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Editoriale

BPER RN Savona-Pro Recco: domani alla Zanelli si gioca il remake dell’ultima finale scudetto

  Pubblicato il 18 Ott 2124  16:11
Da sempre è una delle sfide più affascinanti del panorama nazionale, il confronto sempre acceso tra due realtà che ne hanno scritto la storia. L’ultima volta che si sono incrociate è terminata con un roboante 12-3 che ha assegnato la vittoria dell’ultimo tricolore ma adesso si volta pagina per vivere l’ennesimo atto di una storia infinita. Nell’incontro valevole per la seconda giornata del campionato di serie A1 la BPER Rari Nantes Savona ospita alla Zanelli, fischio d’inizio previsto domani alle ore 15:00 con diretta streaming su Waterpolo Channel e telecronaca affidata al duo Miraglia-Postiglione, la Pro Recco. Morale alto tra le fila dei padroni di casa che grazie ad un’eccellente prova di squadra hanno violato Kotor superando 18-12 il Primorac nel secondo turno del girone D dello Stage Group di Champions League ottenendo così i primi tre punti nel torneo.  L’incontro di domani arriva troppo presto per essere decisivo, può al massimo regalare l’inerzia del vantaggio in regular season, ma può offrire una foto abbastanza attendibile del rapporto di forza tra le due formazioni, check utile a capire se il gap esistente è stato ridotto o meno. La Pro Recco ha rapidamente assorbito il terremoto estivo e con il cambio di proprietà è definitivamente ripartita di slancio. L’arrivo di Durik innalza significativamente il contributo ai due metri in termini di chili, centimetri ed esperienza. Rispetto allo scorso anno la squadra ha forse perso qualcosa in termini di qualità e di profondità sul lato cattivo ma sembra ancora partire con un ampio margine di vantaggio sulle inseguitrici. La vittoriosa partita di Euro Cup con la Mladost ha ribadito la crescita esponenziale di una squadra che ha ripreso ad allenarsi da solamente un mese, conferma che non siamo ancora al top ma quando i biancocelesti accelerano per la maggior parte degli avversari c’è veramente poco da fare perché è quasi impossibile resistere adeguatamente ad accelerazioni dirompenti da cui scaturiscono break che spesso risultano decisivi. Se è lecito pensare alla grande voglia di riscatto dei padroni di casa, decisi a dimostrare che grazie ad un collettivo ulteriormente rinforzato la musica potrebbe anche cambiare,  lo è altrettanto credere che gli ospiti proveranno a mettere subito in chiaro la situazione partendo a razzo per ribadire la propria supremazia anche se è doveroso poi precisare che le due battaglie europee disputate nel corso della settimana potrebbero condizionare la partita facendo sentire il proprio peso sia dal punto di vista del dispendio delle energie fisiche che di quelle mentali.
 
Credit: Enrico Testa