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Waspo Hannover: Schenkel, Corusic 1, Macan 1, Real, D.Brguljan 2, F.Rotermund, Muslim, Nagaev 2, Kubisch, M.Brguljan,  Schuetze 4, J.Rotermund, Benke.
All. Karsten Seehafer

 

AN Brescia: Del Lungo, Dolce  2, C.Presciutti, Lazic 3, Jokovic 1, Nikolaidis 2, Renzuto 1, Cannella 1, Alesiani, Vlachopoulos 4, Di Somma 3, Gitto 1, Rossi.
All. Sandro Bovo.

 

Arbitri: Peris (Cro), Kun (Hun)

Note: sup. num. Waspo Hannover 4/6, Brescia 5/8.  Nel IV quarto E. Rossi sostituisce Del Lungo, Benke sostituisce Schenkel 

 

Termina con una goleada il percorso dell’AN Brescia nella fase a gironi della Champions League. Nell'incontro valevole per la decima giornata del gruppo B la formazione lombarda travolge 18-10 la Waspo Hannover ed interrompe così a due la striscia di sconfitte consecutive in campo europeo. In un incontro ininfluente ai sensi della classifica finale, le due contendenti conoscevano già prima del fischio iniziale la propria posizione e l'avversario da affrontare nei quarti, la compagine in calottina scura parte in sordina, forse ancora tramortita dalle scorie dei precedenti risultati negativi, si scuote con il trascorrere dei minuti e assume il controllo del confronto trasformandolo in un’autentica pioggia di reti che finisce con il sommergere i malcapitati avversari. Approcciano meglio il match i tedeschi che siglano, dopo gli scambi iniziali, l'ultimo loro vantaggio quando il russo Nagaev sigla il provvisorio 3-2 trasformando una superiorità numerica. Si sveglia a quel punto Vlachopoulos che prima trasforma il rigore del provvisorio pareggio e poi sigla la sua personale doppietta trasformando l'opportunità con l'uomo in più. I primi centri del greco, miglior marcatore dei suoi con un poker, aprono la strada ad un parziale di 5-0 che capovolge le sorti del confronto. Sandro Bovo può ritenersi soddisfatto della reazione esibita dalla sua squadra e della buona fluidità mostrata nel gioco offensivo soprattutto quando la squadra riesce a difendersi con ordine per poi recuperare palla e ripartire con quei micidiali contropiedi che ne caratterizzano il gioco. Da verificare nei prossimi giorni le condizioni di Alesiani e Cannella usciti in anticipo dall'acqua dopo aver subito una contusione. Nel finale quando il punteggio è ormai ampiamente acquisito i due tecnici concedono la vetrina ai rispettivi portieri di riserva ed il giovane Emanuele Rossi si mette in evidenza con qualche buon intervento.

 

L'AN Brescia saluta Budapest con una larga vittoria sul Waspo Hannover. La squadra di Sandro Bovo vince 18-10 scrollandosi così di dosso le due sconfitte consecutive contro Barceloneta e Jadran. I leoni si qualificano terzi nel girone B e a Belgrado il primo avversario sarà lo Jug che ha chiuso al secondo posto il round di Ostia.
Nel primo quarto sono i tedeschi a passare in vantaggio con la rete di Ante Corusic dopo un minuto, ma Edoardo Di Somma pareggia i conti poco dopo. In due minuti poi botta e risposta in vasca con l'Hannover che si porta prima sul 3-2, ma i leoni non demordono e chiudono sul 5-3 il primo parziale.
Cannella e Vlachopoulos aprono il secondo periodo con due reti ravvicinate, ma Muslim e compagni trovano una timida reazione grazie alla doppietta di Darko Brguljan. Lazic poi a fine parziale porta Brescia sul +4.
Il divario si allarga nel terzo tempo in cui l'AN Brescia rifila 6 gol alla compagine tedesca incassandone solamente 2 e nel quarto finale Presciutti e i suoi chiudono la pratica vincendo la partita 18-10.
Questo il commento di Sandro Bovo a fine partita: "Abbiamo bisgono di giocare partite insieme. Oggi si è vista una discreta organizzazione difensiva e l'attacco ha segnato tanti gol, penso sia stata anche una bella partita da vedere. Ora dal punto di vista dell'incrocio in Champions cambia poco arrivare primi o terzi. Tutte le squadre ora sono forti. È stata la prima volta che questo gruppo vive due sconfitte consecutive e sono sicuro che ne siamo usciti ancora più forti".