro il Novi Beograd non rendono ancora matematica la qualificazione dei campioni d’Italia in carica per la fase decisiva del torneo. Ai lombardi manca ormai solo l’ultimo step anche perché nel prossimo turno greci ed ungheresi si ritroveranno faccia a faccia ad Atene per un match che sa quasi di spareggio. A decidere le sorti del confronto l’inarrestabile progressione dei padroni di casa che piazzano fin da subito un break di due lunghezze con cui arrivano a metà partita, dopo che uno strappo di 3-0 consente ai georgiani di recuperare dal 7-2 al 7-5, e accelerano poi in maniera prepotente nella ripresa. Nel corso dell’intervallo lungo Sandro Bovo tocca le corde giuste per scuotere i suoi ragazzi dal rischio di una rischiosa gestione del vantaggio e la squadra, trascinata da uno scatenato Eduardo Di Somma che sigla quattro delle sue cinque reti complessive nei secondi sedici minuti della contesa, aumenta nuovamente i giri del motore scavando il solco che le consente di chiudere i conti e di andare via in scioltezza fino al suono della sirena conclusiva. Tra le note liete di una serata nella quale capitan Presciutti e compagni mettono a punto i meccanismi di gioco in vista del classico di sabato contro i campioni d’Europa in carica figurano senza dubbio lo splendido elicottero con cui Bicari firma il provvisorio 6-2 e la rete siglata dal giovane Balzarini, giovane che ad un certo punto sembrava aver abbandonato la pallanuoto ed invece risponde ancora una volta presente facendosi trovare pronto quando il mister lo chiama in causa. Questo il commento di Sandro Bovo a fine match: “La squadra mi è piaciuta. Abbiamo cambiato anche il modo di giocare sfruttando la duttilità dei nostri giocatori. Ci stiamo allenando molto bene e sicuramente siamo cresciuti molto in alcuni fondamentali. Contro il Radnicki sarà molto più complicato anche perché hanno un centro quasi immarcabile”.