Attendere prego...

Editoriale

Champions League, Leonardo Binchi indica la Top 5 delle due formazioni italiane

  Pubblicato il 02 Mar 2123  11:53
Due partite speculari tra loro per le formazioni italiane nella nona giornata del preliminary round di Champions League. L’AN Brescia incontra lo Spandau dopo due giorni di notti insonni per smaltire la delusione patita in Coppa Italia. I lombardi entrano in acqua con vigore, con voglia di fare e centrano l’obiettivo riscatto. Il Recco affronta la sfida con il Barceloneta dopo aver vinto la Coppa Italia e dopo aver sicuramente festeggiato il titolo vinto. I liguri finiscono, inevitabilmente per allentare la tensione ma nonostante tutto ad un certo punto riescono quasi a riacciuffare la partita. La sfida con i catalani arriva forse nel momento peggiore per Ivovic e compagni perché le forze di testa vengono secondo me a mancare. Giocatori un po’ sornioni che incontrano comunque una rivale fortissima che a Milano gioca una partita di pressing, in super anticipo e molto reattiva.

Matteo Iocchi Gratta
Ragazzo che ha una salute di ferro lavora in ogni parte del campo. Esplosivo, grande lottatore, dietro, davanti, segna gol preziosi, lavora bene in difesa. Un talento.
 
Edoardo Di Somma
Come sempre lavora, con profitto, in ogni parte del campo, è in serata come spesso gli succede. Il suo braccia sembra un lancia razzi da cui lascia partire autentici missili verso la porta avversaria che non lasciano scampo al portiere avversario.
 
Aaron Younger
Ha questo modo di tirare inarcandosi sulla la schiena che lo rende simile all’uomo di gomma dei fantastici sette; una persona normale avrebbe serie conseguenze alla colonna vertebrale. Offre un grandissimo apporto alla sua squadra timbrando gol pesantissimi e producendo una notevole mole di gioco.
 
Benjamin Hallock
Ribadisco che in questo momento è, molto probabilmente, il centroboa più forte che c’è ed in campo europea diventa immarcabile. Quando arriva ai due metri è veramente difficile da spostare.
 
Aleksandar Ivovic
Nell’ultimo tempo prende Tahull e il centroboa spagnolo sembra galleggiare sulle bolle di una vasca idromassaggio. Porta il suo avversario a spasso e quasi permette ai padroni di casa di riuscire a riagguantare la partita.
 
Credits: Andrea Masini/DBM