Editoriale

Due contendenti accomunate, sia pur per motivi diversi, da un solo obiettivo, la vittoria. Nell'incontro valevole per la quinta giornata del girone F del preliminary round scudetto del campionato di serie A1 il Circolo Canottieri Ortigia, terzo in classifica con quattro punti, riceve alla piscina Caldarella, fischio d'inizio previsto domani alle 14:30, la Rari Nantes Savona, seconda a quota sei. I padroni di casa, reduci dall’uscita nei gironi di Champions League, hanno offerto, dal punto di vista delle prestazioni, confortanti di segnali di ripresa nel corso della terza bolla disputata ad Ostia, dopo una serie di prestazioni non entusiasmanti, e non possono prescindere dalla conquista dell’intera posta in palio se intendono continuare a tenere vive le residue possibilità di accedere alle semifinali scudetto, traguardo che passerebbe poi, per evitare qualsiasi tipo di calcolo, da una vittoria, che al momento sembra decisamente difficile, in quel di Brescia all'ultima giornata. Conquistare la terza affermazione nella seconda fase del torneo garantirebbe al contrario la certezza matematica dell'ingresso tra le prime quattro alla formazione ligure che, anche in caso di sconfitta, continuerebbe a conservare un leggero vantaggio perché nell'ultimo impegno riceverà alla Zanelli una Rari Nantes Salerno che non avrà più nulla da chiedere all'attuale campionato. Dopo un inizio di stagione decisamente complicato anche a causa delle diverse complicazioni causate dai casi di Covid che hanno colpito il roster della prima squadra la formazione allenata da Alberto Angelini sembra aver impresso la svolta al proprio cammino, anche grazie al pieno recupero dei giocatori che erano stati costretti allo stop ad inizio annata, e viaggia decisa verso quel traguardo che potrebbe rappresentare la realizzazione di un sogno per una delle società più blasonate del panorama nazionale italiano, la possibilità di lottare per assicurarsi il ritorno in Champions League. I due allenatori analizzano così la situazione delle rispettive squadre alla vigilia dell'incontro.
 
Mister Stefano Piccardo sottolinea l'importanza e la difficoltà del match: "Questa è una partita decisiva, perché abbiamo un solo risultato possibile per poter poi sperare di vincere a Brescia. Una gara che, proprio perché è decisiva, va affrontata nella maniera giusta, sapendo che sarà difficile. All'andata loro ci hanno fatto molto male, abbiamo perso con molti gol di scarto, e spero che questo ci serva da monito per giocare al meglio l'incontro qui in casa. Bisogna cercare di vincere, cosa non semplice contro Savona, che quest'anno, in questa fase, ha perso solo contro Brescia, peraltro giocandosela fino alla fine nella prima partita. Dovremo stare attenti alla loro prestanza fisica, hanno un paio di giocatori di assoluto livello, ma noi dobbiamo pensare soprattutto a noi stessi, cercare di fare bene e muoverci nel miglior modo possibile in tutti e quattro i tempi".
 
Angelini manifesta fiducia nel lavoro fin qui svolto e nelle potenzialità della sua squadra:” Sfida interessante per valutare nostra condizione fisica e mentale.  Il finale di stagione è sempre il momento della grande compattezza oppure della disgregazione. I gruppi che hanno la capacità di vivere il momento con concentrazione e spirito di appartenenza prevalgono su quelli divisi dagli individualismi. Ho grande fiducia nel lavoro svolto e nelle potenzialità dei miei ragazzi ma questa difficile situazione generale non permette rilassamenti"