L'attesa è finita, è il momento di entrare in acqua per le partite da tre punti. C'è in palio il primo grande obiettivo stagionale. L'AN Brescia si prepara a volare a Zagabria, sede scelta per ospitare il girone preliminare di Champions League contro i padroni di casa della Mladost e il Vouliagmeni.
Le prime due classificate accedono allo stage Group di Champions, la prima nel girone B con Radnicki, Olympiacos e la vincitrice del gruppo B, la seconda con Ferencvaros, Oradea e, molto probabilmente, il Novi Beograd. La terza classificata riprenderà il suo cammino dall'Euro Cup e disputerà il girone C del turno preliminare con Pallanuoto Trieste, Montpellier, Stella Rossa Belgrado.
I leoni, ben consapevoli di quanto possa risultare difficile confermarsi ai massimi livelli, ripartono da una squadra giovane che ha tanta voglia di continuare a crescere, di confermare gli ottimi risultati raggiunti e di provare, se possibile, a migliorarli. Sono pochi ma significativi i ritocchi apportati all'organico.
Le partenze di Irving, in direzione Recco, e di Francesco Faraglia, verso Trieste, sono state compensate dall'arrivo dell'esperto attaccante montenegrino Vlado Popadic, proveniente dallo Strasburgo, e del mancino croato, ex Roma Vis Nova, Ante Viskovic; Filippo Lodi, proveniente dalla Brescia Waterpolo, rimpiazza Niccolò Gitto che ha deciso di ritirarsi dall'attività agonistica.
Sandro Bovo presenta così l'impegno che attende i suoi: "In queste settimane di preparazione abbiamo lavorato su tutti gli aspetti di gioco, fisicamente siamo messi discretamente. Non abbiamo ancora disputato amichevoli, quindi siamo tutti curiosi di capire come reagiremo ai primi impegni ufficiali. Inoltre, sarà la nostra prima sfida ufficiale con le nuove regole: ci sono tante incognite, ma la certezza che ho è lo spirito del gruppo. Vedo una squadra motivata che non sbaglierà l’approccio mentale. I due nuovi acquisti, considerando che Lodi si allena con noi già da quattro anni, si stanno integrando bene. Mladost, oltre a giocare in casa, è la favorita; Vouliagmeni invece è una realtà simile alla nostra, che punta molto sui giovani. Un girone difficile è un’opportunità: ci darà subito indicazioni preziose sul nostro livello. Alla fine del weekend sapremo se meritiamo la Champions o l’EuroCup".