Champions League, Leonardo Binchi indica la Top 5 delle due formazioni italiane
Pubblicato il 28 Set 2123 08:48
Troppa Pro Recco per la Dinamo anche se i georgiani entrano in acqua determinati, senza grandi paure ed interpretano una discreta partita. I liguri sono troppo più forti, mettono in atto tutte le armi a loro disposizione, devono ancora sistemare gli automatismi però si è vista la supremazia totale dei detentori del titolo. Partita diversa per l’AN Brescia che affronta un match chiuso, a tratti non bellissima, i leoncini di Bovo, all’esordio per tre quarti della squadra, sono poco lucidi in attacco. La squadra, priva del centroboa Lazic, disputa una partita veramente ottima in una piscina caldissima e con il pubblico rumoroso. I segnali, per una squadra rinnovata per tre quarti, sono estremamente positivi. Vedo grande entusiasmo da parte dei ragazzi nuovi, dei veterani che sono rimasti e di Bovo che mostra grande trasporto per il lavoro con il nuovo gruppo.
Renzuto-Dolce
Si caricano sulle spalle la squadra, si prendono la responsabilità di andare al tiro, di andare a fare il centro, di sacrificarsi in una partita non semplice da giocare.
Irving
Segna subito gol importanti, dimostra che si è inserito molto bene, la caratura del cannoniere dello scorso anno non è venuta meno e adesso deve metterla in atto in una squadra che ha mire altissime.
Tesanovic
Avere tra i pali l’equivalente del ragno nero Yashin è sinonimo di garanzia assoluta. La qualità della sua prestazione è altissima nei tempi regolamentari. Ai rigori conferma la sua fama, diventa l’x-factor parando il rigore di Schuetze e regala la vittoria ai suoi.
Kakaris
Devastante ai due metri. Gli avversari non lo impensieriscono, il greco si fa vedere con deviazioni dal palo, girate, rovesciate. S’impegna anche in difesa, è un giocatore di assoluto livello.
Condemi
Esordio in Champions League con doppietta. Si dà da fare, si butta al centro, porta il contropiede, ci mette tutta la disponibilità possibile ed immaginabile.
Credit: Iza Piacentini