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Yellow Ball
Aktis Yellow Ball, quanto ci manchi! I commenti delle squadre partecipanti
Pubblicato il 30 Giu 2015 03:52
SOCIETA' CHE AVETE PRESO PARTE ALLO YELLOW BALL, INVIATECI I VOSTRI COMMENTI, LE VOSTRE OSSERVAZIONI, I VOSTRI SUGGERIMENTI: TUTTO SARA' PUBBLICATO
Sport Management: sempre in sintonia con Waterpolo People
(guarda l'allegato in fondo all'articolo)
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Muri Antichi: "Tanta nostalgia e tanta voglia di tornare"
Un successo che è andato al di là di ogni possibile previsione.
Tutti confidiamo nel fatto che il gruppo, già molto unito, si sarebbe cementato con una esperienza simile... e davvero tutto ha concorso a rendere i ragazzi entusiasti dell'evento vissuto.
Inutile dire che i progetti di replica galoppano sfrenati nelle loro piccole menti, e già aspettano di sapere quando...come...dove...fantasticando rivincite all'ultimo sangue!!!!
Tutti confidiamo nel fatto che il gruppo, già molto unito, si sarebbe cementato con una esperienza simile... e davvero tutto ha concorso a rendere i ragazzi entusiasti dell'evento vissuto.
Inutile dire che i progetti di replica galoppano sfrenati nelle loro piccole menti, e già aspettano di sapere quando...come...dove...fantasticando rivincite all'ultimo sangue!!!!
Successo anche tra i genitori, che hanno seguito in tutti i modi possibili l'evoluzione delle giornate dei loro piccoli campioni e sono rimasti soddisfattissimi dell'organizzazione del torneo e di come i ragazzi hanno affrontato con il loro allenatore il viaggio, la permanenza ed il rientro... con tanta nostalgia e tanta voglia di tornare.
E poi.... tante amicizie nuove, con piccoli atleti di altre regioni e nazionalità... nel rispetto e nell'esaltazione dello spirito sportivo che è dovere delle società coltivare in questi piccoli innamorati dell'acqua... di una palla... e dello stare insieme tra tante risate.
Un grazie di cuore agli organizzatori ed allo staff che ha consentito loro di gioire di tutto questo e... all'anno prossimo!!!!!
Annamaria Cardillo
Polisportiva Muri Antichi
Polisportiva Muri Antichi
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Roma Nuoto: "Il torneo più appassionante dell'anno"
Yeba sicuramente il torneo più appassionante dell'anno. I ragazzi della Roma Nuoto hanno trascorso 5 giornate di pieno divertimento e sano agonismo sportivo disputando partite avvincenti ed emozionanti.
Lo staff tecnico sempre cortese e disponibile con la sua efficienza ha reso ancora più lieta la permanenza alla Mostra.
Un plauso al Presidente Porzio, a Gianluca Leo, al Sig. Alfonso Richiello, al Sig. Mario Corcione, con la loro cortesia e disponibilità ci hanno fatto sentire a casa.
Che dire, come tutte le cose che ci fanno provare delle emozioni, sebbene finito da pochi giorni lo Yellow Ball già ci manca ma ci lascia però tanti bei ricordi. A questo punto non rimane altro che darci appuntamento alla seconda edizione. Un saluto e Dajie Yellow Ball.
Lo staff tecnico sempre cortese e disponibile con la sua efficienza ha reso ancora più lieta la permanenza alla Mostra.
Un plauso al Presidente Porzio, a Gianluca Leo, al Sig. Alfonso Richiello, al Sig. Mario Corcione, con la loro cortesia e disponibilità ci hanno fatto sentire a casa.
Che dire, come tutte le cose che ci fanno provare delle emozioni, sebbene finito da pochi giorni lo Yellow Ball già ci manca ma ci lascia però tanti bei ricordi. A questo punto non rimane altro che darci appuntamento alla seconda edizione. Un saluto e Dajie Yellow Ball.
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Sport Project Bari: Cinque giorni fantastici e indimenticabili
Quanto manca già lo YellowBall. Cinque giorni fantastici ed indimenticabili, per un team di undici ragazzi partiti da Bari con le loro magliettine gialle e il loro grande entusiasmo. Un evento voluto fortemente da tutta la società e dal Presidente Caputo, consapevole che aldilà del risultato finale sarebbe stato un successo.
Una manifestazione che resterà nelle memorie delle mie piccole furie gialle per molto tempo e credo anche nelle mie, con la consapevolezza che l'"invasione" giallo/nera della Sport Project Bari avverrà anche nella prossima edizione.
Cinque giorni dove nulla era dato per scontato, con un'ottima organizzazione ed una sensibilità nei dettagli senza paragoni alcuno, ringrazio a tal riguardo il Presidente Porzio, Gianluca di Leo, il Sig. Alfonso Richiello e il Sig. Mario Corcione per l'attenta e cortese accoglienza riservataci.
Vorrei ringraziare anche i molti ragazzi dello staff che ci hanno supportato ed in alcuni casi anche tifato, un fattore vincente in più di un'ottima squadra organizzativa.
Aspettando l'edizione 2016, viva la pallanuoto!!!
Giuseppe Borace
Waterpolo Mania
www.waterpolomania.net
Una manifestazione che resterà nelle memorie delle mie piccole furie gialle per molto tempo e credo anche nelle mie, con la consapevolezza che l'"invasione" giallo/nera della Sport Project Bari avverrà anche nella prossima edizione.
Cinque giorni dove nulla era dato per scontato, con un'ottima organizzazione ed una sensibilità nei dettagli senza paragoni alcuno, ringrazio a tal riguardo il Presidente Porzio, Gianluca di Leo, il Sig. Alfonso Richiello e il Sig. Mario Corcione per l'attenta e cortese accoglienza riservataci.
Vorrei ringraziare anche i molti ragazzi dello staff che ci hanno supportato ed in alcuni casi anche tifato, un fattore vincente in più di un'ottima squadra organizzativa.
Aspettando l'edizione 2016, viva la pallanuoto!!!
Giuseppe Borace
Waterpolo Mania
www.waterpolomania.net
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Azzurra 99: Che, meraviglia, che ricordi!
Le mie considerazioni sullo YELLOW BALL sono tutte positive per la qualità dell'organizzazione, la qualità delle compagini presenti, la qualità dello staff e dei servizi.
Erano trentanni e più che non mi immergevo nelle acque della Mostra d'oltremare, mi si accappona ancora la pelle nel solo ricordare le partite disputate nelle giovanili della Rari Nantes Napoli, nel Vomero Nuoto Club, L'Aquila Fiamma, il Posillipo e l'aver vissuto ovviamente dagli spalti la qualificazione della Canottieri Napoli capitanata da Paolo De Crescenzo o forse ancora da Gualtiero Parisio con il mio mito Nando Lignano e i vari Silvano Forte, René Notarangelo, Massimo De Crescenzo alla fase finale della prima coppa dei Campioni vinta dal circolo giallorosso.
E le partite della settimana della motonautica organizzata dal IL MATTINO con le nazionali di Russia (Dreval) Ungheria (Szivosh), Jugoslavia (Rudic) e ITALIA (Mino e Sante Marsili, Ghibellini, Alberani, Pizzo, Simeoni).
Insomma grazie a Franco Porzio e alla sua FATICA io personalmente MI SONO ARRICREATO perchè da piccolo atleta ho sempre vissuto alla grande la pallanuoto napoletana, nazionale e internazionale e tutto questo l'ho rivissuto (come spirito) allo YELLOW BALL con la mia ASD Azzurra'99 ultima classificata nella categoria under 15 e decima classificata nella categoria under 12.
Le famiglie dei miei moscardilli sono rimaste affascinate dal clima che si è respirato per 4 giorni l'eccitazione dei guagliuncielli il correre annanz e addret dei vari Gianluca Leo, Mino Cacace, Alfonso Richiello, Rossana Neri, Maurizio Sansone, Massimo Pezzuti, e la presenza fissa di Franco Porzio per tutta la durata della manifestazione da perfetto padrone di casa e di tutti i ragazzi della ACH capitanati da Nicola Borrelli, lo sai bene che io non sono uno franco di cerimonie o che le mando a dire... MI SONO DIVERTITO ED EMOZIONATO (all'inno di Mameli principalmente).
Unico neo forse troppe partite in troppo poco tempo: avrei allungato anche solo di una giornata la durata degli incontri.
Ottima la formula dei set anche se la vedo meno applicabile in un campionato all'italiana.
Vorrei aver suggerito una cosa buona con l'introduzione del microfono agli arbitri (tipo baseball e football americano) con il solo intento di spiegare cosa accade in acqua e la sanzione applicata al fine di calmare chi dagli spalti non capisce il gioco perchè neofita o perchè fa fint e nun capì...
Buona serata qui ti allego qualche fotina e con un po' di presunzione sono fotine che mi hanno inviato amici del Flegreo e qualche genitore
Buona pallanuoto a tutti e speriamo di vedere più eventi del genere.
Erano trentanni e più che non mi immergevo nelle acque della Mostra d'oltremare, mi si accappona ancora la pelle nel solo ricordare le partite disputate nelle giovanili della Rari Nantes Napoli, nel Vomero Nuoto Club, L'Aquila Fiamma, il Posillipo e l'aver vissuto ovviamente dagli spalti la qualificazione della Canottieri Napoli capitanata da Paolo De Crescenzo o forse ancora da Gualtiero Parisio con il mio mito Nando Lignano e i vari Silvano Forte, René Notarangelo, Massimo De Crescenzo alla fase finale della prima coppa dei Campioni vinta dal circolo giallorosso.
E le partite della settimana della motonautica organizzata dal IL MATTINO con le nazionali di Russia (Dreval) Ungheria (Szivosh), Jugoslavia (Rudic) e ITALIA (Mino e Sante Marsili, Ghibellini, Alberani, Pizzo, Simeoni).
Insomma grazie a Franco Porzio e alla sua FATICA io personalmente MI SONO ARRICREATO perchè da piccolo atleta ho sempre vissuto alla grande la pallanuoto napoletana, nazionale e internazionale e tutto questo l'ho rivissuto (come spirito) allo YELLOW BALL con la mia ASD Azzurra'99 ultima classificata nella categoria under 15 e decima classificata nella categoria under 12.
Le famiglie dei miei moscardilli sono rimaste affascinate dal clima che si è respirato per 4 giorni l'eccitazione dei guagliuncielli il correre annanz e addret dei vari Gianluca Leo, Mino Cacace, Alfonso Richiello, Rossana Neri, Maurizio Sansone, Massimo Pezzuti, e la presenza fissa di Franco Porzio per tutta la durata della manifestazione da perfetto padrone di casa e di tutti i ragazzi della ACH capitanati da Nicola Borrelli, lo sai bene che io non sono uno franco di cerimonie o che le mando a dire... MI SONO DIVERTITO ED EMOZIONATO (all'inno di Mameli principalmente).
Unico neo forse troppe partite in troppo poco tempo: avrei allungato anche solo di una giornata la durata degli incontri.
Ottima la formula dei set anche se la vedo meno applicabile in un campionato all'italiana.
Vorrei aver suggerito una cosa buona con l'introduzione del microfono agli arbitri (tipo baseball e football americano) con il solo intento di spiegare cosa accade in acqua e la sanzione applicata al fine di calmare chi dagli spalti non capisce il gioco perchè neofita o perchè fa fint e nun capì...
Buona serata qui ti allego qualche fotina e con un po' di presunzione sono fotine che mi hanno inviato amici del Flegreo e qualche genitore
Buona pallanuoto a tutti e speriamo di vedere più eventi del genere.
Gabriele Liguori
l'irresponsabile per la pallanuoto dell'ASD Azzurra'99
l'irresponsabile per la pallanuoto dell'ASD Azzurra'99
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Sis Roma: "Un'ottima organizzazione per le principesse giallorosse"
Steven Luotto: "Ancora non ci credo che questi 5 magnifici giorni sono passati così in fretta... Posso confermare che è stata l'esperienza sportiva più bella della mia vita!! L'obiettivo che mi ero prefissato per questa avventura non era ne quello di arrivare sul podio ne di dimostrare d'essere più in gamba degli altri, ma semplicemente quello di far vincere le paure che ogni atleta nella sua giovane, anzi giovanissima età, poteva trovarsi di fronte nel mondo della pallanuoto... Beh che dire, queste 12 "principesse", dai 9 ai 12 anni, che hanno scelto di partecipare sotto la mia responsabilità a questo torneo, lo hanno raggiunto a pieni voti. Un'ottima organizzazione, accoglienza e un'infinita passione hanno contornato stupendamente questi giorni dedicati solo ed esclusivamente alla Pallanuoto. Ringrazio la società, il presidente e allenatore che mi hanno permesso di partecipare e inoltre ringrazio e lascio la "penna" al tecnico e arbitro internazionale che mi ha accompagnato in panchina: Mario Bianchi!".
Mario Bianchi: "YELLOBALL !!!! Sì, proprio io dopo anni passati sui campi di tutto il mondo come arbitro, mi trovo coinvolto in questo splendido evento. Essere papà di una ragazza di 12 anni che gioca a pallanuoto porta anche a queste avventure: dirigente accompagnatore della SIS Roma under 13. Dai 9 ai 12 anni, dodici ragazze sono partite bambine e hanno finito che erano pallanuotiste, non si conoscevano bene e hanno finito come una squadra, hanno imparato che ci si aiuta e che non si lascia una compagna indietro, che si vince e si perde insieme e che non si molla un centimetro a nessuno, ma che quando la partita è finita non si cercano alibi per le sconfitte e ci si batte il cinque con gli avversari. Io non ci avrei puntato un centesimo!! Ma sono riuscite a portarsi a casa splendide vittorie contro formazioni di soli maschietti, più abili e grossi di loro!! BRAVE RAGAZZE !! AVETE INIZIATO IL CAMMINO PER DIVENTARE DONNE!!! Questa è la più grande vittoria, essere cresciute, tutte, tutti insieme. Grazie !!! Grazie a questo stupendo gruppo di pallanuotiste, al coach Luotto ed alla SIS Roma che mi hanno dato la possibilità di partecipare al più bel torneo della mia vita. Un ringraziamento particolare anche a tutti i genitori per la fiducia ed il supporto nelle giornate Napoletane del torneo! Rimarranno indelebilmente dentro di me!!".
Mario Bianchi: "YELLOBALL !!!! Sì, proprio io dopo anni passati sui campi di tutto il mondo come arbitro, mi trovo coinvolto in questo splendido evento. Essere papà di una ragazza di 12 anni che gioca a pallanuoto porta anche a queste avventure: dirigente accompagnatore della SIS Roma under 13. Dai 9 ai 12 anni, dodici ragazze sono partite bambine e hanno finito che erano pallanuotiste, non si conoscevano bene e hanno finito come una squadra, hanno imparato che ci si aiuta e che non si lascia una compagna indietro, che si vince e si perde insieme e che non si molla un centimetro a nessuno, ma che quando la partita è finita non si cercano alibi per le sconfitte e ci si batte il cinque con gli avversari. Io non ci avrei puntato un centesimo!! Ma sono riuscite a portarsi a casa splendide vittorie contro formazioni di soli maschietti, più abili e grossi di loro!! BRAVE RAGAZZE !! AVETE INIZIATO IL CAMMINO PER DIVENTARE DONNE!!! Questa è la più grande vittoria, essere cresciute, tutte, tutti insieme. Grazie !!! Grazie a questo stupendo gruppo di pallanuotiste, al coach Luotto ed alla SIS Roma che mi hanno dato la possibilità di partecipare al più bel torneo della mia vita. Un ringraziamento particolare anche a tutti i genitori per la fiducia ed il supporto nelle giornate Napoletane del torneo! Rimarranno indelebilmente dentro di me!!".
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7 Scogli: "Un'esperienza bellissima"
Si è conclusa con una splendida cerimonia la I edizione dello Yellow Waterpolo Event presso la piscina della mostra d’oltremare di Napoli gestita dall’Acquachiara Napoli.
Al prestigioso evento, diviso in due categorie, under 12 e under 15, hanno partecipato 26 squadre.
Alla manifestazione hanno assistito i personaggi più noti della pallanuoto napoletana.
Infatti, oltre al padrone di casa Franco Porzio ed agli organizzatori Gabriele Pomilio e Gianluca Leo, erano presenti Pino Porzio, Ferdinando Gandolfi, Carlo Silipo, Mino Cacace, Paolo De Crescenzo, Andrea Scotti Galletta, Amaurys Perez, Paolo Trapanese che hanno osservato con attenzione le varie partite ed hanno presenziato alla bellissima cerimonia di chiusura.
Per la cronaca, nella categoria under 12, l’Acquachiara Napoli ha prevalso sulla Canottieri Napoli mentre, nella categoria under 15, sempre l’Acquachiara, ha sconfitto la Zero 9 Roma.
Come noto, il C.C. 7 Scogli Siracusa era presente con due squadre under 12 guidate dai tecnici Emanuele Pipicelli e Simone Morachioli e dai dirigenti Elena Giuliana e Barbara Di Giaimo.
“E’ stata una esperienza fantastica da ripetere assolutamente in futuro - dichiara, entusiasta, il dirigente Elena Giuliana che aggiunge: ”La partecipazione allo Yellow Ball si è rivelata unica ed indimenticabile non solo dal punto di vista tecnico, poiché il livello delle squadre partecipanti era notevole, ma soprattutto dal punto di vista umano. Questa bellissima esperienza ha accresciuto notevolmente l’autostima personale e lo spirito di aggregazione dei nostri giovanissimi in quanto gli organizzatori dello Yellow Ball volevano fortemente inculcare a questi ragazzi i valori etici più importanti di questo sport come la lealtà, l’altruismo, il rispetto dell’avversario, la correttezza in acqua e fuori ed il fair-play. Mi preme ringraziare, in primis, il Presidente del mio sodalizio Marco Capillo che ha reso possibile la partecipazione allo Yellow Ball e poi i tecnici, i dirigenti ed i genitori presenti a Napoli che sono stati preziosissimi collaboratori per questa meravigliosa esperienza”.
Di seguito i nomi dei giovanissimi del C.C. 7 Scogli protagonisti a Napoli: Tommaso Adragna, Flavio Augusto, Angelo Bottaro, Lorenzo Calvo, Antonio Consiglio, Gianmarco Di Caro, Claudio D’Asaro, Salvatore Insolia, Luigi Maria Nardi, Alessandro Zappulla, Andrea Bellia, Enrico Bottaro, Matteo Cassia, Alessio Corallo, Mattia Costantino Muccio, Andrea D’Asaro, Federico Loreno, Gianfranco Nicotra, Matteo Pio Pentecoste, Matteo Russo, Andrea Zappulla.
Soddisfatto anche il responsabile del settore giovanile Gianni Zimei che dichiara: "La nostra attenzione, in questa stagione, per il settore giovanile è stata maniacale poiché il medesimo rappresenta il futuro della nostra giovanissima società che in soli 2 anni di esistenza ha conquistato la serie A2. La professionalità, la cura del dettaglio e le numerose iniziative organizzate in questa stagione testimoniano l’ottimo lavoro fin qui svolto. Ho il piacere anche di annunciare che dal 24 al 27 Luglio la squadra under 15 sarà impegnata a Malta per una serie di common training contro le squadre maltesi dello Sliema, dei Neptunes, dell’Exiles e contro la squadra internazionale del HWPSC (Hungarian Waterpolo Summer Camp) del pluri decorato campione ungherese Rajmund Fodor”.
Si è conclusa con una splendida cerimonia la I edizione dello Yellow Waterpolo Event presso la piscina della mostra d’oltremare di Napoli gestita dall’Acquachiara Napoli.
Al prestigioso evento, diviso in due categorie, under 12 e under 15, hanno partecipato 26 squadre.
Alla manifestazione hanno assistito i personaggi più noti della pallanuoto napoletana.
Infatti, oltre al padrone di casa Franco Porzio ed agli organizzatori Gabriele Pomilio e Gianluca Leo, erano presenti Pino Porzio, Ferdinando Gandolfi, Carlo Silipo, Mino Cacace, Paolo De Crescenzo, Andrea Scotti Galletta, Amaurys Perez, Paolo Trapanese che hanno osservato con attenzione le varie partite ed hanno presenziato alla bellissima cerimonia di chiusura.
Per la cronaca, nella categoria under 12, l’Acquachiara Napoli ha prevalso sulla Canottieri Napoli mentre, nella categoria under 15, sempre l’Acquachiara, ha sconfitto la Zero 9 Roma.
Come noto, il C.C. 7 Scogli Siracusa era presente con due squadre under 12 guidate dai tecnici Emanuele Pipicelli e Simone Morachioli e dai dirigenti Elena Giuliana e Barbara Di Giaimo.
“E’ stata una esperienza fantastica da ripetere assolutamente in futuro - dichiara, entusiasta, il dirigente Elena Giuliana che aggiunge: ”La partecipazione allo Yellow Ball si è rivelata unica ed indimenticabile non solo dal punto di vista tecnico, poiché il livello delle squadre partecipanti era notevole, ma soprattutto dal punto di vista umano. Questa bellissima esperienza ha accresciuto notevolmente l’autostima personale e lo spirito di aggregazione dei nostri giovanissimi in quanto gli organizzatori dello Yellow Ball volevano fortemente inculcare a questi ragazzi i valori etici più importanti di questo sport come la lealtà, l’altruismo, il rispetto dell’avversario, la correttezza in acqua e fuori ed il fair-play. Mi preme ringraziare, in primis, il Presidente del mio sodalizio Marco Capillo che ha reso possibile la partecipazione allo Yellow Ball e poi i tecnici, i dirigenti ed i genitori presenti a Napoli che sono stati preziosissimi collaboratori per questa meravigliosa esperienza”.
Di seguito i nomi dei giovanissimi del C.C. 7 Scogli protagonisti a Napoli: Tommaso Adragna, Flavio Augusto, Angelo Bottaro, Lorenzo Calvo, Antonio Consiglio, Gianmarco Di Caro, Claudio D’Asaro, Salvatore Insolia, Luigi Maria Nardi, Alessandro Zappulla, Andrea Bellia, Enrico Bottaro, Matteo Cassia, Alessio Corallo, Mattia Costantino Muccio, Andrea D’Asaro, Federico Loreno, Gianfranco Nicotra, Matteo Pio Pentecoste, Matteo Russo, Andrea Zappulla.
Soddisfatto anche il responsabile del settore giovanile Gianni Zimei che dichiara: "La nostra attenzione, in questa stagione, per il settore giovanile è stata maniacale poiché il medesimo rappresenta il futuro della nostra giovanissima società che in soli 2 anni di esistenza ha conquistato la serie A2. La professionalità, la cura del dettaglio e le numerose iniziative organizzate in questa stagione testimoniano l’ottimo lavoro fin qui svolto. Ho il piacere anche di annunciare che dal 24 al 27 Luglio la squadra under 15 sarà impegnata a Malta per una serie di common training contro le squadre maltesi dello Sliema, dei Neptunes, dell’Exiles e contro la squadra internazionale del HWPSC (Hungarian Waterpolo Summer Camp) del pluri decorato campione ungherese Rajmund Fodor”.
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