Archivio News
Waterpolo People
Unipol Cup: trionfa il Plebiscito
Pubblicato il 18 Dic 2116 17:37
Giudice Arbitro: G. Taormina
Arbitri: L. Bianco, G. Centineo, L. Castagnola, A. Pascucci, M. Calabrò, P. Bensaia, A. Zedda, M. Ruscica, D. Rotondano
Arbitri: L. Bianco, G. Centineo, L. Castagnola, A. Pascucci, M. Calabrò, P. Bensaia, A. Zedda, M. Ruscica, D. Rotondano
RINGRAZIAMO LA F.I.N. E STEFANO GERONZI PER TABELLINI E NOTIZIE
Miglior realizzatrice del torneo il capitano del Setterosa Elisa Queirolo (Plebiscito Padova) con 19 reti.
Giocatrice più giovane Dorotea Spampinato (L'Ekipe Orizzonte), 13 anni ed un gol realizzato
Giocatrice più esperta Johanne Begin (Waterpolo Messina), 45 anni e tre gol realizzati
Squadra più giovane il Pescara con 17 anni di media
Squadra più anziana la Waterpolo Messina con 23 anni e 4 mesi di media.
Finali - Sabato 17 dicembre
1-2 posto
ORIZZONTE-PLEBISCITO 6-9 (2-4; 1-3; 2-1; 1-1)
L'Ekipe Orizzonte: Jovetic, Santapaola, Garibotti 2, Sapienza, Di Mario 2, Grillo, Palmieri 1, Marletta 1, Buccheri, Aiello G., Spampinato, Lombardo, Schillaci. All. Miceli.
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 1, Savioli I. 1, Gottardo, Savioli M. 1, Queirolo, Millo A. 2, Dario, Galardi 2, Robinson 2, Nencha, Casson, Franceschino. All. Posterivo S.
Arbitri: Calabrò e Castagnola.
OSTIA - Entra nella bacheca del Plebiscito anche l'Unipol Cup. E' il quarto trofeo conquistato dalla Posterivo-Band negli ultimi tre anni e si aggiunge ai due scudetti e alla Coppa Italia vinta due anni fa. Il Lantech ha rispettato il pronostico che lo vedeva grande favorito in questa manifestazione, che ha potuto giocare con l'organico al completo. L'Ekipe Orizzonte, invece, ad Ostia ha dovuto fare a meno della mancina Riccioli, impegnata in Nuova Zelanda nei Mondiali Under 18.
La squadra di Miceli, che ha giocato un'ottima Unipol Cup battendo tra l'altro il Messina in semifinale, si è dovuta arrendere alla superiorità delle venete, ma ha fatto bella figura anche oggi. Sotto di quattro gol a metà gara (4-8), le etnee non si sono arrese e hanno dimezzato il passivo (4-6) nella terza frazione con le reti di Garibotti e Palmieri, ma un tiro da lunga distanza di Martina Savioli a fil di sirena ha spezzato il tentativo di rimonta e ha consentito alle ragazze di Posterivo di andare all'ultimo intervalloo con un più rassicurante 5-8. La solidità della difesa biancorossa, poi, ha fatto il resto e Galardi a metà del quarto tempo ha messo virtualmente la parola fine al match con la sua seconda rete. Per l'ex centro del Prato si tratta del primo trofeo in carriera.
OSTIA - Entra nella bacheca del Plebiscito anche l'Unipol Cup. E' il quarto trofeo conquistato dalla Posterivo-Band negli ultimi tre anni e si aggiunge ai due scudetti e alla Coppa Italia vinta due anni fa. Il Lantech ha rispettato il pronostico che lo vedeva grande favorito in questa manifestazione, che ha potuto giocare con l'organico al completo. L'Ekipe Orizzonte, invece, ad Ostia ha dovuto fare a meno della mancina Riccioli, impegnata in Nuova Zelanda nei Mondiali Under 18.
La squadra di Miceli, che ha giocato un'ottima Unipol Cup battendo tra l'altro il Messina in semifinale, si è dovuta arrendere alla superiorità delle venete, ma ha fatto bella figura anche oggi. Sotto di quattro gol a metà gara (4-8), le etnee non si sono arrese e hanno dimezzato il passivo (4-6) nella terza frazione con le reti di Garibotti e Palmieri, ma un tiro da lunga distanza di Martina Savioli a fil di sirena ha spezzato il tentativo di rimonta e ha consentito alle ragazze di Posterivo di andare all'ultimo intervalloo con un più rassicurante 5-8. La solidità della difesa biancorossa, poi, ha fatto il resto e Galardi a metà del quarto tempo ha messo virtualmente la parola fine al match con la sua seconda rete. Per l'ex centro del Prato si tratta del primo trofeo in carriera.
Le dichiarazioni di Stefano Posterivo: "Sono contento di questa vittoria. La nostra mentalità è vincente e questo è il risultato. Vogliamo essere competitivi in ogni sfida a livello nazionale ed europeo. Questa vittoria è il primo passo di una lunga stagione che ci vedrà impegnati in molti eventi importanti. Partiamo da qui continuando nel nostro lavoro che sarà intenso e con poche soste. Teniamo questo risultato positivo per crescere ulteriormente e per affinare sempre più il nostro gioco. Ringrazio le mie atlete e la mia società per il grande lavoro che stiamo facendo, in questi ultimi anni sono tante le soddisfazioni che stiamo raccogliendo ed è merito di un grande gruppo, il Plebiscito Padova".
IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
La vittoria finale della UnipolSai Cup di pallanuoto femminile va al Plebiscito Padova, ma l’Ekipe Orizzonte conquista una medaglia d’argento dal significato importantissimo, che continua a dare ragione al lavoro fatto da tutta la società rossazzurra.
E’ questo l’epilogo della finale di oggi, che ha visto il successo delle Campionesse d’Italia in carica per 9-6 su un’Orizzonte che ha giocato a testa alta fino alla fine, nel tentativo di recuperare il gap maturato nei primi due tempi, vinti 2-4 e 1-3 dal Plebiscito. Le catanesi hanno poi vinto il terzo parziale di gioco per 2-1, pareggiando 1-1 il quarto.
Tra le marcatrici rossazzurre spiccano le due reti di Arianna Garibotti e Capitan Tania Di Mario. Un gol a testa anche per Valeria Palmieri e Claudia Marletta.
Orgogliosa, nel bilancio finale, il coach dell’Ekipe Orizzonte, che commenta così il risultato conseguito dalle sue ragazze: “Padova è stata sempre avanti – dice Martina Miceli –, soprattutto nel primo tempo, nel quale gli abbiamo permesso qualche ripartenza! Sono arrabbiata perché era proprio l'aspetto che avevo chiesto di attenzionare. Da metà del secondo parziale abbiamo iniziato ad essere un po' più attente in difesa. Comunque ci godiamo questo momento, perchè anche se è un torneo minore e non conta molto è stato bello tornare a giocarci una finale. Una cosa per noi di grande valore, dopo due anni nei quali o non c’eravamo o giocavamo sempre le finali per i posti che non contano. Merito delle ragazze, ma soprattutto di chi ha avuto fiducia in questo progetto e di chi ogni giorno lavora con entusiasmo per farci tornare in alto. La strada è quella giusta, ma è ancora lunga e decisamente in salita. Solo col duro lavoro e soprattutto con tanta umiltà riusciremo ad arrivare in vetta. Mi auguro che questa esperienza possa essere uno stimolo a fare sempre meglio”.
Antonio Costa
La vittoria finale della UnipolSai Cup di pallanuoto femminile va al Plebiscito Padova, ma l’Ekipe Orizzonte conquista una medaglia d’argento dal significato importantissimo, che continua a dare ragione al lavoro fatto da tutta la società rossazzurra.
E’ questo l’epilogo della finale di oggi, che ha visto il successo delle Campionesse d’Italia in carica per 9-6 su un’Orizzonte che ha giocato a testa alta fino alla fine, nel tentativo di recuperare il gap maturato nei primi due tempi, vinti 2-4 e 1-3 dal Plebiscito. Le catanesi hanno poi vinto il terzo parziale di gioco per 2-1, pareggiando 1-1 il quarto.
Tra le marcatrici rossazzurre spiccano le due reti di Arianna Garibotti e Capitan Tania Di Mario. Un gol a testa anche per Valeria Palmieri e Claudia Marletta.
Orgogliosa, nel bilancio finale, il coach dell’Ekipe Orizzonte, che commenta così il risultato conseguito dalle sue ragazze: “Padova è stata sempre avanti – dice Martina Miceli –, soprattutto nel primo tempo, nel quale gli abbiamo permesso qualche ripartenza! Sono arrabbiata perché era proprio l'aspetto che avevo chiesto di attenzionare. Da metà del secondo parziale abbiamo iniziato ad essere un po' più attente in difesa. Comunque ci godiamo questo momento, perchè anche se è un torneo minore e non conta molto è stato bello tornare a giocarci una finale. Una cosa per noi di grande valore, dopo due anni nei quali o non c’eravamo o giocavamo sempre le finali per i posti che non contano. Merito delle ragazze, ma soprattutto di chi ha avuto fiducia in questo progetto e di chi ogni giorno lavora con entusiasmo per farci tornare in alto. La strada è quella giusta, ma è ancora lunga e decisamente in salita. Solo col duro lavoro e soprattutto con tanta umiltà riusciremo ad arrivare in vetta. Mi auguro che questa esperienza possa essere uno stimolo a fare sempre meglio”.
Antonio Costa
3-4 posto
MESSINA-BOGLIASCO 11-14 d.t.r. (2-3; 4-4; 4-2; 0-1) (1-4)
Despar Messina: Ventriglia, Begin 1, Gitto 2, Chiappini 3, Morvillo, Radicchi 1, Kuzina 1, Lopes 1, Marchetti, Aiello 1, Arruzzoli, Le Donne, Laganà. All. Mirarchi.
Bogliasco Bene: Falconi, Viacava, Zimmerman 3, Gualdi, Trucco 1, Santinelli, Maggi, Rogondino 1, Boero 2, Rambaldi 1, Cocchiere T., Frassinetti 2, Malara. All. M. Sinatra.
Arbitri: Bianco L. e Pascucci.
Superiorità numeriche: Messina 2/8, Bogliasco 1/5 + tre rigori.
Note: uscita per limite di falli Radicchi (M) nel quarto tempo. Tiri di rigore. Messina: Chiappini; Bogliasco: Zimmerman, Boero, Viacava, Trucco.
IL COMUNICATO DEL DESPAR MESSINA
La Waterpolo Despar Messina chiude al quarto posto nella UnipolSai Cup. Nella finale di consolazione, le peloritane sono state sconfitte dal Bogliasco 14-11 dopo i tiri di rigore. I quattro tempi regolamentari si erano chiusi sul 10-10. Liguri più precise nell’esecuzione dai cinque metri. Per le giallorosse a segno solo Chiappini.
Gara in sostanziale equilibrio. La Waterpolo Despar Messina, come spesso è capitato nel corso di questa manifestazione, è partita meglio delle avversarie portandosi sul 2-0. Poi il sorpasso delle liguri, durato fino all’otto a otto. Controsorpasso peloritano con doppio vantaggio firmato Chiappini. Un margine di due reti che la Waterpolo Despar Messina non è riuscita a mantenere per i gol siglati tra la fine del terzo parziale e l’inizio del quarto da Boero e Rogondino.
Comunque soddisfatto l’allenatore Maurizio Mirarchi: “Abbiamo disputato una buona partita, peccato per l’epilogo dei rigori. Abbiamo avuto la possibilità di chiudere prima il match. Complessivamente abbiamo giocato un buon torneo. Adesso ultimi giorni di allenamenti prima della pausa per il Natale”.
La Waterpolo Despar Messina chiude al quarto posto nella UnipolSai Cup. Nella finale di consolazione, le peloritane sono state sconfitte dal Bogliasco 14-11 dopo i tiri di rigore. I quattro tempi regolamentari si erano chiusi sul 10-10. Liguri più precise nell’esecuzione dai cinque metri. Per le giallorosse a segno solo Chiappini.
Gara in sostanziale equilibrio. La Waterpolo Despar Messina, come spesso è capitato nel corso di questa manifestazione, è partita meglio delle avversarie portandosi sul 2-0. Poi il sorpasso delle liguri, durato fino all’otto a otto. Controsorpasso peloritano con doppio vantaggio firmato Chiappini. Un margine di due reti che la Waterpolo Despar Messina non è riuscita a mantenere per i gol siglati tra la fine del terzo parziale e l’inizio del quarto da Boero e Rogondino.
Comunque soddisfatto l’allenatore Maurizio Mirarchi: “Abbiamo disputato una buona partita, peccato per l’epilogo dei rigori. Abbiamo avuto la possibilità di chiudere prima il match. Complessivamente abbiamo giocato un buon torneo. Adesso ultimi giorni di allenamenti prima della pausa per il Natale”.
Antonio Sangiorgi
5-6 posto
SIS ROMA-RAPALLO 2-6 (2-1, 0-2, 0-1, 0-2)
Sis Roma: Riccardi, Gual, Mirarchi, Marani, Giovannangeli 2, Tankeeva, Tori, Gargano, Fabbri, Mandelli,
Giachi, Rovetta, Messina. All. Formiconi.
Rapallo: Lavi, Fiore, Gragnolati 1, Avegno 1, Alvarez, Repetto 2, Kholi 1, S. Criscuolo 1, Mori, C. Criscuolo, Gagliardi, Tignosini, Bacigalupo. All. Gyore
Arbitri: Bensaia e Zedda.
Sis Roma: Riccardi, Gual, Mirarchi, Marani, Giovannangeli 2, Tankeeva, Tori, Gargano, Fabbri, Mandelli,
Giachi, Rovetta, Messina. All. Formiconi.
Rapallo: Lavi, Fiore, Gragnolati 1, Avegno 1, Alvarez, Repetto 2, Kholi 1, S. Criscuolo 1, Mori, C. Criscuolo, Gagliardi, Tignosini, Bacigalupo. All. Gyore
Arbitri: Bensaia e Zedda.
Superiorità numeriche: Sis Roma 1/6, Rapallo 1/7 + un tiro di rigore fallito da Gragnolati nel quarto tempo.
Note: uscito per limite di falli Gual Rovirosa (S) nel terzo tempo.
Note: uscito per limite di falli Gual Rovirosa (S) nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Il Rapallo Pallanuoto chiude al quinto posto la Final Eight di UnipolSai Cup, primo trofeo stagionale che si assegna oggi nel centro federale di Ostia. In mattinata, le gialloblu hanno avuto la meglio sulla SIS Roma per 2-6 nella finale 5^/6^ posto. Assenze pesanti da ambo le parti (Cotti e Zanetta per il Rapallo, Picozzi per la Roma), Rapallo che parte in salita (pronti via e Roma avanti di due reti) per poi ingranare la quinta e blindare la porta difesa da Federica Lavi fino alla sirena.
«Sono molto contento – commenta il tecnico Luca Antonucci – Abbiamo giocato una gran partita in difesa, molto disciplinata: tant'è vero che abbiamo preso solo due gol, un segnale senza dubbio positivo. Ottima risposta da parte di tutta la squadra, la Final Eight è arrivata in un momento propizio per oliare i meccanismi di gioco: al di là della classifica finale era importante giocare e farlo bene: oggi ci siamo riusciti ed è quello che conta».
Silvia Franchi
7-8 posto
PESCARA-R.N. BOLOGNA 14-13 d.t.r (0-4; 4-2; 3-1; 1-1)(6-5)
Pescara: Nigro, Apilongo 3, Vidonis 1, Invernizi, Ranalli 3, Koide, Giordano, Cellucci, Finocchi, Perna, Colletta 1, Zhang, Maiorino. All. Mammarella.
RN Bologna: Sparano, Abla 2, Verducci, Mina, Rendo, Fisco 1, D'Amico, Manzoni, Udoh, Budassi 3, Centanni 2, Lenzi. All. Sotolongo.
Arbitri: Rotondano e Ruscica.
Arbitri: Rotondano e Ruscica.
Superiorità numeriche: Pescara 5/11, Bologna 4/16.
Note: uscite per limite di falli Zhang (B) e Colletta (B) rispettivamente nel secondo e nel quarto tempo.
Tiri di rigore: Pescara: Apilongo 2, Perna 2, Vidonis e Koide; Bologna: Udoh 2, Fisco, Verducci e Centanni
Tiri di rigore: Pescara: Apilongo 2, Perna 2, Vidonis e Koide; Bologna: Udoh 2, Fisco, Verducci e Centanni
***
Semifinali - Venerdì 16 dicembre
1-4 posto
PLEBISCITO-BOGLIASCO 9-4 (2-0; 4-2; 1-1; 2-1)
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 2, Savioli I., Gottardo, Savioli M. 3, Queirolo 3, Millo A., Dario 3, Galardi, Robinson, Nencha, Casson, Franceschino. All. Posterivo S.
Bogliasco Bene: Falconi, Viacava 1, Zimmerman 2, Gualdi, Trucco, Santinelli, Maggi, Rogondino 1, Boero, Rambaldi, Cocchiere T., Frassinetti, Malara. All. M. Sinatra.
Arbitri: Castagnola e Centineo.
IL COMMENTO DI STEFANO POSTERIVO (allenatore del Lantech Plebiscito): "Partita sottotono, non mi è piaciuto il ritmo anche se capisco che è la quarta partita che giochiamo. Abbiamo subito conquistato un vantaggio di 4 reti che ci ha permesso di gestire l'intera partita come volevamo facendo anche una giusta rotazione con tutte le giocatrici. In ogni manifestazione noi giochiamo per vincere e per fare bene, questa è la nostra mentalità e domani sicuramente entreremo in acqua determinati".
IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO BENE
Si ferma in semifinale l'avventura del Bogliasco Bene nella prima edizione della UnipolSai Cup.
Le ragazze di Sinatra, prive di tre elementi cardine come Agnese Cocchiere, Eugenia Dufour e Giulia Millo, si arrendono ad un Plebiscito Padova che, dopo la sconfitta subita in campionato due mesi fa, si prende una rapida rivincita sulle liguri.
Gara mai in bilico quella disputata alla piscina del centro federale di Ostia. Le venete, infatti, prendono subito in mano la partita chiudendo il primo parziale avanti 2-0 e incrementando costantemente il vantaggio con il passare dei minuti. Dopo dieci minuti di gioco le patavine comandono addirittura 5-0 e la prima rete bogliaschina arriva solo a metà del secondo tempo, con Viacava, seguita a stretto giro dal botta e risposta tra Barzon e Zimmermann, in superiorità. L'australiana va a segno anche in apertura di terzo quarto, ancora con l'uomo in più ma le distanze vengono ristabilite dalla Dario. Il rigore di Rogondino all'inizio dell'ultimo tempo non serve neanche ad addolcire il punteggio, visto che prima della sirena finale Padova va a segno altre due volte.
MESSINA-ORIZZONTE 8-14 (2-4; 2-2; 2-2; 2-5)
Si ferma in semifinale l'avventura del Bogliasco Bene nella prima edizione della UnipolSai Cup.
Le ragazze di Sinatra, prive di tre elementi cardine come Agnese Cocchiere, Eugenia Dufour e Giulia Millo, si arrendono ad un Plebiscito Padova che, dopo la sconfitta subita in campionato due mesi fa, si prende una rapida rivincita sulle liguri.
Gara mai in bilico quella disputata alla piscina del centro federale di Ostia. Le venete, infatti, prendono subito in mano la partita chiudendo il primo parziale avanti 2-0 e incrementando costantemente il vantaggio con il passare dei minuti. Dopo dieci minuti di gioco le patavine comandono addirittura 5-0 e la prima rete bogliaschina arriva solo a metà del secondo tempo, con Viacava, seguita a stretto giro dal botta e risposta tra Barzon e Zimmermann, in superiorità. L'australiana va a segno anche in apertura di terzo quarto, ancora con l'uomo in più ma le distanze vengono ristabilite dalla Dario. Il rigore di Rogondino all'inizio dell'ultimo tempo non serve neanche ad addolcire il punteggio, visto che prima della sirena finale Padova va a segno altre due volte.
MESSINA-ORIZZONTE 8-14 (2-4; 2-2; 2-2; 2-5)
Despar Messina: Ventriglia, Begin 1, Gitto 2, Chiappini, Morvillo 1, Radicchi 1, Kuzina 1, Lopes 2, Marchetti, Aiello, Arruzzoli, Le Donne, Laganà. All. Mirarchi.
L'Ekipe Orizzonte: Jovetic, Santapaola, Garibotti 2, Sapienza 1, Di Mario 1, Grillo 2, Palmieri 2, Marletta 3, Buccheri 1, Aiello G., Spampinato 1, Lombardo 1, Schillaci. All. Miceli.
L'Ekipe Orizzonte: Jovetic, Santapaola, Garibotti 2, Sapienza 1, Di Mario 1, Grillo 2, Palmieri 2, Marletta 3, Buccheri 1, Aiello G., Spampinato 1, Lombardo 1, Schillaci. All. Miceli.
Arbitri: Castagnola e Centineo.
OSTIA - L'Ekipe Orizzonte approda in finale mandando in gol ben 9 atlete rossoblu. E' il dato più rilevante di una gara che la squadra di Miceli fa su a cavallo del terzo e quarto tempo, nel quale le etnee segnano cinque volte di fila con cinque marcatrici diverse (Marletta, Sapienza, Grllo, Palmieri e Di Mario) portando il punteggio dal 6-7 al 6-12. Il Messina prova a fare il miracolo di recuperare sei gol negli ultimi cinque minuti, ma il divario a fine gara rimane immutato (8-14).
IL COMUNICATO DEL DESPAR MESSINA
Si ferma in semifinale la corsa della Waterpolo Despar Messina nella UnipolSai Cup. La squadra giallorossa è stata battuta dall’Ekipe Orizzonte Catania per 14-8, un punteggio largo che, probabilmente, non fotografa la partita nel migliore dei modi. Etnee sempre in vantaggio ma avvicinate dalle peloritane fino al 6-7.
A spaccare la partita, tra la fine del terzo tempo e l’inizio del quarto, cinque reti consecutive della formazione catanese in rete con altrettante giocatrici diverse.
Domani, con inizio alle 12.10, la Waterpolo Despar Messina affronterà il Bogliasco nella finale di consolazione. La squadra di Sinatra, nell’altra semifinale, è stata piegata dal Padova 9-4. Le messinesi hanno già superato le liguri nel girone eliminatorio. Questa l’analisi dell’allenatore della Waterpolo Despar Messina, Maurizio Mirarchi: “La squadra ha dato tutto quello che poteva, abbiamo sbagliato molte cose ma ci sta. Adesso vogliamo vincere le finale per il terzo posto”.
Si ferma in semifinale la corsa della Waterpolo Despar Messina nella UnipolSai Cup. La squadra giallorossa è stata battuta dall’Ekipe Orizzonte Catania per 14-8, un punteggio largo che, probabilmente, non fotografa la partita nel migliore dei modi. Etnee sempre in vantaggio ma avvicinate dalle peloritane fino al 6-7.
A spaccare la partita, tra la fine del terzo tempo e l’inizio del quarto, cinque reti consecutive della formazione catanese in rete con altrettante giocatrici diverse.
Domani, con inizio alle 12.10, la Waterpolo Despar Messina affronterà il Bogliasco nella finale di consolazione. La squadra di Sinatra, nell’altra semifinale, è stata piegata dal Padova 9-4. Le messinesi hanno già superato le liguri nel girone eliminatorio. Questa l’analisi dell’allenatore della Waterpolo Despar Messina, Maurizio Mirarchi: “La squadra ha dato tutto quello che poteva, abbiamo sbagliato molte cose ma ci sta. Adesso vogliamo vincere le finale per il terzo posto”.
Antonio Sangiorgi
IL COMUNICATO DELL'EKIPE ORIZZONTE
L’Ekipe Orizzonte batte il Messina e conquista la qualificazione alla finalissima della UnipolSai Cup di pallanuoto femminile.
Le catanesi si aggiudicano il derby nella semifinale contro le peloritane con un netto 14-8, al termine di una partita molto positiva per Capitan Tania Di Mario e compagne, andate avanti 4-2 già nel primo tempo. La seconda frazione è stata invece l’unica chiusa in parità (2-2), poiché le catanesi hanno vinto 3-2 il terzo tempo, per poi dilagare con il 5-2 dell’ultimo quarto di gioco.
Miglior marcatrice del match è stata Claudia Marletta con tre gol, mentre Arianna Garibotti, Roberta Grillo e Valeria Palmieri hanno segnato due volte ciascuno. Una rete a testa anche per Tania Di Mario, Sofia Lombardo, Giulia Buccheri e per le giovanissime Dorotea Spampinato e Francesca Sapienza.
Una grande soddisfazione, quindi, per il coach dell’Ekipe Orizzonte, che a fine partita celebra la prestazione di gruppo e traccia la strada per il futuro: “Oggi sono state tutte veramente brave – dice Martina Miceli – e soprattutto in difesa sono state molto attente, dandosi una mano reciprocamente. Bravissima Francesca Sapienza, che è una classe 2000 ed ha neutralizzato più volte Chiappini, andando a fare gol su un gran contropiede di 25 metri, ma è andata a segno anche Dorotea Spampinato, che è una classe 2003. Domani ci aspetta la finale contro Padova, ancora troppo lontano da noi, ma siamo qui per crescere”.
L’Ekipe Orizzonte batte il Messina e conquista la qualificazione alla finalissima della UnipolSai Cup di pallanuoto femminile.
Le catanesi si aggiudicano il derby nella semifinale contro le peloritane con un netto 14-8, al termine di una partita molto positiva per Capitan Tania Di Mario e compagne, andate avanti 4-2 già nel primo tempo. La seconda frazione è stata invece l’unica chiusa in parità (2-2), poiché le catanesi hanno vinto 3-2 il terzo tempo, per poi dilagare con il 5-2 dell’ultimo quarto di gioco.
Miglior marcatrice del match è stata Claudia Marletta con tre gol, mentre Arianna Garibotti, Roberta Grillo e Valeria Palmieri hanno segnato due volte ciascuno. Una rete a testa anche per Tania Di Mario, Sofia Lombardo, Giulia Buccheri e per le giovanissime Dorotea Spampinato e Francesca Sapienza.
Una grande soddisfazione, quindi, per il coach dell’Ekipe Orizzonte, che a fine partita celebra la prestazione di gruppo e traccia la strada per il futuro: “Oggi sono state tutte veramente brave – dice Martina Miceli – e soprattutto in difesa sono state molto attente, dandosi una mano reciprocamente. Bravissima Francesca Sapienza, che è una classe 2000 ed ha neutralizzato più volte Chiappini, andando a fare gol su un gran contropiede di 25 metri, ma è andata a segno anche Dorotea Spampinato, che è una classe 2003. Domani ci aspetta la finale contro Padova, ancora troppo lontano da noi, ma siamo qui per crescere”.
Antonio Costa
5-8 posto
RAPALLO-R.N. BOLOGNA 10-6 (3-2; 2-2; 2-0; 3-2)
Rapallo: Lavi, Antonini, Gragnolati 5, Avegno 2, Alvarez 1, Repetto 1, Kohli 1, Criscuolo S., Mori, Criscuolo C., Gagliardi, Tignonsini, Bacigalupo. All. Antonucci.
RN Bologna: Sparano, Abla 3, Verducci, Mina, Rendo, Fisco 1, D'Amico, Manzoni 1, Udoh, Budassi, Centanni 1, Lenzi. All. Sotolongo.
Arbitri: Pascucci e Zedda.
RN Bologna: Sparano, Abla 3, Verducci, Mina, Rendo, Fisco 1, D'Amico, Manzoni 1, Udoh, Budassi, Centanni 1, Lenzi. All. Sotolongo.
Arbitri: Pascucci e Zedda.
SIS ROMA-PESCARA 13-12 (2-1; 5-3; 3-3; 3-5)
Sis Roma: Riccardi, Gual, Mirarchi, Marani 1, Giovannangeli 2, Tankeeva 7, Abrizi, Nardini, Fabbri, Mandelli 2, Giachi, Rovetta 1, Messina. All. Formiconi.
Pescara: Nigro, Apilongo 2, Vidonis 2, Invernizi, Ranalli 6, Koide, Giordano, Cellucci 1, Finocchi, Perna, Colletta, Zhang 1, Maiorino. All. Mammarella.
Arbitri: Bensaia e Ruscica.
***
Fase Preliminare
Classifica finale girone A: Messina 9; Bogliasco 6; Sis Roma 3; R.N. Bologna 0
Classifica finale girone B: Plebiscito 9; Orizzonte 6; Rapallo 3; Pescara 0
Classifica finale girone B: Plebiscito 9; Orizzonte 6; Rapallo 3; Pescara 0
Terza giornata - Giovedì 15 dicembre
ORIZZONTE-PLEBISCITO 7-15 (3-3; 2-4; 2-2; 0-6)
L'Ekipe Orizzonte: Jovetic, Santapaola, Garibotti, Sapienza, Di Mario 1, Grillo 1, Palmieri 2, Marletta 2, Buccheri, Aiello G., Spampinato, Lombardo 1, Schillaci. All. Miceli.
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon, Savioli I., Gottardo 1, Savioli M., Queirolo 8, Millo A., Dario 3, Galardi 2, Robinson 1, Nencha, Casson, Franceschino. All. Posterivo S.
Arbitri: Bianco L. e Pascucci.
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon, Savioli I., Gottardo 1, Savioli M., Queirolo 8, Millo A., Dario 3, Galardi 2, Robinson 1, Nencha, Casson, Franceschino. All. Posterivo S.
Arbitri: Bianco L. e Pascucci.
PESCARA-RAPALLO 6-10 (0-4; 2-3; 4-2; 0-1)
Pescara: Nigro, Apilongo 1, Vidonis 1, Invernizi, Ranalli 2, Koide, Giordano, Cellucci, Finocchi, Perna, Colletta 1, Zhang 1, Maiorino. All. Mammarella.
Rapallo: Lavi, Antonini, Gragnolati 4, Avegno 5, Alvarez, Repetto, Kohli, Criscuolo S., Mori, Criscuolo C., Gagliardi 1, Tignonsini, Bacigalupo. All. Antonucci.
Arbitri: Bensaia e Rotondano.
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
La decima giornata di campionato, l'ultima del 2016, regala un big match: ad Albaro, domani alle 20.30, la Pro Recco affronterà la Sport Management, seconda in classifica. Per i biancocelesti, reduci dalla vittoria di Trieste per 9-2, la partita giusta per misurare i progressi richiesti da mister Vujasinovic. Rispetto alla trasferta di mercoledì, l'allenatore serbo si affiderà di nuovo all'esperienza di capitan Tempesti e punta al decimo successo trascinato dall'entusiasmo dei giovani.
"Affrontiamo una squadra attrezzatissima - ammette Andrea "Deddy" Fondelli - sarà una gara incerta fino alla fine. La Sport Management ha fatto un'ottima campagna acquisti e certamente lotterà per i primi posti: il pareggio conquistato con il Brescia lo dimostra. Sono molto contento di giocare alle piscine di Albaro, per me si tratta della prima volta visto che ho saltato l'esordio di Champions con l'Hannover. Quella sera ho ammirato uno spettacolo bellissimo e mi auguro che domani le gradinate siano stracolme".
Come tre settimane fa, la vasca genovese ospiterà uno spettacolo extra-partita: prima del match ritornerà la Pro Recco Experience, con visita agli spogliatoi, incontro con i giocatori e aperitivo; tra il secondo e il terzo tempo, invece, spazio ad un'esibizione di nuoto sincronizzato; la serata proseguirà anche dopo la gara con il "Quinto Tempo", organizzato nell'Area Hospitality, con degustazione a buffet e brindisi in compagnia della nostra squadra.
Silvia Franchi
SIS ROMA-BOGLIASCO 9-10 (4-4; 1-3; 3-1; 1-2)
Sis Roma: Riccardi, Gual 1, Mirarchi, Marani, Giovannangeli 3, Tankeeva 1, Di Biagio, Gargano, Fabbri 1, Mandelli 2, Giachi 1, Rovetta, Messina. All. Formiconi.
Bogliasco Bene: Falconi, Viacava, Zimmerman 4, Gualdi, Trucco 1, Santinelli, Maggi, Rogondino, Boero 2, Rambaldi 1, Cocchiere T., Frassinetti 2, Malara. All. M. Sinatra.
Arbitri: Calabrò e Centineo.
OSTIA - Era la partita più importante della terza giornata, in palio un posto in semifinale. E' andato ad occuparlo il Bogliasco Bene. Ma poteva tranquillamente andarci la Sis, visto l'equilibrio che ha contrassegnato questa partita, anche se la squadra di Sinatra nel secondo parziale si è staccata di tre lunghezze (4-7). E' Zimmerman a dare il successo alle biancazzurre con la sua quarta rete a 46" dal termine, ma per accedere alla semifinale al Bogliasco sarebbe bastato anche il pareggio in virtù della migliore differenza reti generale.
MESSINA-R.N. BOLOGNA 14-7 (3-1; 3-2; 4-2; 4-2)
Despar Messina: Ventriglia, Begin, Gitto 3, Chiappini 3, Morvillo 1, Radicchi, Kuzina 4, Lopes 1, Marchetti 1, Aiello, Arruzzoli, Le Donne 1, Laganà. All. Mirarchi.
RN Bologna: Sparano, Abla 1, Verducci 3, Mina 1, Rendo, Fisco 1, D'Amico, Manzoni, Udoh 1, Budassi, Centanni, Lenzi. All. Sotolongo.
Arbitri: Castagnola e Zedda.
IL COMUNICATO DEL DESPAR MESSINA
Percorso netto della Waterpolo Despar Messina nel girone eliminatorio della UnipolSai Cup. Dopo aver superato la Sis Roma, le peloritane hanno battuto il Bogliasco 14-12 e il Bologna 14-7, qualificandosi per la semifinale in programma domani alle 18.40 nel centro federale di Ostia. L’avversario uscirà fuori dalla sfida tra Plebiscito Padova e Equipe Orizzonte Catania.
In mattinata, la formazione di Maurizio Mirarchi ha avuto ragione del Bogliasco, al termine di una gara tirata ed equilibrata per tre tempi. Lo strappo decisivo all’inizio dell’ultima frazione. In evidenza la brasiliana Chiappini, autrice di ben sette reti.
A qualificazione già raggiunta, le messinesi hanno, poi, affrontato il Bologna, assecondando il pronostico. Approccio positivo delle giallorosse che sono venute fuori alla distanza in virtù della superiore cifra tecnica. In rete nell’ultimo parziale anche la 15enne Irene Le Donne.
Questa l’analisi dell’allenatore della Waterpolo Despar Messina, Maurizio Mirarchi: “Abbiamo concluso il girone facendo una buona partita e dando spazio anche alle più giovani che si sono ben comportate. Bene in attacco e in difesa. Ora pensiamo alla partita di domani con l’intento di far bene come fatto finora”.
Percorso netto della Waterpolo Despar Messina nel girone eliminatorio della UnipolSai Cup. Dopo aver superato la Sis Roma, le peloritane hanno battuto il Bogliasco 14-12 e il Bologna 14-7, qualificandosi per la semifinale in programma domani alle 18.40 nel centro federale di Ostia. L’avversario uscirà fuori dalla sfida tra Plebiscito Padova e Equipe Orizzonte Catania.
In mattinata, la formazione di Maurizio Mirarchi ha avuto ragione del Bogliasco, al termine di una gara tirata ed equilibrata per tre tempi. Lo strappo decisivo all’inizio dell’ultima frazione. In evidenza la brasiliana Chiappini, autrice di ben sette reti.
A qualificazione già raggiunta, le messinesi hanno, poi, affrontato il Bologna, assecondando il pronostico. Approccio positivo delle giallorosse che sono venute fuori alla distanza in virtù della superiore cifra tecnica. In rete nell’ultimo parziale anche la 15enne Irene Le Donne.
Questa l’analisi dell’allenatore della Waterpolo Despar Messina, Maurizio Mirarchi: “Abbiamo concluso il girone facendo una buona partita e dando spazio anche alle più giovani che si sono ben comportate. Bene in attacco e in difesa. Ora pensiamo alla partita di domani con l’intento di far bene come fatto finora”.
Antonio Sangiorgi
***
Seconda giornata - Giovedì 15 dicembre
MESSINA-BOGLIASCO 14-12 (2-3; 3-2; 5-4; 4-3)
Despar Messina: Ventriglia, Begin 1, Gitto, Chiappini 7, Morvillo, Radicchi, Kuzina 4, Lopes 1, Marchetti, Aiello 1, Arruzzoli, Le Donne, Laganà. All. Mirarchi.
Bogliasco Bene: Falconi, Viacava 3, Zimmerman 3, Gualdi, Trucco, Santinelli, Maggi 1, Rogondino 2, Boero, Rambaldi 2, Cocchiere T., Frassinetti 1, Malara. All. M. Sinatra.
Arbitri: Pascucci e Rotondano.
OSTIA - Dopo i 27 gol di ieri nella gara con la Sis Roma (10-17) nuovo festival del gol per la squadra di Mirarchi, anche stavolta a lieto fine per il Messina. Il Bogliasco Bene, che in questa Final Eight deve fare a meno (e non è poco) di Agnese Cocchiere e Giulia Millo impegnate in Nuova Zelanda nei Mondiali Under 18, gioca sicuramente meglio rispetto alla gara di ieri con Bologna e passa a condurre 2-3 in avvio. La gara prosegue sul filo del massimo equilibrio, il primo doppio vantaggio arriva all'inizio della quarta frazione: Chiappini con il suo quarto gol porta la squadra di Mirarchi avanti 11-9. La brasiliana continua ad essere protagonista anche nel finale con altre tre reti che consentono alla Despar di vincere la gara e di assicurarsi con una partita di anticipo anche il primo posto nel girone preliminare.
R.N. BOLOGNA-SIS ROMA 9-10 (4-4; 2-1; 1-2; 2-3)
RN Bologna: Sparano, Abla 4, Verducci, Mina, Rendo, Fisco 2, D'Amico, Manzoni 1, Udoh, Budassi, Centanni 2, Lenzi. All. Sotolongo.
Sis Roma: Riccardi, Gual 1, Mirarchi 1, Marani, Giovannangeli, Tankeeva 3, Tori, Abrizi, Nardini, Mandelli 2, Giachi 3, Rovetta, Messina. All. Formiconi.
Arbitri: Calabrò e Zedda.
Arbitri: Calabrò e Zedda.
OSTIA - Bologna gioca bene anche contro la Sis, che deve fare i conti con l'assenza pesante di Picozzi, impegnata ad Auckland. Manca anche Giacomo Grassi, anch'egli in Nuova Zelanda, sostituito egregiamente da Sotolongo. Le emiliane vanno avanti 6-4 nel secondo tempo, la squadra di Formiconi capovolge il risultato nel terzo parziale (6-7), poi comincia il testa a testa che vede prevalere la Sis a un minuto e mezzo dal termine grazie al terzo gol di Ekaterina Tankeeva.
PESCARA-PLEBISCITO 7-14 (2-3; 2-4; 3-4; 0-3)
Pescara: Nigro, Apilongo 1, Vidonis 1, Invernizi, Ranalli 1, Koide 2, Giordano, Cellucci, Finocchi, Perna 1, Colletta, Zhang 2, Maiorino. All. Mammarella.
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 3, Savioli I. 2, Gottardo 1, Savioli M. 1, Queirolo 5, Millo A. 1, Dario, Galardi, Robinson, Nencha, Casson 1, Franceschino. All. Posterivo S.
Arbitri: Rotondano e Zedda.
RAPALLO-ORIZZONTE 4-8 (0-1; 1-2; 2-3; 1-2
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 3, Savioli I. 2, Gottardo 1, Savioli M. 1, Queirolo 5, Millo A. 1, Dario, Galardi, Robinson, Nencha, Casson 1, Franceschino. All. Posterivo S.
Arbitri: Rotondano e Zedda.
RAPALLO-ORIZZONTE 4-8 (0-1; 1-2; 2-3; 1-2
Rapallo: Lavi, Antonini, Gragnolati 1, Avegno 2, Alvarez, Repetto, Kohli 1, Criscuolo S., Mori 1, Criscuolo C., Gagliardi, Tignonsini, Bacigalupo. All. Antonucci.
L'Ekipe Orizzonte: Jovetic, Santapaola, Garibotti 3, Sapienza, Di Mario 2, Grillo, Palmieri 2, Marletta 1, Buccheri, Aiello G., Spampinato, Lombardo, Schillaci. All. Miceli.
Arbitri: Bensaia e Centineo.
L'Ekipe Orizzonte: Jovetic, Santapaola, Garibotti 3, Sapienza, Di Mario 2, Grillo, Palmieri 2, Marletta 1, Buccheri, Aiello G., Spampinato, Lombardo, Schillaci. All. Miceli.
Arbitri: Bensaia e Centineo.
***
Prima giornata - Mercoledì 14 dicembre
BOGLIASCO-R.N. BOLOGNA 6-5 (1-0; 3-0; 1-3; 1-2)
Bogliasco Bene: Falconi, Viacava 4, Zimmerman, Gualdi, Trucco, Santinelli, Maggi, Rogondino, Boero, Rambaldi, Cocchiere T., Frassinetti 2, Malara. All. M. Sinatra.
RN Bologna: Sparano, Abla, Verducci, Rendo, Fisco 1, D'Amico, Manzoni 1, Udoh, Budassi 1, Centanni 1, Lenzi 1. All. Sotolongo.
Arbitri: Calabrò e Centineo.
IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO BENE
Vittoria soffertissima(6-5) per le ragazze del Bogliasco Bene nel primo incontro della Final Eight di UnipolSai Cup. Contro il Bologna le ragazze di Sinatra sembrano chiudere la pratica in meno di due tempi ma poi si rilassano troppo permettendo alle emiliane di farsi sotto e rischiare la clamorosa rimonta nel finale.
La gara inizia con il freno a mano tirato, tante che nei primi dieci minuti di gioco si assiste ad una sola rete, quella di Teresa Frassinetti nel primo tempo. Poi le liguri salgono in cattedra e sembrano poter prendere agevolmente il largo, andando in gol prima del cambio vasca due volte con Viacava ed un'altra con Frassinetti. Il 4-0 di metà gara sembra già un'ipoteca sull'incontro. Ed invece le bolognesi non si abbattono ed accennano la rimonta, arrivando fino al meno 1 nell'ultimo minuto di partita. Soltanto il doppio centro di Viacava, prima nel terzo e poi nel quarto tempo, permette a Bogliasco di evitare la beffa e conquistare i primi tre punti del raggruppamento.
IL COMMENTO DI MARIO SINATRA (allenatore del Bogliasco Bene): "Non sono soddisfatto. La squadra non è stata all'altezza delle sue possibilità, non mi è piaciuto soprattutto l'atteggiamento mentale: le ragazze hanno giocato senza la necessaria convinzione. Il Bologna, al contrario, ci ha messo cuore e grinta".
SIS ROMA-MESSINA 10-17 (2-5; 3-3; 3-4; 2-5)
Sis Roma: Riccardi, Gual 3, Mirarchi, Marani, Giovannangeli, Tankeeva 3, Di Biagio, Nardini, Gargano, Mandelli 2, Giachi 1, Rovetta, Messina. All. Formiconi.
Despar Messina: Ventriglia, Begin, Gitto 2, Chiappini 5, Morvillo 2, Radicchi 1, Kuzina 2, Lopes, Marchetti, Aiello 5, Arruzzoli, Le Donne, Laganà. All. Mirarchi.
Arbitri: Bianco L. e Castagnola.
IL COMMENTO DI MAURIZIO MIRARCHI (allenatore del Despar Messina): "Siamo venuti qui per disputare un buon torneo e l'inizio è stato all'altezza delle aspettative. Le ragazze hanno giocato una buona gara, anche se abbiamo preso qualche gol di troppo. E' chiaro che, in vista delle prossime partite, dobbiamo diamo dare una regolata alla difesa".
IL COMUNICATO DEL DESPAR MESSINA
A metà gennaio, da venerdì 13 a domenica 15, Messina ospiterà alla piscina Cappuccini uno dei gironi di qualificazione alla fase finale dell’Eurolega. L’organizzazione è stata assegnata dalla Len alla Waterpolo Despar Messina, inserita nel raggruppamento con le ungheresi dell’Uvse Budapest (testa di serie ), le campionesse d’Italia del Plebiscito Padova e le olandesi del Zvl Bam Leiden. Le prime due si qualificano ai quarti di finale ad eliminazione diretta. Indubbiamente si tratta di un girone difficile ma, al tempo stesso, affascinante perché gli incontri saranno tutti di alto livello tecnico. Soddisfatto Felice Genovese, presidente della Waterpolo Despar Messina: “L’organizzazione della tappa di Eurolega è l’ennesimo attestato della competenza e professionalità che la nostra società ha dimostrato nel corso degli anni. Faremo di tutto per onorare questa manifestazione che, ancora una volta, porterà alla ribalta sportiva la città di Messina”.
Intanto la squadra giallorossa, nel centro federale di Ostia, ha debuttato con una larga vittoria nella finale ad otto della UnipolSai Cup. Le peloritane hanno superato la Sis Roma 17-10, bissando il successo ottenuto in campionato.
La Waterpolo Despar Messina è partita bene, con atteggiamento positivo, ed ha condotto la gara senza troppi patemi fino alla conclusione. Mattatrici della serata la nazionale Rosaria Aiello e la brasiliana Izabella Chiappini, autrici di cinque gol ciascuno.
Così il tecnico della formazione messinese, Maurizio Mirarchi: "Abbiamo giocato bene in attacco e con l’uomo in più. Adesso pensiamo ad una partita per volta, prima quella col Bogliasco, poi con il Bologna”.
A metà gennaio, da venerdì 13 a domenica 15, Messina ospiterà alla piscina Cappuccini uno dei gironi di qualificazione alla fase finale dell’Eurolega. L’organizzazione è stata assegnata dalla Len alla Waterpolo Despar Messina, inserita nel raggruppamento con le ungheresi dell’Uvse Budapest (testa di serie ), le campionesse d’Italia del Plebiscito Padova e le olandesi del Zvl Bam Leiden. Le prime due si qualificano ai quarti di finale ad eliminazione diretta. Indubbiamente si tratta di un girone difficile ma, al tempo stesso, affascinante perché gli incontri saranno tutti di alto livello tecnico. Soddisfatto Felice Genovese, presidente della Waterpolo Despar Messina: “L’organizzazione della tappa di Eurolega è l’ennesimo attestato della competenza e professionalità che la nostra società ha dimostrato nel corso degli anni. Faremo di tutto per onorare questa manifestazione che, ancora una volta, porterà alla ribalta sportiva la città di Messina”.
Intanto la squadra giallorossa, nel centro federale di Ostia, ha debuttato con una larga vittoria nella finale ad otto della UnipolSai Cup. Le peloritane hanno superato la Sis Roma 17-10, bissando il successo ottenuto in campionato.
La Waterpolo Despar Messina è partita bene, con atteggiamento positivo, ed ha condotto la gara senza troppi patemi fino alla conclusione. Mattatrici della serata la nazionale Rosaria Aiello e la brasiliana Izabella Chiappini, autrici di cinque gol ciascuno.
Così il tecnico della formazione messinese, Maurizio Mirarchi: "Abbiamo giocato bene in attacco e con l’uomo in più. Adesso pensiamo ad una partita per volta, prima quella col Bogliasco, poi con il Bologna”.
Antonio Sangiorgi
PLEBISCITO-RAPALLO 19-5 (5-3; 6-0; 6-2; 2-0)
PLEBISCITO-RAPALLO 19-5 (5-3; 6-0; 6-2; 2-0)
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 1, Savioli I. 1, Gottardo 1, Savioli M. 3, Queirolo 3, Millo A. 3, Dario 2, Galardi 3, Robinson, Nencha, Casson 2, Franceschino. All. Posterivo S.
Rapallo: Lavi, Antonini, Gragnolati 2, Avegno 1, Alvarez, Repetto, Kohli, Criscuolo S. 1, Mori 1, Criscuolo C., Gagliardi, Fiore. All. Antonucci.
Arbitri: Pascucci e Ruscica.
Superiorità numeriche: Rapallo 1/15, Plebiscito 4/12.
Note: uscite per limite di falli Dario (Plebiscito), Kholi (Rapallo) e Repetto (Rapallo) nel quarto tempo.
Superiorità numeriche: Rapallo 1/15, Plebiscito 4/12.
Note: uscite per limite di falli Dario (Plebiscito), Kholi (Rapallo) e Repetto (Rapallo) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DEL LANTECH PLEBISCITO
La Lantech Plebiscito inizia questa finale con un’ottima vittoria contro il Rapallo. Le dichiarazioni del tecnico Stefano Posterivo: “Sono contento di come sia andata la partita. Mi piace la maturità delle mie atlete, la giusta concentrazione e l’attenzione che ci stanno mettendo in ogni partita. Vogliamo continuare così, con questo atteggiamento. Da questa vittoria contro il Rapallo ci prepariamo alle sfide di domani contro il Pescara e alla sera contro l’Orizzonte Catania”.
La Lantech Plebiscito inizia questa finale con un’ottima vittoria contro il Rapallo. Le dichiarazioni del tecnico Stefano Posterivo: “Sono contento di come sia andata la partita. Mi piace la maturità delle mie atlete, la giusta concentrazione e l’attenzione che ci stanno mettendo in ogni partita. Vogliamo continuare così, con questo atteggiamento. Da questa vittoria contro il Rapallo ci prepariamo alle sfide di domani contro il Pescara e alla sera contro l’Orizzonte Catania”.
ORIZZONTE-PESCARA 15-7 (6-3; 4-1; 3-1; 2-2)
L'Ekipe Orizzonte: Jovetic, Santapaola, Garibotti 3, Sapienza 1, Di Mario 1, Grillo 3, Palmieri 3, Marletta 2, Buccheri, Aiello G., Spampinato, Lombardo 2, Schillaci. All. Miceli.
Pescara: Nigro, Apilongo 2, Vidonis 2, Invernizi, Ranalli, Koide 2, Giordano, Cellucci, Finocchi, Perna 1, Colletta, Zhang, Maiorino. All. Mammarella.
Arbitri: Rotondano e Zedda.
Inviaci un tuo commento!