Editoriale

La serie A1 è pronta a tornare in acqua dopo la pausa per i giochi panamericani e per farlo propone un menù davvero succulento nel quale spicca una sfida che solo due anni addietro ha rischiato di riscrivere la storia del panorama nazionale. Nell’incontro di cartello della sesta giornata del massimo campionato l’AN Brescia, quinta con nove punti insieme al Telimar, affronta a Mompiano, fischio d’inizio previsto domani alle ore 19:30, la Pallanuoto Trieste, capolista a quota 15 con la Pro Recco.  Le due formazioni si presentano allo scontro diretto con stati d’animo radicalmente opposti. La vittoria con il Sabadell, la quarta consecutiva tra campionato e coppa, ha rimesso in carreggiata il cammino continentale dei leoni che ora si giocheranno il passaggio del turno fino all’ultima partita. La squadra continua a crescere di partita in partita e acquisisce sempre più fiducia nelle proprie potenzialità. Il ritorno di un galvanizzato Max Irving, reduce dalla vittoria dei panamericani che ha consegnato il pass olimpico alla nazionale statunitense, restituisce a Sandro Bovo il suo bomber, un cannoniere di razza in grado di finalizzare al meglio l’azione nei momenti in cui la palla pesa di più. Il tempo è certamente dalla parte di capitan Alesiani e compagni che vogliono però lasciare il segno già in quest’annata e da una vittoria convincente contro una diretta rivale potrebbero trarre ulteriore slancio per il proprio cammino. Il ko ai rigori con il Panionios, match risoltosi nella lotteria dai cinque metri dopo una battaglia combattuta a suon di gol dalle due contendenti, mette decisamente in salita il cammino continentale di chi, nella scorsa edizione, si è fermato ad un passo dalla finalissima. La squadra è animata dalla voglia di trovare l’immediato riscatto e ha ripreso a lavorare con rinnovato vigore in vista del primo scontro diretto del suo torneo. Sarà una tre giorni davvero intensa per i giuliani che sabato ritroveranno alla Bianchi il Circolo Canottieri Ortigia: i prossimi due confronti potranno fornire indicazioni importanti su quelle che potranno essere le reali ambizioni di capitan Petronio e compagni. La truppa allenata da Bettini, nel recente passato, ha più volte messo in difficoltà i quotati rivali e proverà, anche in quest’occasione, a rendere loro la vita difficile. Fondamentale per gli ospiti approcciare bene il match, difendere forte e giocare con la voglia di andare ad imporre la propria pallanuoto senza però trascurare l’attenzione necessaria a non concedere ai padroni di casa le ripartenze in cui sanno esaltarsi.

Credit: Federica Scaroni