Editoriale

In gara 1 di semifinale scudetto le etnee sbancano la vasca dell’Antenore Plebiscito Padova battendo le venete per 10-8 in quella che è stata la finale delle ultime quattro di cinque edizioni scudetto. Le rossoblù ipotecano la vittoria con una partenza sprint che gli permette di scappare prima sul  4-1 e poi 7-3 a fine secondo tempo. Le venete riescono  a ridurre il passivo nel finale Riviviamo le emozioni del match di ieri attraverso la Top 5 scelta per noi da Ettore Miraglia e Francesco Postiglione.
 
Dafne Bettini
Mvp del match che indirizza fin da subito a suon di gol e galoppate sulla fascia. Trascina le sue incidendo anche in fase difensiva. È sotto gli occhi di tutti la sua crescita tecnica e di personalità.

 

Bronte Halligan
Se la catena di destra dell’Ekipé Orizzonte è la migliore del campionato, gran merito è dell’inesauribile Bronte che, alla seconda stagione, si consacara giocatrice guida di Catania. Si trova ad occhi chiusi con Bettini e dalle sue mani passa ogni manovra etnea.

 

Aurora Condorelli
Inizia con il piede giusto e contribuisce molto all’avvio folgorante dell’Orizzonte. Qualche sbavatura nel finale a risultato già acquisito.

 

Vanda Valyi
Nel momento di maggiore difficoltà l’ungherese marca il cartellino. Nuota, tira, segna e cerca di migliorare l’incvisività della manovra patavina non sempre riuscendoci.

 

Carlotta Meggiato
Un plauso per la grinta e la caparbietà per colei che da difensore si batte come un leone tentando spesso anche la via del gol con alterne fortune.