Editoriale

Sta scivolando via un anno terribile per il mondo intero; abbiamo fronteggiato, e continuiamo a farlo, un avversario temibile chiamato Covid-19. In questa partita contro l'infimo virus, però, siamo al quarto tempo ed a cinque minuti dalla fine siamo avanti di due reti avendo trasformato il tiro dai cinque metri che ci è stato assegnato. La vittoria è vicina, ormai. Ma, come dicono i grandi allenatori, dobbiamo continuare a giocare, controllando il match, e conducendo in porto questa sfida.

Questo Natale, può e deve simboleggiare, come nella sua accezione più religiosa, una rinascita. La rinascita del movimento sportivo italiano e della nostra amata pallanuoto.

Non vi tedieremo con un trattato filosofico sui mali che affliggono la waterpolo e le soluzioni da adottare; vogliamo pensare, però, che questo particolare Natale che ci aggingiamo a trascorrere, simbolo di speranza e di felicità, possa in qualche modo compattare ancora di più gli addetti ai lavori ed i soggetti coinvolti nell'organizzazione, diffusione e promozione di questa disciplina.

In questa Santa ricorrenza, un grazie alle società ed alle associazioni sportive italiane che, compiendo enormi sacrifici tra le migliaia di difficoltà economiche e gestionali, ancora una volta hanno dimostrato di essere fondamentali per questo sport permettendo ad un gran numero di atleti di continuare ad alimentare la fiammella della passione per lo sport più bello al mondo.

Un pensiero, infine, vogliamo donarlo ai piccoli atleti dello Yellow Ball Waterpolo International Event, il torneo internazionale di pallanuoto giovanile organizzato dalla nostra associazione e rivolto ad Under 12, Under 14 ed Under 16, con la promessa di ritrovarci presto per vivere insieme, nuovamente, le emozioni che solo questa manifestazione sa regalare.

D'altronde un primo, emozionante, regalo già l'abbiamo scartato ritrovando la pallanuoto in televisione con lo spettacolo offerto dalla Champions League. Che sia di buon auspicio per l'intero movimento.

Auguriamo a voi ed alle vostre famiglie tanta felicità e serenità; un augurio particolare sentiamo di farlo a chi non potrà trascorrere questa festa, a causa delle restrizioni legate al momento, con i propri cari.