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Basta un punto per acquisire la matematica certezza del primato in classifica e del passaggio diretto ai quarti di finale. Chiude le sue fatiche nella fase preliminare del torneo l’Italia, reduce dal roboante 15-8 con cui ha superato la Grecia, che nell’incontro valevole per la terza giornata del girone B dei campionati europei sfida a Zagabria, fischio d’inizio previsto questa sera alle ore 19:00 con diretta tv su RaiSport+ HD, l’Ungheria.  Forte del pass olimpico ottenuto grazie all’oro conquistato a Fukuoka Zsolt Varga ha deciso di lasciare a casa la gran parte del roster per consentigli di allenarsi in vista del torneo iridato di Doha e ha concesso un’opportunità ai numerosi giovani di valore che avevano vinto il titolo Under 20. La squadra pecca magari dal punto di vista dell’esperienza ma mostra notevole qualità in numerosi elementi che possono rappresentare la garanzia di un nuovo ciclo vincente alle spalle di quello attuale. L’Italia, dal canto suo, vuole continuare il percorso di crescita che mira a portare la squadra alle fasi decisive del torneo per staccare fin da ora il biglietto per Parigi. Per tradizione quella con gli ungheresi è da sempre una delle grandi classiche del panorama internazionale e anche questa sera, nonostante la fisionomia sperimentale dei rivali, gli azzurri non possono prescindere dall’approcciare il match con l’intensità di una finale per provare ad indirizzarne l’andamento fin dalle prime battute così da spegnere sul nascere le velleità di una rivale che non ha nulla da perdere e punterà ad offrire una prova di spessore. Un collettivo in grado di esprimersi sui livelli delle prime due esibizioni ha tutte le carte in regola per chiudere il girone a punteggio pieno ed avvicinarsi così nel migliore dei modi al possibile incrocio dei quarti con la Serbia. L’assenza per squalifica di uno straripante Edo Di Somma, appiedato per un turno dopo l’ingiusta espulsione di sabato, è certamente pesante ma chi entrerà in acqua al suo posto non lo farà certamente rimpiangere. Gu Baldineti, tecnico del Telimar, presenta così il match

 

Gu Baldineti
Sabato ho visto una grande squadra perché battere la Grecia con questo margine non è facile. All’inizio abbiamo sofferto i loro centri poi li abbiamo raddoppiati, li abbiamo portati davanti e loro sono andati in grande difficoltà. Tutti bravissimi ma sicuramente Del Lungo ha giocato una grande partita parando anche conclusioni difficili che ha fatto sembrare semplici, la dote migliore che ha Marco. Non condivido la decisione dell’Ungheria di partecipare alla manifestazione con una squadra di giovani, credo che l’Europeo sia una competizione da onorare con la formazione migliore. Nella partita di questa sera sarà importante cercare buoni accoppiamenti perché loro hanno diversi giocatori che si possono buttare al centro come seconda boa e potrebbero crearci qualche difficoltà Credo però che se l’Italia gioca ai livelli delle prime due uscite sarà molto difficile per l’Ungheria impensierirci. L’assenza di Edo Di Somma per una squalifica ingiusta, in quella circostanza c’era al massimo il fallo in attacco, è pesante ma nonostante questa defezione la squadra ha tutte le carte in regola per vincere.

Credit: Francesco Pasquale Mesiano/DBM