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World League maschile: nei quarti Italia-Ungheria (il 17 marzo a Firenze)
Pubblicato il 12 Feb 2020 08:26
Così nei quarti di finale (partita unica, martedì 17 marzo)
ITALIA-UNGHERIA (a Firenze, ore 20.30)
FRANCIA-GRECIA
SERBIA-SPAGNA
MONTENEGRO-CROAZIA
FASE PRELIMINARE
Classifica finale girone A: Italia 6; Grecia 3; Georgia 0
Classifica finale girone B: Francia 4; Ungheria 3; Russia 2
Classifica finale girone C: Serbia 6; Croazia 3; Olanda 0
Classifica finale girone D: Montenegro 6; Spagna 3; Ucraina 0
Terza giornata - Martedì 11 febbraio
FRANCIA-UNGHERIA 15-10 (ha arbitrato Navarra)
LIMOGES - La Francia batte i campioni d'Europa e vince a sorpresa il girone B. L'Ungheria paga al di là del previsto l'assenza di numerosi titolari, la Francia fa comunque una signora partita, soprattutto in attacco.
SPAGNA-MONTENEGRO 6-11
IL TABELLINO DELL'INCONTRO SU
https://fina.furkisport.hr/index.php?page=game&id=1045
OVIEDO - Gran partita del Montenegro a Oviedo e vittoria del girone della squadra di Gojkovic. Gara senza i giocatori più rappresentativi delle due squadre, Perrone e Ivovic. Nella Spagna non c'è neppure Lopez Pinedo, nel Montenegro Lazovic c'è e si vede.
La partita si apre con un festival dei pali, due per parte. Draskovic porta due volte gli ospiti avanti (molto bello il suo secondo gol su azione personale e dribbing), la squadra di Martin risponde con Munarriz e Barros in superiorità. Altro doppio vantaggio Montenegro (2-4) e stavolta la Spagna riesce soltanto a dimezzare le distanze con Granados, sempre con l'uomo in più. Le due squadre vanno al cambio campo sul punteggio di 3-4.
E' caldissima la mano di Draskovic stasera. Nella terza frazione, dopo il 4-4 di Munarriz, il giocatore del Telimar segna altri due gol (il primo ancora una volta dopo un dribbling) e permette al Montenegro di staccare nettamente gli avversari (4-9) grazie anche alla successiva doppietta di Ukropina e alla rete del +5 realizzata da Djurdjic.
OVIEDO - Gran partita del Montenegro a Oviedo e vittoria del girone della squadra di Gojkovic. Gara senza i giocatori più rappresentativi delle due squadre, Perrone e Ivovic. Nella Spagna non c'è neppure Lopez Pinedo, nel Montenegro Lazovic c'è e si vede.
La partita si apre con un festival dei pali, due per parte. Draskovic porta due volte gli ospiti avanti (molto bello il suo secondo gol su azione personale e dribbing), la squadra di Martin risponde con Munarriz e Barros in superiorità. Altro doppio vantaggio Montenegro (2-4) e stavolta la Spagna riesce soltanto a dimezzare le distanze con Granados, sempre con l'uomo in più. Le due squadre vanno al cambio campo sul punteggio di 3-4.
E' caldissima la mano di Draskovic stasera. Nella terza frazione, dopo il 4-4 di Munarriz, il giocatore del Telimar segna altri due gol (il primo ancora una volta dopo un dribbling) e permette al Montenegro di staccare nettamente gli avversari (4-9) grazie anche alla successiva doppietta di Ukropina e alla rete del +5 realizzata da Djurdjic.
Dopo aver subito un parziale di 0-5, torna al gol la Spagna con Larumbe (5-9) prima della sirena del terzo parziale, ma nel quarto tempo un rigore trasformato da Djurdjic e le parate di Lazovic spengono le già scarse speranze di rimonta dei padroni di casa.
TBILISI - Nessun problema per la Grecia, tre punti facili facili in una partita completamente senza storia. Con una doppietta di Genidounias dal lato cattivo (prima in superiorità, poi in controfuga) e con un gol di Kolomvos dal centro gli ellenici fanno capire subito alla Georgia che non è il caso di coltivare particolari ambizioni in questa partita. Da elogiare l'impegno degli ospiti, che ci hanno dato dentro fino a termine nonostante l'esito ampiamente scontato del match.
CROAZIA-OLANDA 16-7
IL TABELLINO SU
VARAZDIN - Per due tempi fa bella figura l'Olanda di van der Meer in uno scontro impari. Parte bene la Croazia, che presenta Marcelic tra i pali. Milos e Buslje fanno saltare subito la zona orange, poi un penalty di Jokovic porta i padroni di casa sul 3-0. Sembra l'avvio di una goleada e invece l'Olanda prima accorcia le distanze (4-2) poi raggiunge i biancorossi sul 5-5 con le reti di van der Burg, Filipovic e Koopman. Sugli ultimi due gol c'è anche la complicità di Marcelic e Tucak manda tra i pali, che poi parerà praticamente tutto. Dopo un incredibile doppio palo interno di Milos la Croazia stacca nuovamente gli avversari (8-5, fantastica la rete del 7-5 di Jokovic da posizione 2) e sulla scia del vantaggio conseguito i biancorossi filano via verso il 16-6 finale.
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