Editoriale

Dopo il primo assaggio delle due gare del girone eliminatorio, bilancio di una vittoria e una sconfitta, l’Italia della pallanuoto femminile è pronta a tuffarsi nella Final Six europea di World League, competizione che mette in palio tre pass per le Super Final di quest’estate (i pass potrebbero essere quattro nel caso in cui la manifestazione dovesse disputarsi in Europa). Il nuovo Setterosa targato Carlo Silipo affronta la prima competizione ufficiale del nuovo ciclo, obiettivo prioritario la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, deciso a bene figurare e a terminare tra le prime tre ma anche pronto a mettersi alla prova per capire a che punto è il percorso di costruzione della nuova squadra in vista dei mondiali che si disputeranno a Budapest dal 18 Giugno al 3 Luglio. Tocca a Roberta Bianconi, una della giocatrici con maggiore esperienza internazionale nella rosa a disposizione del tecnico partenopeo, scattare l’istantanea del momento vissuto dalla squadra e presentare la semifinale di domani contro l’Olanda.

Che cosa significa per il nuovo Setterosa partecipare alla Final Six europea di World League?
Per questo Setterosa questa Final Six significa inizio, costruzione, esperienza e voglia di rialzarsi.

 

A che punto è arrivato il cammino intrapreso con l'arrivo in panchina di Silipo?
Siamo solo all’inizio della costruzione di questo Setterosa. Stiamo lavorando su diversi aspetti, sia individuali che di squadra, e spero che in questa finale si inizino a vedere i miglioramenti.

 

Quale valore assume questa tappa nel percorso di avvicinamento ai mondiali di Budapest?
Credo sia una tappa fondamentale per vedere a che punto siamo e soprattutto su cosa dobbiamo lavorare e migliorare. Ritengo che in questo momento giocare ci faccia molto bene per trovare anche sempre più affiatamento.

 

Che cosa significherebbe tornare da Tenerife con uno dei pass per la Super final di questa estate?
Sarebbe un piccolo passo in avanti verso la crescita del gruppo e del gioco. In ottica futura sarà un’altra ottima occasione per continuare a giocare e a confrontarsi con squadre di livello mondiale.

 

Domani in semifinale vi attende la sfida contro l'Olanda. Che tipo di partita ci possiamo aspettare?
Sarà una partita molto fisica e veloce secondo me, hanno molte giocatrici universali, ottime tiratrici...ci metteranno alla prova sotto tutti i punti di vista…sarà una partita stimolante da giocare.

 

Quali fattori risulteranno decisivi per portare a casa la vittoria?
Il fattore più determinante sarà la difesa, se riusciremo a controllarle in difesa e ad essere concentrate sulle cose che abbiamo preparato in attacco potremo giocarcela fino alla fine.