Editoriale

Si riparte da una squadra rinnovata, a fari spenti ma con la consapevolezza del proprio valore ed un’immensa voglia di far bene. E’ pronta all’esordio stagionale la Sis Roma che, da domani a domenica, affronta ad Ostia il girone D del turno preliminare di Champions League. Le prime tre classificate staccano il pass per la fase a gruppi mentre la quarta e la quinta continuano il loro cammino “retrocedendo” in Euro Cup. L’obiettivo del passaggio del turno sembra alla portata delle padrone di casa che entreranno in vasca per giocare al massimo ogni sfida e confrontarsi, a viso aperto, contro rivali di assoluto livello, formazioni esperte e navigate; le maggiori avversarie sono il Dunaujvaros, quarta classificata della scorsa edizione che annovera nel suo roster le nazionali magiare Garda, Mahieu e Horvath, ed il Sant Andreu della fuoriclasse iberica Elena Ruiz. Rispetto alla scorsa annata la Sis ha perso pedine importanti come il tandem azzurro Tabani-Giustini e la mancina Andrews, rientrata in patria per l’anno olimpico ma la società non è stata certamente a guardare. Il club presieduto da Flavio Giustolisi ha firmato due grandi ritorni riportando a casa la campionessa spagnola Anna Gual ed il talento partenopeo di Sara Centanni ma è in porta che è arrivato il salto di qualità più significativo con Caterina Banchelli titolare ed il talento cristallino di Olimpia Sesena libero di crescere alle sue spalle. Mancherà ancora capitan Picozzi che continua il suo lavoro di recupero dopo l’intervento alla spalla ma la squadra pare offrire ampie garanzie ed il debutto con il Grand Nancy, sulla carta la rivale più debole, consentirà a Galardi e compagne di rompere il ghiaccio con il primo match dell’anno entrando nella competizione senza affanni eccessivi. Alla vigilia Marco Capanna presenta così il primo impegno stagionale:” Ci stiamo preparando al meglio possibile per il primo affascinante appuntamento al quale chiaramente teniamo. Siamo cambiati molto rispetto alla scorsa stagione e sono curioso di vedere la squadra in questi quattro incontri. Fino all’ultimo giorno cercheremo di migliorare ogni aspetto