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World League: Setterosa, che beffa! L'Olanda vince a 1" dalla fine
Pubblicato il 29 Ott 2115 19:42
Gruppo A: Olanda 3; Ungheria, Francia e Italia 0
OLANDA-ITALIA 11-10 (1-2; 4-3; 2-4; 4-1)
Olanda: Aarts, Smit 1, Genee, van der Sloot 3 (1 rig.), Drewes, van der Graaf, Nijhuis 2, Sevenich, Megens 1, van Toorn, Klaassen 4, van der Molen, Willemsz. All. Havenga
Italia: Gorlero, Tabani 2, Garibotti 1, Queirolo 1, Radicchi, Aiello, Di Mario 2, Bianconi 1, Emmolo 2, Pomeri 1, Barzon, Frassinetti, Teani. All. Conti.
Arbitri: Boudramis (Gre) e Teixido (Esp).
Superiorità numeriche: Olanda 4/9 +1 rigore, Italia 7/10.
Note: uscite per limite di falli Sevenich (O) e Garibotti e Bianconi (I) nel terzo tempo. Espulsa per proteste Klassen (O) a 3 minuti dalla fine del quarto tempo.
NIJVERDAL - Continua la maledizione dei rigori contro l'Olanda. Dopo aver fatto fuori l'Italia nella lotteria dei cinque metri sia agli Europei di Budapest sia ai Mondiali di Kazan, la squadra di Havenga si è ripetuta nella partita inaugurale della World League 2015-2016. Stavolta, per beffare un ottimo Setterosa, di rigori ne è bastato uno, quello segnato da van der Sloot a un solo secondo dalla sirena conclusiva, dopo che l'Italia più volte era stava in vantaggio, anche con due lunghezze di margine.
Pronti, via e stavolta è l’Italia a partire di slancio: 2-0 con Giulia Emmolo in superiorità e Arianna Garibotti in parità numerica. L’Olanda ci prova, attacca tre volte in più, ma la difesa e Giulia Gorlero chiudono bene; il gol dell’1-2 arriva a 28 secondi dalla fine del primo tempo con Sabrina van der Sloot. Nel secondo tempo l’Olanda si allarga e fa girare palla più velocemente, scambi rapidi e sorpasso fino al 4-2. Marcano pesante le nostre avversarie. L’Italia non ci sta, il gioco si fa più duro: Roberta Bianconi, Chiara Tabani e Giulia Emmolo sono brave a sfruttare le occasioni per arrivare a metà partita sul 5-5. Nel terzo tempo si gioca punto a punto fino al 7-7, quando l’Italia prende il sopravvento e si riporta avanti di due gol. Doppietta di Tania Di Mario, palomba di Chiara Tabani e bomba dalla distanza di Elisa Queirolo. Nel quarto tempo la piscina è una bolgia. Il pubblico sembra voler entrare in acqua. Esulta quando l’Italia sbaglia, fischia per paura quando il Setterosa porta palla. Escono Garibotti e Bianconi per tre falli, Klassen per proteste. Si arriva all’ultimo minuto sul 10-10. Un’azione per parte, fallita, poi il rigore a un secondo dalla fine che permette a van der Sloot di regalare il successo all’Olanda.
1^ giornata - 27 ottobre 2015
Olanda-Francia, Amersfoort ore 18.45
Ungheria-Italia, Budapest ore 20.00
Russia-Germania, Mosca ore 20.00
(arbitra Luca Bianco con il francese Vanhemes)
Grecia-Spagna, Atene ore 20.00
(delegato Gianni Lonzi)
2^ giornata - 24 novembre 2015
Ungheria-Olanda
Italia-Francia, Avezzano ore 20.30 diretta Rai Sport
3^ giornata - 8 dicembre 2015
Francia-Ungheria
4^ giornata - 23 Febbraio 2016
Italia-Ungheria
Francia-Olanda
5^ giornata - 12 aprile 2016
Francia-Italia
Olanda-Ungheria
6^ giornata - 3 maggio 2016
Italia-Olanda
Ungheria-Francia
Superfinal 7-12 giugno 2016 a Shanghai
Albo d’oro World League Femminile
2004 1.USA 2.HUN 3.ITA
2005 1.GRE 2.RUS 3.AUS
2006 1.USA 2.ITA 3.RUS
2007 1.USA 2.AUS 3.GRE
2008 1.RUS 2.USA 3.AUS
2009 1.USA 2.CAN 3.AUS
2010 1.USA 2.AUS 3.GRE
2011 1.USA 2.ITA 3.AUS
2012 1.USA 2.AUS 3.GRE
2013 1.CHN 2.RUS 3.USA
2014 1.USA 2.ITA 3.AUS
2015 1.USA 2.AUS 3.NED
Gruppo B: Russia, Spagna, Grecia, Germania
Anticipo terza giornata - Giovedì 22 ottobre
Anticipo terza giornata - Giovedì 22 ottobre
OLANDA-ITALIA 11-10 (1-2; 4-3; 2-4; 4-1)
Olanda: Aarts, Smit 1, Genee, van der Sloot 3 (1 rig.), Drewes, van der Graaf, Nijhuis 2, Sevenich, Megens 1, van Toorn, Klaassen 4, van der Molen, Willemsz. All. Havenga
Italia: Gorlero, Tabani 2, Garibotti 1, Queirolo 1, Radicchi, Aiello, Di Mario 2, Bianconi 1, Emmolo 2, Pomeri 1, Barzon, Frassinetti, Teani. All. Conti.
Arbitri: Boudramis (Gre) e Teixido (Esp).
Superiorità numeriche: Olanda 4/9 +1 rigore, Italia 7/10.
Note: uscite per limite di falli Sevenich (O) e Garibotti e Bianconi (I) nel terzo tempo. Espulsa per proteste Klassen (O) a 3 minuti dalla fine del quarto tempo.
NIJVERDAL - Continua la maledizione dei rigori contro l'Olanda. Dopo aver fatto fuori l'Italia nella lotteria dei cinque metri sia agli Europei di Budapest sia ai Mondiali di Kazan, la squadra di Havenga si è ripetuta nella partita inaugurale della World League 2015-2016. Stavolta, per beffare un ottimo Setterosa, di rigori ne è bastato uno, quello segnato da van der Sloot a un solo secondo dalla sirena conclusiva, dopo che l'Italia più volte era stava in vantaggio, anche con due lunghezze di margine.
Cronaca. L'avvio è colorato di azzurro, a tinte belle forti. L'uno-due di Emmolo e Garibotti è un bel biglietto da visita per la squadra di Conti, che in World League l'anno scorso è stata capace di dare un brutto dispiacere a domicilio anche all'Ungheria. Ma l'Olanda non ci sta è piazza a sua volta un break (4-0) che conferma il grande valore della formazione allenata da Havenga. Il Setterosa va dal +2 al -2 (4-2) nel giro di appena cinque minuti.
Per rimediare a un simile black out, ci vuole carattere, e quello al Setterosa non manca. L'Italia, approfittando anche della scarsa percentuale con l'uomo in più delle oranges, raggiunge le avversarie alla fine del secondo parziale (5-5) con la prima rete di Tabani e la seconda di Emmolo, che in superiorità ha la mano particolarmente calda. E non è la sola: Di Mario con l'uomo in più risponde due volte (7-7) al nuovo vantaggio olandese in una terza frazione esemplare del Setterosa, che si stacca nuovamente dalle avversarie (7-9) grazie a Queirolo e Tabani. Impressionanti le percentuali azzurre all'ultimo intervallo: 77% con l'uomo in più (7 su 9), 28% in inferiorità (2/7). Nessuno dei nove gol realizzati finora appartiene a Frassinetti, ma gli effetti del lavoro del centroboa azzurro nella difesa orange si sentono, eccome. Dall'altra parte del campo Gorlero protegge molto bene la sua difesa.
Tra le azzurre che finora mancano all'appello nello score c'è Francesca Pomeri, che sceglie un momento importante per entrarvi. E' suo il gol che riporta il Setterosa a +2 (8-10) dopo il terzo gol personale di Klaassen in apertura di quarta frazione. Il formidabile ex difensore del Plebiscito Padova, oggi senza alcun ombra di dubbio una delle giocatrici più forti al mondo, fa poker e riporta nuovamente la sua squadra a -1 (9-10) quando mancano cinque minuti e mezzo alla sirena conclusiva. Il recupero olandese, poi, si concretizza nel 10-10 di Smit, fino a quel momento assente nel tabellino dei marcatori.
A tre minuti dal termine dell'incontro Klaassen prende il rosso per proteste, ma il Setterosa non ne approfitta. A un solo secondo dal termine arriva la beffa, atroce: cinque metri per l'Olanda, van der Sloot non perdona.
Per rimediare a un simile black out, ci vuole carattere, e quello al Setterosa non manca. L'Italia, approfittando anche della scarsa percentuale con l'uomo in più delle oranges, raggiunge le avversarie alla fine del secondo parziale (5-5) con la prima rete di Tabani e la seconda di Emmolo, che in superiorità ha la mano particolarmente calda. E non è la sola: Di Mario con l'uomo in più risponde due volte (7-7) al nuovo vantaggio olandese in una terza frazione esemplare del Setterosa, che si stacca nuovamente dalle avversarie (7-9) grazie a Queirolo e Tabani. Impressionanti le percentuali azzurre all'ultimo intervallo: 77% con l'uomo in più (7 su 9), 28% in inferiorità (2/7). Nessuno dei nove gol realizzati finora appartiene a Frassinetti, ma gli effetti del lavoro del centroboa azzurro nella difesa orange si sentono, eccome. Dall'altra parte del campo Gorlero protegge molto bene la sua difesa.
Tra le azzurre che finora mancano all'appello nello score c'è Francesca Pomeri, che sceglie un momento importante per entrarvi. E' suo il gol che riporta il Setterosa a +2 (8-10) dopo il terzo gol personale di Klaassen in apertura di quarta frazione. Il formidabile ex difensore del Plebiscito Padova, oggi senza alcun ombra di dubbio una delle giocatrici più forti al mondo, fa poker e riporta nuovamente la sua squadra a -1 (9-10) quando mancano cinque minuti e mezzo alla sirena conclusiva. Il recupero olandese, poi, si concretizza nel 10-10 di Smit, fino a quel momento assente nel tabellino dei marcatori.
A tre minuti dal termine dell'incontro Klaassen prende il rosso per proteste, ma il Setterosa non ne approfitta. A un solo secondo dal termine arriva la beffa, atroce: cinque metri per l'Olanda, van der Sloot non perdona.
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Un’altra volta battute su rigore e questa a un secondo dalla fine della partita e dopo l’ultimo minuto concitato e pieno di errori. L’Olanda vince 11-10, l’Italia è bella da vedere e non merita la sconfitta. Si allunga la tradizione negativa con le olandesi che ci avevano già battuto nelle semifinali degli Europei 2014 e dei Mondiali 2015, entrambe le volte ai rigori. “Come mi aspettavo – commenta Fabio Conti – gara dura. Ottime le ragazze che hanno tenuto testa all’Olanda in una partita molto fisica e che ci ha visto subire molte espulsioni pur giocando a zona. Come prima uscita, con soltanto due allenamenti fatti qui in Olanda, possiamo ritenerci soddisfatti del gioco espresso. Approccio giusto, bene in superiorità (7/10) e inferiorità (4/9). Sull’episodio del rigore non voglio soffermarmi. Ci sono stati una serie di errori che hanno portato a quell’azione. Preferisco pensare a quanto di buono abbiamo fatto tre mesi dopo i Mondiali, contro una squadra in collegiale permanente, anche se abbiamo commesso alcuni errori individuali che andremo a correggere”.
La partita. Per la prima stagionale la piscina Het Ravijn di Nijverdal è piena. Oltre 600 persone in tribuna (biglietto a 8 euro) colorate di arancione. Ci troviamo a circa due ore di macchina da Amsterdam. La Nazionale di Arno Havenga è in collegiale permanente in vista dei prossimi europei. Anche per il Setterosa è l’esordio della nuova stagione, dove le azzurre, a differenza delle olandesi, sono impegnate anche in campionato e nelle coppe con i club. Si riparte da Olanda-Italia, remake dell’ultima semifinale mondiale in Russia.Pronti, via e stavolta è l’Italia a partire di slancio: 2-0 con Giulia Emmolo in superiorità e Arianna Garibotti in parità numerica. L’Olanda ci prova, attacca tre volte in più, ma la difesa e Giulia Gorlero chiudono bene; il gol dell’1-2 arriva a 28 secondi dalla fine del primo tempo con Sabrina van der Sloot. Nel secondo tempo l’Olanda si allarga e fa girare palla più velocemente, scambi rapidi e sorpasso fino al 4-2. Marcano pesante le nostre avversarie. L’Italia non ci sta, il gioco si fa più duro: Roberta Bianconi, Chiara Tabani e Giulia Emmolo sono brave a sfruttare le occasioni per arrivare a metà partita sul 5-5. Nel terzo tempo si gioca punto a punto fino al 7-7, quando l’Italia prende il sopravvento e si riporta avanti di due gol. Doppietta di Tania Di Mario, palomba di Chiara Tabani e bomba dalla distanza di Elisa Queirolo. Nel quarto tempo la piscina è una bolgia. Il pubblico sembra voler entrare in acqua. Esulta quando l’Italia sbaglia, fischia per paura quando il Setterosa porta palla. Escono Garibotti e Bianconi per tre falli, Klassen per proteste. Si arriva all’ultimo minuto sul 10-10. Un’azione per parte, fallita, poi il rigore a un secondo dalla fine che permette a van der Sloot di regalare il successo all’Olanda.
1^ giornata - 27 ottobre 2015
Olanda-Francia, Amersfoort ore 18.45
Ungheria-Italia, Budapest ore 20.00
Russia-Germania, Mosca ore 20.00
(arbitra Luca Bianco con il francese Vanhemes)
Grecia-Spagna, Atene ore 20.00
(delegato Gianni Lonzi)
2^ giornata - 24 novembre 2015
Ungheria-Olanda
Italia-Francia, Avezzano ore 20.30 diretta Rai Sport
3^ giornata - 8 dicembre 2015
Francia-Ungheria
4^ giornata - 23 Febbraio 2016
Italia-Ungheria
Francia-Olanda
5^ giornata - 12 aprile 2016
Francia-Italia
Olanda-Ungheria
6^ giornata - 3 maggio 2016
Italia-Olanda
Ungheria-Francia
Superfinal 7-12 giugno 2016 a Shanghai
Albo d’oro World League Femminile
2004 1.USA 2.HUN 3.ITA
2005 1.GRE 2.RUS 3.AUS
2006 1.USA 2.ITA 3.RUS
2007 1.USA 2.AUS 3.GRE
2008 1.RUS 2.USA 3.AUS
2009 1.USA 2.CAN 3.AUS
2010 1.USA 2.AUS 3.GRE
2011 1.USA 2.ITA 3.AUS
2012 1.USA 2.AUS 3.GRE
2013 1.CHN 2.RUS 3.USA
2014 1.USA 2.ITA 3.AUS
2015 1.USA 2.AUS 3.NED
INTERVISTA CON FABIO CONTI
La World League femminile si apre giovedì con l'anticipo della terza giornata Olanda-Italia. Le azzurre partiranno mercoledì alla volta di Nijverdal.
Sono le stesse che hanno vinto la medaglia di bronzo ai mondiali. Vale a dire: i portieri Gorlero e Teani, Aiello, Barzon, Bianconi, Di Mario, Emmolo, Frassinetti, Garibotti, Pomeri, Queirolo, Radicchi e Tabani.
Ne parliamo con Fabio Conti, che fa parte - lo ricordiamo - del gruppo dei tecnici fondatori della neonata World Water Polo Coach Association, l'Associazione Mondiale Allenatori.
Se uno conferma le 13 che hanno giocato ai Mondiali, al contrario di altri c.t. che utilizzano la World League per fare esperimenti, significa che ha intenzioni particolari nella manifestazione...
Sinceramente, in un primo momento la World League non volevo proprio farla, ma visto che ci siamo cercheremo di far bene. Ma c'è anche un altro motivo alla base della conferma delle 13 atlete che hanno giocato a Kazan: ho deciso che non farò esperimenti in World League, giocheranno di volta in volta le atlete che fanno parte del gruppo con il quale abbiamo lavorato nella scorsa estate in vista dei Mondiali.
Perchè questa scelta?
Se fai giocare atlete alle prime armi in manifestazioni così impegnative, rischi di bruciarle. Le più giovani saranno chiamate, di volta in volta, nei vari collegiali.
Parliamo di Olanda-Italia...
La partita servirà soprattutto per ritrovare gli automatismi dopo tre mesi dall'ultima gara disputata. Ovviamente ce la metteremo tutta per ottenere un risultato positivo in una gara che, dato il valore delle nostre avversarie, si presenta tutt'altro che agevole.
Mario Corcione
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Per il primo appuntamento della nuova stagione, in World League con l'Olanda, il commissario tecnico della Nazionale femminile di pallanuoto, Fabio Conti, ha convocato la stessa squadra che ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali a Kazan. Mercoledì 21 ottobre alle 13.45 la partenza da Roma e giovedì 22 ottobre a Nijverdal alle 20.15 la partita con l’Olanda, anticipo del terzo turno della World League 2015/2016 e riedizione della semifinale mondiale persa dalle azzurre ai rigori dopo il 5-5 di fine partita.
Convocate: Laura Teani, Elisa Queirolo e Laura Barzon (Plebiscito Padova), Rosaria Aiello, Federica Radicchi, Arianna Garibotti e Giulia Gorlero (Despar Messina), Roberta Bianconi e Giulia Emmolo (Olympiakos), Teresa Frassinetti (RN Bogliasco), Francesca Pomeri (Città di Cosenza), Chiara Tabani (Mediostar Prato) e Tania Di Mario (L’Ekipe Orizzonte).
Nello staff, con il commissario tecnico Fabio Conti, l’assistente Marco Manzetti, il preparatore atletico Simone Cotini, il team manager Barbara Bufardeci, il medico Vincenzo Ciaccio e il fisioterapista Simona Tozzetti. Il rientro in Italia venerdì 24 ottobre.
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