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Editoriale

Antenore Plebiscito Padova-Ekipé Orizzonte: domani si assegna il titolo di Campione d’Italia

  Pubblicato il 08 Giu 2121  19:00
Trentadue minuti da giocare a tutta per decidere le sorti di un'annata e portare a casa quel successo che sancirebbe la vittoria del titolo di campione d'Italia. Antenore Plebiscito Padova ed Ekipé Orizzonte tornano in acqua per affrontarsi in gara 5 di finale play off, fischio di inizio previsto domani alle 18:00 con diretta su Raisport+. A testimonianza dell'assoluto equilibrio che ha fin qui contraddistinto l'andamento della serie il fatto che ben tre dei quattro successi fin qui maturati siano arrivati dopo i tiri di rigore. La prima affermazione dalla linea dei cinque metri ha sicuramente restituito morale alla formazione etnea che dovrà però essere brava a scendere in campo con la giusta tensione per giocare al meglio delle proprie possibilità nell'arco dell'intera contesa così come le venete dovranno partire a spron battuto e cercare di evitare pericolosi cali di tensione metabolizzando la delusione per le roventi polemiche scaturite nel finale dell'ultima partita così da trasformarla in energia positiva.
Suona la carica tra le fila della formazione padrona di casa la numero 10 Kiara Ranalli, il bomber dell’Antenore Plebiscito Padova “Mercoledì è ormai alle porte, direi fortunatamente: non vediamo l’ora di mettere da parte la delusione e i sentimenti negativi dopo l’ultimo incontro a Catania che trasformeremo in grinta agonistica e voglia di vincere. Faremo prevalere la pallanuoto, senza scuse. Non sarà una partita facile, sarà combattuta e alla fine vincerà chi merita davvero. Credo davvero che noi ce lo meritiamo più di qualsiasi altra squadra, visto anche l’andamento del nostro campionato. Noi dovremo essere brave a prescindere da tutto, mettendoci tutto il cuore necessario: il resto verrà da sé”.
In casa etnea offre l’istantanea della situazione Tania Di Mario:” Sappiamo bene che quella di domani sarà una partita ancora più dura e difficile di tutte le altre di questa finale. Finora sono state quattro battaglie piene di emozioni, colpi di scena e sofferenza, per entrambe le squadre. Immaginavamo ci fosse la possibilità di arrivare a Gara 5. Sono circa vent’anni anni che gioco e vivo finali, errori ce ne sono stati e ce ne saranno, l’ultimo non è l’unico di queste quattro gare. L’equilibrio è innegabile, non credo che alcuni episodi possano cambiare questo. Ho un grandissimo rispetto per il lavoro della mia squadra, per il valore dei miei avversari e per l’operato della classe arbitrale. Sono dispiaciuta per ciò che è successo ma credo che essere tornati ai play off e avere la possibilità di poter dare un bello spettacolo alla fine decreterà un vincitore e sarà chi avrà meritato di più”.
 
Fotografia: Rosario Turrisi