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Editoriale

Barceloneta-AN Brescia 10-9: la formazione di Bovo crolla nella parte finale del confronto

  Pubblicato il 20 Apr 2121  20:56
BARCELONETA- A.N.BRESCIA 10-9 ( Parziali 2-3, 2-4, 5-2, 1-0)   
Barceloneta: Lopez Pinedo, Famera 2, Granados 2 (2 rig.), Munarriz 1, Bodegas 2, Larumbe, Aleksic, F. Fernandez, De Toro, Perrone, Mallarach 3, A. Bustos, Joao Pedro. All. J. Martin

A.N.Brescia: Del Lungo, Dolce 1, C. Presciutti 1, D. Lazic 1, Jokovic 1, Nikolaidis, Renzuto 1, Cannella 3 (1 rig.), Alesiani, Vlachopoulos 1, E. Di Somma, N. Gitto, E. Rossi. All. Bovo. 
 
Arbitri: Margeta (Slo) e Dervieux (Fra)
 
Note: sup. num. Barceloneta 4/9, Brescia 6/12. Rigori: Barceloneta 2/2, Brescia 1/1
 
Mastica amaro l’A.N. Brescia nell’incontro che sancisce il suo debutto nel terzo concentramento di Champions League. Nel big match dell’ottava giornata del girone B il Barceloneta vince 10-9 e coglie quel successo che rischia di compromettere seriamente la conquista del primo posto nel gruppo  da parte del club presieduto da Andrea Malchiodi. Per sperare di bruciare allo sprint le due concorrenti i lombardi devono infatti sperare che domani il Ferencvaros batta i catalani per poi andare ad effettuare i calcoli del caso per la differenza reti negli scontri diretti.  I ragazzi allenati da Sandro Bovo approcciano il match nel migliore dei modi, difendono forte, sbloccano la partita grazie alla millimetrica precisione dei tiratori dal perimetro e nel secondo quarto prendono il largo trasformando con percentuali prossime alla perfezione le opportunità con l'uomo in più, situazione sulla quale all'inizio del terzo parziale Lazic firma il massimo vantaggio scaraventando in rete il pallone del provvisorio 8-4. Quando l’andamento della sfida potrebbe apparire deciso la formazione iberica non demorde, aumenta esponenzialmente il livello di intensità e alza il pressing per tentare di mettere in difficoltà le certezze dei rivali. La compagine catalana riesce nel suo intento, torna gradualmente sotto e approfitta del calo dei rivali che crollano con il trascorrere dei minuti commettendo diversi errori in difesa e siglando un solo gol con Vlachopoulos nell'ultimo tempo e mezzo con un digiuno realizzativo di oltre dodici minuti. Gli spagnoli ne approfittano così per piazzare un devastante parziale di 6-1 grazie al quale capovolgono le sorti del confronto firmando il sorpasso grazie al rigore trasformato con implacabile freddezza da Granados.  
 
Comunicato Stampa

L'AN Brescia cade 10-9 contro il Barceloneta dopo un match tirato fino all'ultimo. 
Parte forte l'AN Brescia nel primo quarto. La squadra di Sandro Bovo riesce nei primi minuti a trovare addirittura tre goal rispettivamente con Cannella, Jokovic e Renzuto in superiorità. I leoni non si accontentano e continuano a spingere, ma gli spagnoli spezzano il ritmo con il gol del mancino Mallarach e poco dopo l'ex Bodegas firma il 3-2. 
Nel secondo parziale Giacomo Cannella mette a segno una tripletta con un goal su rigore mentre per quanto riguarda la Barceloneta i gol arrivano da Munnariz con uomo in più e ancora una volta con Mallarach. Soprattutto nel secondo quarto l’AN Brescia da dimostrazione di una grande prova difensiva limitando gli attacchi della squadra catalana e chiudendo il parziale sul 4-2.
La stanchezza comincia a farsi sentire nel terzo periodo, quando gli spagnoli riescono a rimontare lo svantaggio grazie ad un parziale di 5-2. La squadra allenata da Martin approfitta della stanchezza delle calottine biancoblù e di qualche errore di troppo di Presciutti e compagni.
Nel quarto finale l’AN Brescia è anche sfortunata con i legni ed un rigore di Granados a 3.49 regala la vittoria al Club Natació Barceloneta.
Questo il commento a fine gara di coach Bovo: “Abbiamo giocato una buona prima parte della partita. Nella seconda mi è sembrato che loro fossero più in condizione di noi e abbiamo iniziato a sbagliare tanto davanti. Qualche gol è arrivato da errori banali, ma avremo modo di vedere e analizzare la sconfitta. Ora abbiamo due partite importanti davanti e proveremo a vincerle tutte".
Christian Presciutti analizza così la partita: "Non direi che c'è stata stanchezza. Forse gli abbiamo lasciato troppi tiri facili e una squadra forte come il Barceloneta ti castiga. Squadre del genere non puoi farle tornare in partita. Ora abbiamo due partite importanti davanti. Al Barceloneta stasera abbiamo regalato alcuni gol".