Editoriale

A caccia di un’impresa per essere padroni del proprio destino e confermarsi tra le migliori otto d’Europa. Nell’incontro valevole per la quinta giornata del girone A dello stage group di Champions League l’AN Brescia, seconda in classifica con otto punti, sfida in trasferta, fischio d’inizio previsto domani alle ore 19:45 e diretta tv su Sky Sport Max con la telecronaca di Daniele Barone e il commento tecnico di Sandro Campagna, il Novi Beograd, primo a quota 9. Per evitare di dover legare il proprio cammino all’esito della sfida dell’ultimo turno tre i serbi ed il Sabadell, terzo a due lunghezze dalla vetta, i leoni devono tornare a casa con un risultato positivo. Basterebbe poi, visto l’esito favorevole degli scontri diretti con i catalani, piegare la Steaua Bucarest per assicurarsi la qualificazione. Il compito non sarà assolutamente facile per i lombardi che sono però notevolmente cresciuti rispetto alla sfida dello scorso 06 Ottobre, match nel quale la finalista delle ultime due edizioni si è imposta per 13-8 scavando il solco decisivo con il 4-0 dell’ultima frazione. La leggenda Filip Filipovic ed un cannoniere di razza come Alvaro Granados sono le punte di diamante di una corazzata costruita per vincere e nella quale ciascuno dei tredici giocatori inseriti a referto può trovare, in qualunque momento, la soluzione vincente. Per riuscire ad arginare la straordinaria forza d’urto della truppa allenata da Gocic gli ospiti non possono prescindere da una prestazione nella quale la soglia di attenzione dovrà essere massima per trentadue minuti, ben consci che il minimo errore potrebbe risultare letale. Fondamentale interpretare una maiuscola fase difensiva per tagliare i rifornimenti ai due metri per il duo Pijetlovic-Perkovic nel tentativo di escluderli dal gioco e per arginare una batteria di tiratori che è riduttivo definire straordinaria. Tesanovic sarà certamente chiamato ad una serata di super lavoro ma una sua prova in versione muro potrebbe regalare alla squadra la sicurezza necessaria in un match nel quale bisognerà gestire, con grande lucidità, sia la singola azione d’attacco per evitare di esporsi al rischio di concedere pericolose controfughe, che i momenti di difficoltà. Credere nelle proprie capacità e nella possibilità di potersela giocare alla pari per essere protagonisti di una notte in cui poter cambiare l’inerzia della propria annata è la premessa da cui partire nella settimana che si concluderà con la sfida di sabato contro la Pro Recco.

Credit: Federica Scaroni