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Under 17 femminile: l'Orizzonte si conferma campione d'Italia
Pubblicato il 09 Lug 2117 13:40
RINGRAZIAMO PER I TABELLINI: Stefano Geronzi (F.I.N.)
Firenze, 6-9 luglio
Giudice Arbitro: Alessandro Callini
Arbitri: Alessandro Cavallini, Andrea Doro, Alessandro Roberti Vittory, Matteo Rotunno, Stefano Scappini.
PREMI SPECIALI
Miglior giocatrice: Lucrezia Lys Cergol (Pallanuoto trieste)
Miglior portiere: Caterina Banchelli (Florentia)
Capocannoniere del torneo: Roberta Santapaola (Orizzonte)
Finali - Domenica 9 luglio
1-2 posto
ORIZZONTE-FLORENTIA 12-5 (3-2, 2-0, 3-2, 4-1)
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida 1, Spampinato, Amedeo 3, Arcidiacono 2, Casabianca 2, Vitaliano, Sapienza 1, Trovato, Marletta, Riccioli, Santapaola 3 (1 rig.), Condorelli. All. Miceli.
Florentia: Banchelli, Morelli C., Leoncino, Lepore, Franconi 2, Bessi 3, Cordovani, Morelli A., Bonaiuti, Mugnai, Giglioli, Sabatino. All. Sellaroli.
Arbitro: Scappini.
ORIZZONTE-FLORENTIA 12-5 (3-2, 2-0, 3-2, 4-1)
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida 1, Spampinato, Amedeo 3, Arcidiacono 2, Casabianca 2, Vitaliano, Sapienza 1, Trovato, Marletta, Riccioli, Santapaola 3 (1 rig.), Condorelli. All. Miceli.
Florentia: Banchelli, Morelli C., Leoncino, Lepore, Franconi 2, Bessi 3, Cordovani, Morelli A., Bonaiuti, Mugnai, Giglioli, Sabatino. All. Sellaroli.
Arbitro: Scappini.
Superiorità numeriche: Orizzonte 6/11 +1 rigore, Florentia 0/4 + 2 rigori (1 fallito).
Note: uscite per limite di falli Sapienza (C), Bessi, Cordovani e Morelli (F) nel quarto tempo.
FIRENZE - Resta sul trono della categoria under 17 femminile L'Ekipe Orizzonte di Martina Miceli. Una conferma che la squadra etnea ha meritato per tutto l'arco del torneo e anche nella finale contro la Florentia. La squadra di Sellaroli è partita bene, è andata in vantaggio con un bel gol di Bessi da fuori, ha fallito il raddoppio con l'uomo in più, ma poi è emersa la superiorità dell'Orizzonte e la partita per le toscane è diventata progressivamente sempre più in salita.
Una superiorità, quella etnea, che si è manifestata soprattutto in difesa, ma anche in fase offensiva, e in particolare nelle azioni in superiorità. La Florentia ha il miglior portiere d'Italia, Caterina Banchelli: per forza di cose devi essere bravo con l'uomo in più se vuoi vincere una finale scudetto avendo di fronte un estremo difensore di grande valore. E' proprio grazie ad una migliore percentuale in superiorità, infatti, che l'Orizzonte stacca le toscane definitivamente all'inizio della seconda frazione (4-2). Vanno a segno con l'uomo in più Arcidiacono, Santapaola e Giuffrida con l'aggiunta dell''importantissima rete del 3-2 realizzata da Sapienza con una palomba. in precedenza, infatti, la Florentia era riuscita a ritrovare il pareggio grazie ad un'altra conclusione vincente da fuori di Bessi, che aveva dato grande morale alla squadra di Sellaroli e grande carica ai sostenitori locali.
FIRENZE - Resta sul trono della categoria under 17 femminile L'Ekipe Orizzonte di Martina Miceli. Una conferma che la squadra etnea ha meritato per tutto l'arco del torneo e anche nella finale contro la Florentia. La squadra di Sellaroli è partita bene, è andata in vantaggio con un bel gol di Bessi da fuori, ha fallito il raddoppio con l'uomo in più, ma poi è emersa la superiorità dell'Orizzonte e la partita per le toscane è diventata progressivamente sempre più in salita.
Una superiorità, quella etnea, che si è manifestata soprattutto in difesa, ma anche in fase offensiva, e in particolare nelle azioni in superiorità. La Florentia ha il miglior portiere d'Italia, Caterina Banchelli: per forza di cose devi essere bravo con l'uomo in più se vuoi vincere una finale scudetto avendo di fronte un estremo difensore di grande valore. E' proprio grazie ad una migliore percentuale in superiorità, infatti, che l'Orizzonte stacca le toscane definitivamente all'inizio della seconda frazione (4-2). Vanno a segno con l'uomo in più Arcidiacono, Santapaola e Giuffrida con l'aggiunta dell''importantissima rete del 3-2 realizzata da Sapienza con una palomba. in precedenza, infatti, la Florentia era riuscita a ritrovare il pareggio grazie ad un'altra conclusione vincente da fuori di Bessi, che aveva dato grande morale alla squadra di Sellaroli e grande carica ai sostenitori locali.
Dopo il 4-2 di Giuffrida ecco un altro gol molto importante per la squadra di Miceli: lo segna Amedeo dal centro (2-5). Arriva il primo e unico errore grave difensivo delll'Orizzonte: Franconi se ne va tutta sola verso la porta di Schillaci e mette alle sue spalle il pallone del 3-5. La Florentia, però, non può dare continuità al suo tentativo di rimonta: Santapaola (palomba) e Amedeo (uomo in più) firmano l'ulteriore allungo etneo (3-7). Bessi, ancora lei, si fa dare una mano dalla Dea Bendata e spiazza Schillaci con l'aiuto di una deviazione (4-7), ma in chiusura di terzo tempo ancora Amedeo, stavolte dal centro, riporta le rossoblu sul +4 (4-8).
Nella quarta frazione la Florentia molla gli ormeggi e, nonostante le parate di Banchelli, l'Orizzonte dilaga chiudendo con un +7 (12-5) che non rispecchia i valori in acqua. Anche la Florentia è una bella squadra, ma per il momento le ragazze di Miceli hanno qualcosa in più e il loro trionfo è più che legittimo.
IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
L’Ekipe Orizzonte conquista lo Scudetto Under 17 di pallanuoto femminile per il secondo anno consecutivo, bissando in modo strepitoso il trionfo conquistato anche nella scorsa stagione.
A Firenze è arrivato il successo perfetto, suggellato da una Final Eight condita di sole vittorie, che corona il grande lavoro delle orizzontine orchestrato magistralmente da Martina Miceli, insieme a Tania Di Mario, Aurora Coppolino, Roberta Grillo e tutto lo staff tecnico e dirigenziale.
E anche nella finalissima di oggi è stata decretata una supremazia netta sulla RN Florentia, battuta con un insindacabile 12-5.
Un trionfo costruito sin dal primo tempo, vinto 3-2 dalle rossazzurre, brave a non perdere la calma dopo la rete a freddo segnata in apertura dalle toscane. Il margine sulle gigliate si è poi fatto più ampio grazie al 2-0 conquistato nel secondo parziale dalle etnee, che hanno blindato il tricolore anche nelle ultime due frazioni di gioco, vinte rispettivamente per 3-2 e 4-1.
Una finale superba per Capitan Riccioli e compagne, con Roberta Santapaola e Giorgia Amedeo top-scorer di giornata con tre gol ciascuno. Due reti a testa per Martina Casabianca e Alessia Arcidiacono, una per Francesca Sapienza e Marta Giuffrida.
Roberta Santapaola è stata la miglior marcatrice del torneo.
Al termine del match è arrivato il bilancio di Martina Miceli, che ha fatto una dedica speciale: “Siamo davvero molto contente – ha detto – , perché questo è stato lo Scudetto più difficile. Lo sottolineo, perché è certamente più facile condividere obiettivi e sogni quando si è ancora delle bambine, mentre è sempre più complicato riuscirci quando si diventa un gruppo di donne. Col passare degli anni c’è chi inizia ad avere pure interessi diversi e chi cresce in maniera differente ed è anche più difficile andare tutti d’accordo ed essere tolleranti. C’è chi magari mette al primo posto altre cose davanti allo sport, com’è giusto che sia, quindi è sempre più difficile rimanere unite. Sono realmente convinta quindi che questo sia stato il trionfo più complicato, perché abbiamo giocato soprattutto contro noi stesse per gran parte di queste partite. Fortunatamente oggi il gruppo è venuto fuori e sono riuscite tutte a sentire le sensazioni di una finale, giocando da squadra. È stato bello ritrovarle, sono state davvero brave. Chiaramente, dedichiamo questo Scudetto al papà di Flavia Schillaci. La prima cosa che mi è venuta in mente è stata che lui sarebbe stato orgoglioso della figlia, perché al di là dell’aspetto agonistico, che è stato anche oggi per tutte il nostro punto di forza, ha dimostrato di essere già diventata una grande donna. Sono certa che suo padre sarebbe stato felice di questo ed è bello pensare che ognuna delle nostre ragazze abbia dato qualcosa in più proprio per Flavia”.
Grande soddisfazione a fine partita anche per Tania Di Mario: “Sono felicissima – ha sottolineato – , è la mia prima vittoria da ‘vestita’ e vestita sono finita anche in acqua. Questo successo mi ha regalato una sensazione strana e mi è piaciuto tanto aiutare questa squadra in un altro modo. Devo imparare ancora tanto, ma sono fortunata perchè ho Martina accanto e so che diventerà tutto più semplice per questo. Spero di averla aiutata pure io e devo dire che mi è piaciuto tantissimo stare al fianco delle ragazze. È anche bello ribadire che abbiamo formato uno staff di donne molto ‘figo’, composto da me, Martina, Aurora e Roberta“.
Ecco l’organico dell’Ekipe Orizzonte Campione d’Italia Under 17: Flavia Schillaci, Alessia Arcidiacono, Francesca Sapienza, Giorgia Amedeo, Giorgia Trovato, Isabella Riccioli, Roberta Santapaola, Aurora Condorelli, Anita Vitaliano, Martina Casabianca, Claudia Agata Marletta, Dorotea Spampinato, Marta Giuffrida, Morena Leone. Tecnico: Martina Miceli; Assistente Tecnico: Tania Di Mario; Dirigente: Aurora Coppolino; Accompagnatore: Roberta Grillo
Antonio Costa
L’Ekipe Orizzonte conquista lo Scudetto Under 17 di pallanuoto femminile per il secondo anno consecutivo, bissando in modo strepitoso il trionfo conquistato anche nella scorsa stagione.
A Firenze è arrivato il successo perfetto, suggellato da una Final Eight condita di sole vittorie, che corona il grande lavoro delle orizzontine orchestrato magistralmente da Martina Miceli, insieme a Tania Di Mario, Aurora Coppolino, Roberta Grillo e tutto lo staff tecnico e dirigenziale.
E anche nella finalissima di oggi è stata decretata una supremazia netta sulla RN Florentia, battuta con un insindacabile 12-5.
Un trionfo costruito sin dal primo tempo, vinto 3-2 dalle rossazzurre, brave a non perdere la calma dopo la rete a freddo segnata in apertura dalle toscane. Il margine sulle gigliate si è poi fatto più ampio grazie al 2-0 conquistato nel secondo parziale dalle etnee, che hanno blindato il tricolore anche nelle ultime due frazioni di gioco, vinte rispettivamente per 3-2 e 4-1.
Una finale superba per Capitan Riccioli e compagne, con Roberta Santapaola e Giorgia Amedeo top-scorer di giornata con tre gol ciascuno. Due reti a testa per Martina Casabianca e Alessia Arcidiacono, una per Francesca Sapienza e Marta Giuffrida.
Roberta Santapaola è stata la miglior marcatrice del torneo.
Al termine del match è arrivato il bilancio di Martina Miceli, che ha fatto una dedica speciale: “Siamo davvero molto contente – ha detto – , perché questo è stato lo Scudetto più difficile. Lo sottolineo, perché è certamente più facile condividere obiettivi e sogni quando si è ancora delle bambine, mentre è sempre più complicato riuscirci quando si diventa un gruppo di donne. Col passare degli anni c’è chi inizia ad avere pure interessi diversi e chi cresce in maniera differente ed è anche più difficile andare tutti d’accordo ed essere tolleranti. C’è chi magari mette al primo posto altre cose davanti allo sport, com’è giusto che sia, quindi è sempre più difficile rimanere unite. Sono realmente convinta quindi che questo sia stato il trionfo più complicato, perché abbiamo giocato soprattutto contro noi stesse per gran parte di queste partite. Fortunatamente oggi il gruppo è venuto fuori e sono riuscite tutte a sentire le sensazioni di una finale, giocando da squadra. È stato bello ritrovarle, sono state davvero brave. Chiaramente, dedichiamo questo Scudetto al papà di Flavia Schillaci. La prima cosa che mi è venuta in mente è stata che lui sarebbe stato orgoglioso della figlia, perché al di là dell’aspetto agonistico, che è stato anche oggi per tutte il nostro punto di forza, ha dimostrato di essere già diventata una grande donna. Sono certa che suo padre sarebbe stato felice di questo ed è bello pensare che ognuna delle nostre ragazze abbia dato qualcosa in più proprio per Flavia”.
Grande soddisfazione a fine partita anche per Tania Di Mario: “Sono felicissima – ha sottolineato – , è la mia prima vittoria da ‘vestita’ e vestita sono finita anche in acqua. Questo successo mi ha regalato una sensazione strana e mi è piaciuto tanto aiutare questa squadra in un altro modo. Devo imparare ancora tanto, ma sono fortunata perchè ho Martina accanto e so che diventerà tutto più semplice per questo. Spero di averla aiutata pure io e devo dire che mi è piaciuto tantissimo stare al fianco delle ragazze. È anche bello ribadire che abbiamo formato uno staff di donne molto ‘figo’, composto da me, Martina, Aurora e Roberta“.
Ecco l’organico dell’Ekipe Orizzonte Campione d’Italia Under 17: Flavia Schillaci, Alessia Arcidiacono, Francesca Sapienza, Giorgia Amedeo, Giorgia Trovato, Isabella Riccioli, Roberta Santapaola, Aurora Condorelli, Anita Vitaliano, Martina Casabianca, Claudia Agata Marletta, Dorotea Spampinato, Marta Giuffrida, Morena Leone. Tecnico: Martina Miceli; Assistente Tecnico: Tania Di Mario; Dirigente: Aurora Coppolino; Accompagnatore: Roberta Grillo
Antonio Costa
3-4 posto
Gagliardi top scorer
RAPALLO-PALLANUOTO TRIESTE 9-7 (3-1, 2-0, 2-1, 2-5)
RAPALLO-PALLANUOTO TRIESTE 9-7 (3-1, 2-0, 2-1, 2-5)
Rapallo: Gaetti, De Carli 2, Simeone, Cortili 2, Giustini, Campo, Merello, Cabona, De Salsi, Gagliardi 3, Cò, Giavina 1, Bianco. All. Gyore.
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Zadeu, Favero, Gant, Tommasi, Cergol L. 2, Klatowski, Marussi, Guadagnin 2, Mancini, Jankovic 2, Russignan 1, Gregorutti. All. Colautti.
Arbitro: Rotunno.
Arbitro: Rotunno.
Superiorità numeriche: Rapallo 2/3 + 3 rigori (1 fallito), Trieste 3/8.
Note: uscita per limite di falli Zadeu (T) nel terzo tempo.
FIRENZE - Il risultato finale non deve trarre in inganno: c'è stato equilibrio fino all'1-1. Sei gol consecutivi gialloblu portano sul 7-1 il Rapallo, che amministra il vantaggio fino al termine. Da elogiare, comunque, il tentativo di rimonta della squadra di Colautti.
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Il Rapallo Pallanuoto conquista la medaglia di bronzo alle finali nazionali del campionato Under 17 femminile 2016/2017. Questa mattina, le ragazze allenate da Anett “Netti” Gyore si sono aggiudicate la “finalina” valevole per il terzo gradino del podio contro il Pallanuoto Trieste, 9-7 il finale (3-1, 2-0, 2-1, 2-5 i parziali), reti gialloblu di De Carli (2), Cortili (2), Giustini (1), Gagliardi (3) e Giavina (1). Primo posto per l'Ekipe Orizzonte, che ha confermato il favore del pronostico, seconde classificate le padrone di casa della Florentia (le finali si sono svolte a Firenze).
Un risultato probabilmente al di là delle aspettative per il Rapallo, che si è presentato all'appuntamento con una squadra decisamente sotto leva, formata per la maggior parte dalle ragazze della compagine Under 15. La forza di un gruppo unito e guidato dall'esperienza e dalla grinta in panchina di Netti Gyore ha costituito la componente fondamentale per compiere la seconda impresa di stagione dopo la promozione del Rapallo Nuoto in rosa dalla serie B alla serie A2 (le giocatrici sono in gran parte le stesse).
Grande soddisfazione, quindi, in casa gialloblu. «Un ottimo risultato – commenta il tecnico gialloblu Anett Gyore – Faccio i complimenti alle ragazze, sono orgogliosa di loro, hanno dato davvero tutto il possibile. Peccato solo di aver incontrato l'Orizzonte in semifinale ma sono comunque molto contenta per come la squadra abbia affrontato, e vinto, la finale per il terzo posto. Quest'anno abbiamo fatto passi da gigante, ma non è finita qui: ora c'è subito da pensare alle finali nazionali Under 19 e Under 15, in cui saremo di nuovo impegnate. Ringrazio ancora tutte le atlete, i genitori e la Società Rapallo Pallanuoto per questa prima ed importante medaglia di stagione»
Il cammino del Rapallo alle finali Under 17 ha visto una partenza in sordina, con il passaggio ai quarti di finale come terza forza del girone 2 (in virtù delle sconfitte, pur se di misura, rimediate contro Trieste e Orizzonte e la vittoria a scapito delle spezzine della Marina Militare); ai quarti di finale, le gialloblu si riscattano e hanno la meglio nel derby ligure con il Bogliasco Bene, proseguendo quindi la corsa al titolo. Corsa che si ferma nuovamente contro l'Ekipe Orizzonte, nella semifinale giocata nel tardo pomeriggio di ieri. Catanesi superiori come da pronostico, Rapallo che non demorde e dimostra le qualità di un vivaio florido centrando, questa mattina, l'ennesimo podio alle finali nazionali di un campionato giovanile.
Ecco le protagoniste:
Alessia Gaetti, Alessia De Carli, Michela Simeone, Ilaria Cortili, Sofia Giustini, Sofia Campo, Elisa Merello, Benedetta Cabona, Gaia De Salsi, Gaia Gagliardi, Francesca Cò, Dorotea Giavina (capitano), Elisa Bianco. Coach Anett Gyore, dirigente accompagnatore Emanuela Schiaffino.
Silvia Franchi
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
a Pallanuoto Trieste chiude al quarto posto le finali scudetto Under 17 femminile. Nella finale per il bronzo le orchette di Ilaria Colautti e Andrea Piccoli sono state sconfitta per 9-7 dal Rapallo. “Non siamo nemmeno scesi in acqua – commenta con una certa delusione l’allenatrice della Pallanuoto Trieste – alle ragazze è mancata quella voglia di vincere fondamentale in occasioni come questa. Abbiamo provato a trasmettere quanta più grinta possibile alla squadra, messaggio che evidentemente non è stato recepito”.
In vasca in effetti si è visto quasi esclusivamente il Rapallo. Le liguri hanno subito preso il comando delle operazioni, portandosi avanti fino al 7-1 a 3’ dalla fine del terzo periodo. Poi la Pallanuoto Trieste ha anche provato ad abbozzare una difficilissima rimonta, che non si è concretizzata. Il Rapallo finisce terzo, le orchette terminano questa avventura ai piedi del podio. Scudetto all'Orizzonte Catania, che in finale ha nettamente battuto la Rn Florentia (12-5). Lucrezia Cergol è stata premiata come miglior giocatrice della manifestazione.
5-6 posto
Triplette di Bettini e Franci
BOGLIASCO-SIS ROMA 10-2 (2-1, 5-1, 1-0, 2-0)
BOGLIASCO-SIS ROMA 10-2 (2-1, 5-1, 1-0, 2-0)
Bogliasco Bene: Falconi, Cocchiere T. 1, Mannai, Carpaneto G., Mauceri 1, Santinelli, Crovetto 1, Oliveri 1, Bettini 3, Rayner, Franci 3, Carpaneto M., Albasini. All. Sinatra.
Sis Roma: Brandimarte, Ragnacci, Vargas Quiroga, Tori, Luotto, Bianchi, Savastano, Arpini, Rugora, Mandelli, Maggi 2, Troncanetti, Casciani. All. Alonzi.
Arbitro: Cavallini.
Superiorità numeriche: Bogliasco 2/5 +3 rigori (2 falliti), Sis Roma /8 +1 rigore fallito.
Note: espulsa con sostituzione Mannai (B) nel quarto tempo. Uscita per limite di falli Franci (B) nel quarto tempo.
FIRENZE - C'è partita solo nel primo tempo, nel quale vanno a segno Franci, Bettini e Maggi (2-1).
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
Si concludono con un sesto posto le finali nazionali della Sis Roma. Bogliasco Bene riesce ad imporsi con il risultato di 10-2, conquistando la quinta posizione al termine di una partita dall'esito mai in discussione. Ad orientare le sorti della gara il secondo quarto, durante il quale le liguri riescono a prendere il largo segnando un parziale di 5-1. A nulla serve la doppietta personale di Angela Maggi, che prova a tenere a galla le proprie compagne fino all'intervallo. Non è arrivata, dunque, la rivincita per le ragazze allenate da Enrico Alonzi che rimediano la seconda sconfitta contro le liguri nel corso di queste finali nazionali, dopo il 18-3 subito nel terzo match del girone.
Al termine della gara Enrico Alonzi ha analizzato la sconfitta odierna e, più in generale, i risultati conseguiti in queste finali nazionali: "Il sesto posto finale mi sembra giusto alla luce dell'andamento del torneo. C'è rammarico per alcune partite, come ad esempio quella persa di una sola lunghezza contro la Rari Nantes Florentia, che oggi disputerà la finalissima per il primo posto contro l'Ekipe. Io e Steven Luotto abbiamo provato a motivare le ragazze per far comprendere loro le potenzialità di cui sicuramente dispongono, ma manca ancora qualcosa per il definitivo salto di qualità. Il Bogliasco ha meritato la vittoria, ora bisogna lavorare su tutto quello che non ha funzionato".
Si concludono con un sesto posto le finali nazionali della Sis Roma. Bogliasco Bene riesce ad imporsi con il risultato di 10-2, conquistando la quinta posizione al termine di una partita dall'esito mai in discussione. Ad orientare le sorti della gara il secondo quarto, durante il quale le liguri riescono a prendere il largo segnando un parziale di 5-1. A nulla serve la doppietta personale di Angela Maggi, che prova a tenere a galla le proprie compagne fino all'intervallo. Non è arrivata, dunque, la rivincita per le ragazze allenate da Enrico Alonzi che rimediano la seconda sconfitta contro le liguri nel corso di queste finali nazionali, dopo il 18-3 subito nel terzo match del girone.
Al termine della gara Enrico Alonzi ha analizzato la sconfitta odierna e, più in generale, i risultati conseguiti in queste finali nazionali: "Il sesto posto finale mi sembra giusto alla luce dell'andamento del torneo. C'è rammarico per alcune partite, come ad esempio quella persa di una sola lunghezza contro la Rari Nantes Florentia, che oggi disputerà la finalissima per il primo posto contro l'Ekipe. Io e Steven Luotto abbiamo provato a motivare le ragazze per far comprendere loro le potenzialità di cui sicuramente dispongono, ma manca ancora qualcosa per il definitivo salto di qualità. Il Bogliasco ha meritato la vittoria, ora bisogna lavorare su tutto quello che non ha funzionato".
7-8 posto
Tutti i gol spezzini sono firmati Pisacane
ACQUACHIARA-MARINA MILITARE 2-4 (0-2, 1-2, 0-0, 1-0)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cipollaro, Martucci, Napoletano, Pignataro, Bottiglieri, Busà 1, Mazzarella, Di Maria 1, Giusto, Carotenuto, Scarpati A., Scarpati R., Uccella. All. Damiani.
Marina Militare: Imperatrice, Costa, Ioime, Vanelo, Piscino, Sbrana, Pisacane M. 2, Pisacane C. 2, Buttà, Bonati, Malacalza, Caso. All. Bassani.
Arbitro: Roberti Vittory.
Arbitro: Roberti Vittory.
FIRENZE - Con le reti della famiglia Pisacane la Marina Militare vola sullo 0-4 e poi difende il vantaggio vittoriosamente fino al termine.
Superiorità numeriche: Acquachiara 0/2 +1 rigore fallito, Marina 0/3 + 1 rigore fallito.
Note: espulsa con sostituzione Caso (M) nel quarto tempo.
***
Semifinali - Sabato 8 luglio
1-4 posto
Gol-partita di Cordovani a 5" dalla sirena
FLORENTIA-PALLANUOTO TRIESTE 7-6 (1-1, 2-0, 2-3, 2-2)
Florentia: Banchelli, Morelli C., Leoncino 1, Lepore, Franconi 2, Bessi, Cordovani 3, Morelli A., Bonaiuti 1, Mugnai, Giglioli, Sabatino. All. Sellaroli.
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Zadeu, Favero, Gant, Tommasi, Cergol L. 4, Klatowski, Marussi, Guadagnin 2, Lonza, Jankovic, Russignan, Gregorutti. All. Colautti.
Arbitro: Scappini.
Florentia: Banchelli, Morelli C., Leoncino 1, Lepore, Franconi 2, Bessi, Cordovani 3, Morelli A., Bonaiuti 1, Mugnai, Giglioli, Sabatino. All. Sellaroli.
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Zadeu, Favero, Gant, Tommasi, Cergol L. 4, Klatowski, Marussi, Guadagnin 2, Lonza, Jankovic, Russignan, Gregorutti. All. Colautti.
Arbitro: Scappini.
FIRENZE - Pallanuoto Trieste costretta a inseguire fino al 5-5. Sorpasso di Cergol, pareggio di Franconi e gol-partita di Cordovani a 6" dalla sirena dopo il time out chiamato da Sellaroli.
iL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Che beffa a 5’’ dalla fine. La Pallanuoto Trieste si arrende per 7-6 alla Rn Florentia nella semifinale delle finali scudetto Under 17 femminile. Il successo della squadra di casa è maturato proprio in extremis, grazie ad un tiro dalla lunga distanza di Cordovani, arrivato proprio quando l’appendice dei rigori sembrava inevitabile.
Ovvia la delusione per le orchette, ma c’è una medaglia di bronzo da conquistare: la finale per il terzo e quarto posto infatti è in programma domenica 9 luglio alle ore 11.00, la Pallanuoto Trieste affronterà il Rapallo.
“Peccato – esclama il direttore sportivo della Pallanuoto Trieste Andrea Brazzatti – perdere così brucia, ma dobbiamo guardare avanti, alla finale per il bronzo. Le ragazze hanno dato comunque dato tutto, brave”. Resta il rammarico per l’affrettato terzo falle grave sanzionato a Lucrezia Cergol (espulsione contemporanea a 2’30’’ dalla fine) in un episodio nel quale la forte numero 6 alabardata non aveva commesso alcuna scorrettezza.
La prima parte del match è favorevole alle toscane, che scappano sul 3-1 alla fine del secondo periodo. Nel primo minuto del terzo periodo Lucrezia Cergol va a segno due volte per il 3-3, la Florentia torna sul +2 con Leoncino e Bonaiuti, poi la solita Lucrezia Cergol rimette in scia la Pallanuoto Trieste (5-4). Nel quarto periodo le orchette trovano il pari con Guadagnin e a 5’ dalla fine mettono anche la testa avanti con il quarto gol di Lucrezia Cergol. Franconi impatta sul 6-6, Ilaria Colautti e Andrea Piccoli perdono per tre falli gravi la loro giocatrice più rappresentativa e a 5’’ dalla fine Cordovani confeziona l’amara beffa per le orchette.
Quaterna di Riccioli
ORIZZONTE-RAPALLO 13-9 (4-1, 2-1, 4-5, 3-2)
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida, Spampinato 2, Amedeo 3, Arcidiacono, Casabianca, Vitaliano, Sapienza 2, Trovato, Marletta, Riccioli 4, Santapaola 2, Condorelli. All. Miceli.
Rapallo: Gaetti, De Carli 3, Simeone 1, Cortili 1, Giustini 2, Campo, Merello, Cabona 1, De Salsi, Gagliardi 1, Cò, Giavina, Bianco. All. Gyore.
Arbitro: Rotunno.
ORIZZONTE-RAPALLO 13-9 (4-1, 2-1, 4-5, 3-2)
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida, Spampinato 2, Amedeo 3, Arcidiacono, Casabianca, Vitaliano, Sapienza 2, Trovato, Marletta, Riccioli 4, Santapaola 2, Condorelli. All. Miceli.
Rapallo: Gaetti, De Carli 3, Simeone 1, Cortili 1, Giustini 2, Campo, Merello, Cabona 1, De Salsi, Gagliardi 1, Cò, Giavina, Bianco. All. Gyore.
Arbitro: Rotunno.
FIRENZE - L'Orizzonte vola sul 7-2, sembra fatta. Il Rapallo però non ci sta e si porta a -1 (8-7) con il terzo gol pesonale di De Carli. Ma la squadra di Miceli subito dopo riparte con Spampinato e Amedeo (10-7) e non si fa raggiungere più.
5-8 posto
Michela Pisacane to scorer, ma vince la Sis
SIS ROMA-MARINA MILITARE 7-4 (1-0; 3-2, 1-1. 2-1)
Sis Roma: Brandimarte, Ragnacci 1, Vargas Quiroga 1, Tori 2, Luotto 1, Bianchi, Savastano, Arpini 2, Rugora, Mandelli 1, Maggi 1, Troncanetti, Casciani. All. Alonzi.
Marina Militare: Imperatrice, Costa 1, Ioime, Vanelo, Piscino, Sbrana, Pisacane M. 3, Pisacane C., Buttà, Bonati, Malacalza, Caso. All. Bassani.
Arbitro: Roberti Vittory.
Sis Roma: Brandimarte, Ragnacci 1, Vargas Quiroga 1, Tori 2, Luotto 1, Bianchi, Savastano, Arpini 2, Rugora, Mandelli 1, Maggi 1, Troncanetti, Casciani. All. Alonzi.
Marina Militare: Imperatrice, Costa 1, Ioime, Vanelo, Piscino, Sbrana, Pisacane M. 3, Pisacane C., Buttà, Bonati, Malacalza, Caso. All. Bassani.
Arbitro: Roberti Vittory.
FIRENZE - Luotto, Arpini e Tori firmano il 3-0 iniziale della Sis Roma. Sarà questo anche il distacco finale nonostante gli sforzi delle spezzine, e in particolare della solita Michela Pisacane.
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
La Sis Roma riscatta prontamente la sconfitta subita questa mattina contro Trieste e liquida la pratica Marina Militare con il punteggio finale di 7-4. Le due compagini si erano già affrontate durante le semifinali del Foro Italico e, anche in quella occasione, le nostre atlete erano riuscite ad avere la meglio sulle avversarie e a portare a casa il risultato. Una partita, quella odierna, che ha visto Mandelli e compagne andare in vantaggio sin da subito e conservarlo fino al fischio finale del direttore di gara, a differenza di quanto successo contro Rari Nantes Florentia e Trieste. La squadra di Enrico Alonzi ha mantenuto alta la concentrazione questa volta, nonostante il ritorno delle liguri, portatesi ad una sola lunghezza di distanza nel corso del terzo quarto. Una vittoria che permette alla Sis Roma, così, di accedere alla finale per il quinto posto (9 luglio ore 10.00), dove incontrerà nuovamente Bogliasco per una sfida che ha il sapore della rivincita.
Enrico Alonzi ha così analizzato l'andamento della gara: "Finalmente abbiamo mantenuto la calma e amministrato il vantaggio. Faccio i miei complimenti alle nostre avversarie, perché sono migliorate tantissimo rispetto alla partita delle semifinali. Oggi abbiamo giocato da squadra e questo fa ben sperare per l'ultimo appuntamento di domani. Affronteremo nuovamente il Bogliasco, squadra che può vantare una grande tradizione, ma siamo pronti e carichi per affrontarli al meglio".
La Sis Roma riscatta prontamente la sconfitta subita questa mattina contro Trieste e liquida la pratica Marina Militare con il punteggio finale di 7-4. Le due compagini si erano già affrontate durante le semifinali del Foro Italico e, anche in quella occasione, le nostre atlete erano riuscite ad avere la meglio sulle avversarie e a portare a casa il risultato. Una partita, quella odierna, che ha visto Mandelli e compagne andare in vantaggio sin da subito e conservarlo fino al fischio finale del direttore di gara, a differenza di quanto successo contro Rari Nantes Florentia e Trieste. La squadra di Enrico Alonzi ha mantenuto alta la concentrazione questa volta, nonostante il ritorno delle liguri, portatesi ad una sola lunghezza di distanza nel corso del terzo quarto. Una vittoria che permette alla Sis Roma, così, di accedere alla finale per il quinto posto (9 luglio ore 10.00), dove incontrerà nuovamente Bogliasco per una sfida che ha il sapore della rivincita.
Enrico Alonzi ha così analizzato l'andamento della gara: "Finalmente abbiamo mantenuto la calma e amministrato il vantaggio. Faccio i miei complimenti alle nostre avversarie, perché sono migliorate tantissimo rispetto alla partita delle semifinali. Oggi abbiamo giocato da squadra e questo fa ben sperare per l'ultimo appuntamento di domani. Affronteremo nuovamente il Bogliasco, squadra che può vantare una grande tradizione, ma siamo pronti e carichi per affrontarli al meglio".
Doppiette di Crovetto, Santinelli e Bottiglieri
BOGLIASCO-ACQUACHIARA 8-4 (3-0, 0-0, 3-0, 2-4)
Bogliasco Bene: Falconi, Cocchiere T. 1, Mannai, Carpaneto G., Mauceri 1, Santinelli 2, Crovetto 2, Oliveri, Bettini 1, Rayner, Franci 1, Carpaneto M., Albasini. All. Sinatra.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cipollaro, Martucci, Napoletano, Pignataro, Bottiglieri 2, Busà 1, Mazzarella, Baranovicova 1, Giusto, Carotenuto, Scarpati A., Scarpati R., Uccella. All. Damiani.
Arbitro: Doro.
Arbitro: Doro.
FIRENZE - Bogliasco e Acquachiara danno vita alla stessa gara della fase preliminare: robusto vantaggio della squadra di Sinatra, orgoglioso finale delle ragazze di Damiani.
***
Quarti di finale - Sabato 8 luglio
ACQUACHIARA-FLORENTIA 4-8 (0-1, 1-1, 1-2, 2-4)
Quarti di finale - Sabato 8 luglio
Triplette di Franconi e Michela Pisacane
FLORENTIA-MARINA MILITARE 10-3 (2-1, 2-1, 3-0, 3-1)
Florentia: Banchelli, Morelli C., Leoncino, Lepore 2, Franconi 3, Bessi 1, Cordovani 2, Morelli A., Bonaiuti 1, Mugnai 1, Giglioli, Sabatino. All. Sellaroli.
Marina Militare: Imperatrice, Costa, Ioime, Vanelo, Piscino, Sbrana, Pisacane M. 3, Pisacane C., Buttà, Bonati, Malacalza, Caso. All. Bassani.
Arbitro: Scappini.
Florentia: Banchelli, Morelli C., Leoncino, Lepore 2, Franconi 3, Bessi 1, Cordovani 2, Morelli A., Bonaiuti 1, Mugnai 1, Giglioli, Sabatino. All. Sellaroli.
Marina Militare: Imperatrice, Costa, Ioime, Vanelo, Piscino, Sbrana, Pisacane M. 3, Pisacane C., Buttà, Bonati, Malacalza, Caso. All. Bassani.
Arbitro: Scappini.
FIRENZE - Michela Pisacane tiene a galla la Marina Militare nei primi due tempi, poi per le spezzine non c'è più nulla da fare.
Tris di Spampinato
ORIZZONTE-ACQUACHIARA 8-2 (0-1, 5-0; 1-0, 2-1)
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida 1, Spampinato 3, Amedeo, Arcidiacono, Casabianca, Leone 1, Sapienza, Trovato, Marletta 1, Riccioli, Santapaola 2, Condorelli. All. Miceli.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cipollaro, Martucci 1, Napoletano, Pignataro, Bottiglieri, Busà, Mazzarella, Baranovicova, Giusto, Di Maria 1, Scarpati A., Scarpati R., Uccella. All. Damiani.
Arbitro: Cavallini.
ORIZZONTE-ACQUACHIARA 8-2 (0-1, 5-0; 1-0, 2-1)
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida 1, Spampinato 3, Amedeo, Arcidiacono, Casabianca, Leone 1, Sapienza, Trovato, Marletta 1, Riccioli, Santapaola 2, Condorelli. All. Miceli.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cipollaro, Martucci 1, Napoletano, Pignataro, Bottiglieri, Busà, Mazzarella, Baranovicova, Giusto, Di Maria 1, Scarpati A., Scarpati R., Uccella. All. Damiani.
Arbitro: Cavallini.
FIRENZE - Federica Martucci apre le marcature a metà primo tempo, l'Acquachiara rimarrà al comando della gara fino all'inizio del secondo tempo. Poi la gara diventa di marca Orizzonte.
Decidono Klatowski e Cergol
PALLANUOTO TRIESTE-SIS ROMA 6-3 (1-2, 2-1, 1-0, 2-0)
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Zadeu 1, Favero, Gant, Tommasi, Cergol L. 2, Klatowski 2, Marussi, Guadagnin 1, Mancini, Jankovic, Russignan, Gregorutti. All. Colautti.
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Zadeu 1, Favero, Gant, Tommasi, Cergol L. 2, Klatowski 2, Marussi, Guadagnin 1, Mancini, Jankovic, Russignan, Gregorutti. All. Colautti.
Sis Roma: Brandimarte, Ragnacci, Vargas Quiroga, Tori 1, Luotto, Bianchi, Savastano, Arpini, Rugora, Mandelli 1, Maggi 1, Troncanetti, Casciani. All. Alonzi.
Arbitro: Rotunno M.
FIRENZE - A metà del primo tempo la Sis Roma è in vantaggio 0-2 con i gol di Maggi e Tori. Da quel momento la squadra di Alonzi ne segnerà soltanto un altro. Il risultato finale, tuttavia, resta in bilico fino al quarto tempo, quando cioè Klatowski e Cergol segnano le reti del definitivo 6-3.
Arbitro: Rotunno M.
FIRENZE - A metà del primo tempo la Sis Roma è in vantaggio 0-2 con i gol di Maggi e Tori. Da quel momento la squadra di Alonzi ne segnerà soltanto un altro. Il risultato finale, tuttavia, resta in bilico fino al quarto tempo, quando cioè Klatowski e Cergol segnano le reti del definitivo 6-3.
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Obiettivo raggiunto. Le orchette della Pallanuoto Trieste battono la Sis Roma per 6-3 nella prima gara da “dentro o fuori” alle finali scudetto Under 17 femminile di Firenze e conquistano un posto tra le 4 squadre più forti d’Italia. E adesso sarà semifinale: si gioca oggi nel tardo pomeriggio (ore 19.30) contro la vincente della sfida tra Rn Florentia e Marina Militare, con le toscane padrone di casa nettamente favorite.
La Pallanuoto Trieste ha sfoderato davvero una gran bella prestazione per superare una combattiva Sis Roma. “Soprattutto in fase difensiva – spiega l’allenatrice Ilaria Colautti – le ragazze sono state davvero brave e attente. Inizio un po’ a rilento, come ci capita spesso quando giochiamo alla mattina, poi non abbiamo sbagliato praticamente più nulla. Adesso inizia il divertimento, siamo pronte per giocare questa semifinale”.
La cronaca. Sis Roma più spigliata in avvio, Maggi e Tori permettono alle capitoline di scappare sullo 0-2, poi a 13’’ dalla fine del primo periodo Zadeu accorcia (1-2). La seconda frazione si apre con la staffilata mancina di Guadagnin (2-2), poi Mandelli trova il nuovo vantaggio Sis Roma (2-3) a 5’ dalla fine del tempo. Sarà l’ultimo gol siglato dalle giallorosse. Il pareggio (3-3) arriva a 12’’ dal cambio di campo, autore Klatowski. Nel terzo periodo Lucrezia Cergol insacca il 4-3, vantaggio difeso da Sara Ingannamorte, che devia sulla traversa un rigore di Mandelli. Nel quarto periodo vanno a segno ancora Klatowski e Lucrezia Cergol per il definitivo +3. La corsa delle orchette continua.
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
L'avventura della Sis Roma si ferma ai quarti di finale. La corsa per arrivare tra le magnifiche quattro, infatti, viene interrotta da Trieste, capace di imporsi con il punteggio di 6-3. Le nostre ragazze partono col piglio giusto, portandosi in vantaggio nel corso del primo quarto grazie alle reti di Maggi e Tori. Le avversarie, poi, trovano il pareggio nelle battute finali del secondo quarto e passano in vantaggio subito dopo l'intervallo. A capitan Mandelli non riesce l'aggancio sugli sviluppi di un calcio di rigore e gli ultimi sette minuti dell'incontro risultano essere fatali per la squadra di Enrico Alonzi, incapace di reagire e provare a rimontare i tre gol di scarto. Dopo le sconfitte indolori contro Rari Nantes Florentia e Bogliasco, quella contro Trieste, nel primo scontro diretto di queste finali nazionali, condanna i nostri colori ad uscire anzitempo dalla battaglia per la finalissima di domenica. Oggi pomeriggio, alle 17.30, affronteremo una tra R.N. Florentia e Marina Militare per accedere alla finale per il quinto/sesto posto.
Al termine della gara, Enrico Alonzi ha commentato l'andamento della gara e spiegato i motivi della sconfitta: "Purtroppo mi è sembrato di rivedere la partita contro la Florentia. Riusciamo ad avere continuità per tre quarti di gara e disperdiamo tutto il nostro lavoro nelle battute finali. Siamo caduti nei soliti errori e non ho ricevuto le risposte che mi aspettavo dalle atlete più esperte nel momento in cui il pallone cominciava a scottare. Sono molto rammaricato".
L'avventura della Sis Roma si ferma ai quarti di finale. La corsa per arrivare tra le magnifiche quattro, infatti, viene interrotta da Trieste, capace di imporsi con il punteggio di 6-3. Le nostre ragazze partono col piglio giusto, portandosi in vantaggio nel corso del primo quarto grazie alle reti di Maggi e Tori. Le avversarie, poi, trovano il pareggio nelle battute finali del secondo quarto e passano in vantaggio subito dopo l'intervallo. A capitan Mandelli non riesce l'aggancio sugli sviluppi di un calcio di rigore e gli ultimi sette minuti dell'incontro risultano essere fatali per la squadra di Enrico Alonzi, incapace di reagire e provare a rimontare i tre gol di scarto. Dopo le sconfitte indolori contro Rari Nantes Florentia e Bogliasco, quella contro Trieste, nel primo scontro diretto di queste finali nazionali, condanna i nostri colori ad uscire anzitempo dalla battaglia per la finalissima di domenica. Oggi pomeriggio, alle 17.30, affronteremo una tra R.N. Florentia e Marina Militare per accedere alla finale per il quinto/sesto posto.
Al termine della gara, Enrico Alonzi ha commentato l'andamento della gara e spiegato i motivi della sconfitta: "Purtroppo mi è sembrato di rivedere la partita contro la Florentia. Riusciamo ad avere continuità per tre quarti di gara e disperdiamo tutto il nostro lavoro nelle battute finali. Siamo caduti nei soliti errori e non ho ricevuto le risposte che mi aspettavo dalle atlete più esperte nel momento in cui il pallone cominciava a scottare. Sono molto rammaricato".
Triplette di Gagliardi e Giustini
BOGLIASCO-RAPALLO 5-7 (1-2, 4-1, 0-2, 0-2)
Bogliasco Bene: Falconi, Cocchiere T. 1, Mannai, Carpaneto G., Mauceri 1, Santinelli, Crovetto, Oliveri, Bettini 2, Rayner, Franci 1, Carpaneto M., Albasini. All. Sinatra.
Rapallo: Gaetti, De Carli 1, Simeone, Cortili, Giustini 3, Campo, Merello, Cabona, De Salsi, Gagliardi 3, Cò, Giavina, Bianco. All. Gyore.
BOGLIASCO-RAPALLO 5-7 (1-2, 4-1, 0-2, 0-2)
Bogliasco Bene: Falconi, Cocchiere T. 1, Mannai, Carpaneto G., Mauceri 1, Santinelli, Crovetto, Oliveri, Bettini 2, Rayner, Franci 1, Carpaneto M., Albasini. All. Sinatra.
Rapallo: Gaetti, De Carli 1, Simeone, Cortili, Giustini 3, Campo, Merello, Cabona, De Salsi, Gagliardi 3, Cò, Giavina, Bianco. All. Gyore.
Arbitro: Scappini.
FIRENZE - Alla fine del secondo tempo (5-3) il Bogliasco sembra sulla strada, giusta, ma da quel momento non segnerà più. A bersaglio, invece, vanno Giustini e tre volte Gagliardi, determinante quest'ultima per il successo gialloblu: sono sue, infatti, le reti del 5-6 e del definitivo 5-7.
FIRENZE - Alla fine del secondo tempo (5-3) il Bogliasco sembra sulla strada, giusta, ma da quel momento non segnerà più. A bersaglio, invece, vanno Giustini e tre volte Gagliardi, determinante quest'ultima per il successo gialloblu: sono sue, infatti, le reti del 5-6 e del definitivo 5-7.
FASE PRELIMINARE
Classifica finale girone 1: Florentia 9; Bogliasco 6; Sis Roma 3; Acquachiara 0
Classifica finale girone 2: Orizzonte 9; Pallanuoto Trieste 6; Rapallo 3; Marina Militare 0
Terza giornata - Venerdì 7 luglio
Decide Santapaola
ORIZZONTE-RAPALLO 8-6 (2-3, 1-1, 3-2, 2-0)
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida, Spampinato, Amedeo 2, Arcidiacono 1, Casabianca, Vitaliano, Sapienza, Leone, Trovato, Riccioli, Santapaola 5, Condorelli. All. Miceli.
Rapallo: Gaetti, De Carli 1, Simeone, Cortili, Giustini 3, Campo, Merello, Cabona, De Salsi 1, Gagliardi 1, Cò, Giavina, Bianco. All. Gyore.
Arbitro: Rotunno.
FIRENZE - Vince a punteggio pieno il girone l'Orizzonte, ma per fare en plein contro un bel Rapallo deve attendere gli ultimi due minuti di gioco e gli ultimi due gol di Santapaola, che segna così una cinquina davvero pesante.
Zadeu top scorer
MARINA MILITARE-PALLANUOTO TRIESTE 1-10 (0-1, 0-5, 0-2, 1-2)
Marina Militare: Imperatrice, Costa, Ioime, Vanelo, Piscino, Sbrana, Pisacane M., Pisacane C. 1, Buttà, Bonati, Malacalza, Caso. All. Bassani.
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Zadeu 4, Favero 1, Gant, Tommasi, Cergol L. 2, Klatowski, Marussi, Guadagnin 1, Lonza, Jankovic 2, Russignan, Gregorutti. All. Colautti.
Arbitro: Doro.
FIRENZE - C'è partita solo nel primo tempo, che la Pallanuoto Trieste chiude avanti 0-1 con un gol di ZAdeu, che alla fine dell'incontro risulterò la miglior marcatrice con 4 gol.
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Netto successo per la Pallanuoto Trieste nella terza partita delle finali scudetto Under 17 femminile di Firenze. Le orchette alabardate hanno superato la Marina Militare di La Spezia con un netto 1-10, mettendo una seria ipoteca sul secondo posto in classifica nel girone 2, ancora però da ratificare in attesa del match tra Orizzonte Catania e Rapallo. In ogni caso l’avversario più probabile dei quarti di finale, in programma nel corso della mattinata di sabato 8 luglio, dovrebbe essere la Sis Roma, che ha chiuso al terzo posto il girone 1 (incontro previsto alle ore 10.00).
Non pienamente soddisfatta della prestazione delle sua atlete l’allenatrice della Pallanuoto Trieste Ilaria Colautti: “La vittoria è ampia, ma l’atteggiamento non è stato quello giusto. In vista dei quarti di finale bisognerà cambiare l’approccio, in una partita secca ci si gioca l’accesso alla zona medaglie. Servirà molta più grinta e concentrazione”.
In avvio di gara le orchette faticano a trovare la via della rete e bisogna aspettare 4’ di gioco per vedere il primo gol, realizzato da Zadeu (0-1). Nel secondo periodo la Pallanuoto Trieste gioca con maggiore determinazione. Arrivano così le reti di Lucrezia Cergol, Zadeu (doppietta), Favero e Jankovic: parziale di 0-5 e gara virtualmente in ghiaccio con largo anticipo.
Il girone si chiude quindi con il bilancio di due vittorie e una sconfitta. Ma adesso le finali scudetto entrano nel vivo con i quarti di finale. Non ci sarà più margine di errore.
Cinque volte Bettini
SIS ROMA-BOGLIASCO 3-18 (0-5, 1-5, 1-5, 1-3)
Sis Roma: Brandimarte, Ragnacci, Vargas Quiroga, Tori, Luotto, Bianchi, Savastano, Arpini, Rugora, Mandelli 1, Maggi 2, Troncanetti, Casciani. All. Alonzi.
Bogliasco Bene: Falconi, Cocchiere T. 3, Mannai 3, Carpaneto 1, Mauceri 1, Santinelli 2, Crovetto 1, Oliveri 1, Bettini 5, Rayner, Franci 2, Carpaneto 1, Albasini. All. Sinatra.
FIRENZE - In palio il secondo posto del girone. Se lo aggiudica il Bogliasco molto più facilmente del previsto.
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
Si chiude con una sconfitta contro Bogliasco Bene il girone della Sis Roma. La squadra ligure domina in lungo e in largo senza mai andare in difficoltà e mantenendo, dal primo all'ultimo minuto, il controllo del gioco. Il risultato finale è di 3-18 per Bogliasco: la doppietta di Maggi, il gol di capitan Mandelli e il rigore parato da Angelica Casciani servono solo a rendere un po' meno amaro l'esito dell'incontro. Il nostro tecnico Enrico Alonzi, dopo le energie disperse nel corso della partite contro Acquachiara e Rari Nantes Florentia, ha preferito far riposare diversi elementi in vista del prossimo difficile impegno. Domani alle ore 10.00, infatti, Sis Roma e Trieste si contenderanno l'accesso alle semifinali.
Enrico Alonzi ha commentato così la seconda sconfitta di giornata delle nostre ragazze: "Partita subito in salita, sapevamo che Bogliasco era una squadra forte. E' stata l'opportunità per far riposare qualche elemento dopo la gara dispendiosa di questa mattina e arrivare preparati ai quarti di finale di domani. La formula delle final eight prevede sei partite totali, quindi è giusto dosare le forze per provare ad arrivare fino in fondo. Ora affronteremo Trieste, arrivata seconda nel proprio girone, sarà dura ma noi siamo pronti".
Si chiude con una sconfitta contro Bogliasco Bene il girone della Sis Roma. La squadra ligure domina in lungo e in largo senza mai andare in difficoltà e mantenendo, dal primo all'ultimo minuto, il controllo del gioco. Il risultato finale è di 3-18 per Bogliasco: la doppietta di Maggi, il gol di capitan Mandelli e il rigore parato da Angelica Casciani servono solo a rendere un po' meno amaro l'esito dell'incontro. Il nostro tecnico Enrico Alonzi, dopo le energie disperse nel corso della partite contro Acquachiara e Rari Nantes Florentia, ha preferito far riposare diversi elementi in vista del prossimo difficile impegno. Domani alle ore 10.00, infatti, Sis Roma e Trieste si contenderanno l'accesso alle semifinali.
Enrico Alonzi ha commentato così la seconda sconfitta di giornata delle nostre ragazze: "Partita subito in salita, sapevamo che Bogliasco era una squadra forte. E' stata l'opportunità per far riposare qualche elemento dopo la gara dispendiosa di questa mattina e arrivare preparati ai quarti di finale di domani. La formula delle final eight prevede sei partite totali, quindi è giusto dosare le forze per provare ad arrivare fino in fondo. Ora affronteremo Trieste, arrivata seconda nel proprio girone, sarà dura ma noi siamo pronti".
ACQUACHIARA-FLORENTIA 4-8 (0-1, 1-1, 1-2, 2-4)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cipollaro, Martucci, Napoletano 1, Pignataro, Bottiglieri 1, Di Maria 1, Mazzarella, Baranovicova, Giusto 1, Carotenuto, Scarpati A. 1, Scarpati R., Uccella. All. Damiani.
Florentia: Banchelli, Morelli C. 2, Leoncino, Lepore, Franconi, Bessi, Cordovani 2, Morelli A., Bonaiuti, Mugnai 1, Giglioli 1, Sabatino 1. All. Sellaroli.
Arbitro: Cavallini.
FIRENZE - En plein della Florentia. La squadra di Sellaroli vince il proprio girone a punteggio pieno battendo nella terza gara un'Acquachiara orgogliosa e desiderosa di riscattare la brutta sconfitta contro il Bogliasco. Le biancazzurre di Damiani, infatti, dopo essere andate sotto 0-2 in avvio e 2-4 alla fine della terza frazione, sono riuscite a raggiungere le avversarie a cinque minuti dal termine (4-4) con un gol di Paola Di Maria. Poi, però, la squadra di Sellaroli si è riportata avanti ed ha chiuso il match con i gol di Clara Morelli (2), Cordovani e Mugnai.
Seconda giornata - Venerdì 7 luglio
Sul 3-2 Schillaci chiude la porta etnea
PALLANUOTO TRIESTE-ORIZZONTE 3-6 (0-1, 1-1, 2-2, 0-2)
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Zadeu, Favero, Gant, Tommasi, Cergol L. 1, Klatowski, Marussi, Guadagnin 1, Mancini, Jankovic 1, Russignan, Gregorutti. All. Colautti.
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida 1, Spampinato, Amedeo, Arcidiacono, Casabianca 1, Vitaliano, Sapienza 2, Leone, Marletta, Riccioli, Santapaola 2, Condorelli. All. Miceli.
Arbitro: Scappini.
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Zadeu, Favero, Gant, Tommasi, Cergol L. 1, Klatowski, Marussi, Guadagnin 1, Mancini, Jankovic 1, Russignan, Gregorutti. All. Colautti.
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida 1, Spampinato, Amedeo, Arcidiacono, Casabianca 1, Vitaliano, Sapienza 2, Leone, Marletta, Riccioli, Santapaola 2, Condorelli. All. Miceli.
Arbitro: Scappini.
FIRENZE - Dopo il sorpasso della Pallanuoto trieste nel terzo parziale (3-2) la difesa etnea non incassa più un gol. L'attacco ne fa quattro con Casabianca, Giuffrida, Sapienza e Santapaola.
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Sconfitta con la squadra campione d’Italia in carica. Nella seconda partita delle finali scudetto Under 17 femminile di Firenze, la Pallanuoto Trieste è stata battuta dall’Orizzonte Catania per 3-6. Una battuta d’arresto che in ogni caso non pregiudica il cammino delle orchette, che questo pomeriggio alle 18.30 se la vedranno con la Marina Militare nell’ultima partita del girone 2. Le liguri sono ancora ferme a quota zero punti, l’obiettivo delle ragazze alabardate è quello di conquistare un largo successo per poter blindare il secondo posto in classifica, che permetterebbe un accoppiamento un po’ meno complicato nei quarti di finale.
“Abbiamo disputato una buona gara dal punto di vista difensivo – spiega l’allenatrice della Pallanuoto Trieste Ilaria Colautti – al cospetto di una squadra veramente molto forte come l’Orizzonte. In attacco invece qualcosa non ha funzionato, abbiamo commesso errori che di solito non facciamo. Nel complesso comunque prestazione positiva. Pensiamo alle prossime partite”.
Gara equilibrata per tre tempi. Le siciliane chiudono avanti la prima frazione grazie ad un gol di Sapienza (0-1), Jankovic impatta in apertura di secondo periodo (1-1), poi Santapaola riporta avanti l’Orizzonte a metà partita (1-2). Nel terzo periodo le orchette mettono la freccia con Lucrezia Cergol e Guadagnin (3-2), la risposta delle isolane è affidata a Casabianca e Giuffrida (3-4). Nell’ultimo periodo l’attacco della Pallanuoto Trieste si inceppa e l’Orizzonte scappa fino al definitivo +3.
Quaterna di Giustini
MARINA MILITARE-RAPALLO 4-9 (0-2; 2-2; 1-5; 1-0)
Marina Militare: Imperatrice, Costa, Ioime, Vanelo, Piscino, Sbrana 1, Pisacane M. 2, Pisacane C. 1, Buttà, Bonati, Malacalza, Caso. All. Bassani.
Rapallo: Gaetti, De Carli 1, Simeone, Cortili 1, Giustini 4, Campo 1, Merello, Cabona 1, De Salsi, Gagliardi 1, Cò, Giavina, Bianco. All. Gyore.
Marina Militare: Imperatrice, Costa, Ioime, Vanelo, Piscino, Sbrana 1, Pisacane M. 2, Pisacane C. 1, Buttà, Bonati, Malacalza, Caso. All. Bassani.
Rapallo: Gaetti, De Carli 1, Simeone, Cortili 1, Giustini 4, Campo 1, Merello, Cabona 1, De Salsi, Gagliardi 1, Cò, Giavina, Bianco. All. Gyore.
Arbitro: Roberti Vittory.
FIRENZE - All'inizio del terzo tempo, sul punteggio di 3-4, il Rapallo chiude la gara con un parziale di 0-5 firmato da Giustini (2), Campo, Cortili e Carli.
Incredibile rimonta delle toscane
FLORENTIA-SIS ROMA 6-5 (0-2; 1-1; 2-1; 3-1)
Florentia: Banchelli, Morelli C., Nesti, Leoncino, Lepore, Franconi 2, Bessi, Cordovani 3, Morelli A., Bonaiuti, Mugnai 1, Giglioli, Sabatino. All. Sellaroli.
Sis Roma: Brandimarte, Ragnacci, Vargas Quiroga, Tori 2, Luotto, Bianchi, Savastano, Arpini 2, Rugora, Mandelli 1, Maggi, Troncanetti, Casciani. All. Alonzi.
Arbitro: Rotunno.
FLORENTIA-SIS ROMA 6-5 (0-2; 1-1; 2-1; 3-1)
Florentia: Banchelli, Morelli C., Nesti, Leoncino, Lepore, Franconi 2, Bessi, Cordovani 3, Morelli A., Bonaiuti, Mugnai 1, Giglioli, Sabatino. All. Sellaroli.
Sis Roma: Brandimarte, Ragnacci, Vargas Quiroga, Tori 2, Luotto, Bianchi, Savastano, Arpini 2, Rugora, Mandelli 1, Maggi, Troncanetti, Casciani. All. Alonzi.
Arbitro: Rotunno.
FIRENZE - La squadra di Sellaroli batte anche la Sis Roma e vince il girone con un turno di anticipo. Sempre sotto per tutta la gara, la Florentia si è aggiudicata l'incontro con una grande rimonta negli ultimi minuti di gioco. A 2'13 dalla sirena è arrivato il gol del 4-5 di Cordovani, a 48" dal termine il pareggio di Mugnai (5-5), a 23" dalla fine il gol-partita di Franconi dopo il time out chiamato da Sellaroli.
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
La Sis Roma cade contro le padrone di casa della Rari Nantes Florentia, maturando così la prima sconfitta di queste finali nazionali. La squadra toscana ha chiuso i conti negli ultimi secondi dell'incontro, trovando la rete del 6-5 e annichilendo le nostre atlete, incapaci di resistere fino al fischio finale del direttore di gara. Partita a due facce per Mandelli e compagne, che hanno condotto la contesa nei primi due quarti e subito il ritorno delle avversarie negli ultimi due per mancanza di lucidità e concentrazione. Ora la classifica del girone, in vista dell'ultima gara, vede la compagine allenata da Andrea Sellaroli prima a punteggio pieno, seconde Sis Roma e Bogliasco a pari punti e Acquachiara fanalino di coda.
Enrico Alonzi ha mostrato tutto il suo disappunto al termine dell'incontro: "Avevamo avuto la forza di andare in vantaggio, ma ci siamo divorati tutto nell'ultimo tempo. Abbiamo pensato probabilmente di aver già vinto la partita e, a quel punto, loro sono state più cattive da un punto di vista prettamente agonistico. Abbiamo regalato gli ultimi tre gol alle nostre avversarie, spianando loro la strada. Con questa mentalità non si va avanti, dobbiamo imparare dai nostri errori. Sono molto amareggiato, meglio perdere per incapacità che per mancanza di voglia".
La Sis Roma cade contro le padrone di casa della Rari Nantes Florentia, maturando così la prima sconfitta di queste finali nazionali. La squadra toscana ha chiuso i conti negli ultimi secondi dell'incontro, trovando la rete del 6-5 e annichilendo le nostre atlete, incapaci di resistere fino al fischio finale del direttore di gara. Partita a due facce per Mandelli e compagne, che hanno condotto la contesa nei primi due quarti e subito il ritorno delle avversarie negli ultimi due per mancanza di lucidità e concentrazione. Ora la classifica del girone, in vista dell'ultima gara, vede la compagine allenata da Andrea Sellaroli prima a punteggio pieno, seconde Sis Roma e Bogliasco a pari punti e Acquachiara fanalino di coda.
Enrico Alonzi ha mostrato tutto il suo disappunto al termine dell'incontro: "Avevamo avuto la forza di andare in vantaggio, ma ci siamo divorati tutto nell'ultimo tempo. Abbiamo pensato probabilmente di aver già vinto la partita e, a quel punto, loro sono state più cattive da un punto di vista prettamente agonistico. Abbiamo regalato gli ultimi tre gol alle nostre avversarie, spianando loro la strada. Con questa mentalità non si va avanti, dobbiamo imparare dai nostri errori. Sono molto amareggiato, meglio perdere per incapacità che per mancanza di voglia".
Teresa Cocchiere ancora protagonista
ACQUACHIARA-BOGLIASCO 3-8 (0-5, 0-3, 2-0, 1-0)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cipollaro, Martucci, Napoletano 1, Pignataro, Bottiglieri 1, Busà, Mazzarella, Baranovicova 1, Giusto, Carotenuto, Scarpati A. 1, Scarpati R., Uccella. All. Damiani.
Bogliasco Bene: Falconi, Cocchiere T. 4, Mannai, Carpaneto, Mauceri 1, Santinelli, Crovetto 1, Oliveri, Bettini 1, Rayner, Franci 1, Carpaneto, Albasini. All. Sinatra.
ACQUACHIARA-BOGLIASCO 3-8 (0-5, 0-3, 2-0, 1-0)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cipollaro, Martucci, Napoletano 1, Pignataro, Bottiglieri 1, Busà, Mazzarella, Baranovicova 1, Giusto, Carotenuto, Scarpati A. 1, Scarpati R., Uccella. All. Damiani.
Bogliasco Bene: Falconi, Cocchiere T. 4, Mannai, Carpaneto, Mauceri 1, Santinelli, Crovetto 1, Oliveri, Bettini 1, Rayner, Franci 1, Carpaneto, Albasini. All. Sinatra.
Arbitro: Doro.
FIRENZE - Dopo i cinque gol segnati alla Florentia, Teresa Cocchiere ne fa uno di meno all'Ac quachiara, ma stavolta arrivano anche i tre punti. E' proprio Cocchiere a dare il via con una doppietta al pesantissimo 8-0 biancazzurro di metà gara. Dopo il cambio campo le ragazze di Barbara Damiani rialzano la testa e riducono le distanze.
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Prima giornata - Giovedì 6 luglio
Cinquina di Santapaola
ORIZZONTE-MARINA MILITARE 15-4 (5-0, 4-2, 3-1, 3-1)
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida, Spampinato 1, Amedeo 1, Arcidiacono 2, Casabianca 2, Vitaliano, Sapienza 1, Trovato, Marletta, Riccioli 3, Santapaola 5, Condorelli. All. Miceli.
Marina Militare: Imperatrice, Costa, Ioime, Vanelo, Piscino 1, Sbrana 1, Pisacane M. 1, Pisacane C., Buttà 1, Bonati, Malacalza, Caso. All. Bassani.
Arbitro: Rotunno.
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida, Spampinato 1, Amedeo 1, Arcidiacono 2, Casabianca 2, Vitaliano, Sapienza 1, Trovato, Marletta, Riccioli 3, Santapaola 5, Condorelli. All. Miceli.
Marina Militare: Imperatrice, Costa, Ioime, Vanelo, Piscino 1, Sbrana 1, Pisacane M. 1, Pisacane C., Buttà 1, Bonati, Malacalza, Caso. All. Bassani.
Arbitro: Rotunno.
FIRENZE - Non c'è mai partita, a cominciare dal 5-0 del primo tempo firmato da Santapaola, Amedeo, Riccioli, Casabianca e Sapienza.
Jankovic vanifica la rimonta del Rapallo
RAPALLO-PALLANUOTO TRIESTE 10-11 (0-2; 4-1; 3-3; 3-2)
RAPALLO-PALLANUOTO TRIESTE 10-11 (0-2; 4-1; 3-3; 3-2)
Rapallo: Gaetti, De Carli 3, Simeone, Cortili, Giustini 2, Carli, Merello, Cabona, De Salsi, Gagliardi 3, Cò, Giavina 2, Campo. All. Gyore.
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Zadeu, Favero, Gant, Tommasi, Cergol L. 4, Klatowski 2, Marussi, Guadagnin 3, Lonza, Jankovic 1, Russignan, Gregorutti. All. Colautti.
Arbitro: Roberti Vittory.
FIRENZE - Zadeu, Klatowski, Cergol: Rapallo 0, Pallanuoto Trieste 3. Comincia su questo punteggio, nel secondo tempo, il lungo inseguimento del Rapallo. Le gialloblu agguantano le avversarie (10-10) a 76" dal termine con Giustini, ma Jankovic subito dopo regala il successo a Trieste.
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Inizia bene l’avventura della Pallanuoto Trieste alle finali scudetto Under 17 femminile di Firenze. Nella gara di esordio le orchette di Ilaria Colautti e Andrea Piccoli hanno superato il Rapallo per 10-11. Decisivo il gol di Aleksandra Jankovic a 62’’ dalla sirena finale. “Prestazione così così – spiega l’allenatrice Ilaria Colautti – l’inizio è stato positivo, siamo andate avanti di tre gol, ma non abbiamo saputo gestire il vantaggio. Servirà più carattere per fare strada in questa manifestazione”.
La Pallanuoto Trieste parte forte, Favero sblocca la situazione dopo 2’ di gioco e Klatowski firma lo 0-2 di fine primo periodo. Quando Lucrezia Cergol trova lo 0-3 in apertura di seconda frazione sembra tutto facile per le orchette, ma il Rapallo reagisce e si riporta sotto con De Carli, Giustini e Giavina. Serve un altro gol di Lucrezia Cergol a fil di sirena per riportare la Pallanuoto Trieste sul +2 al cambio di campo (4-6). Nel terzo periodo le atlete alabardate difendono il prezioso vantaggio (7-9). Dopo 40’’ di gioco nell’ultima frazione Klatowski trova il nuovo +3 (7-10). Le liguri però rimontano con coraggio, fino al 10-10 firmato da Giustini a 1’16’’ dalla fine. Ilaria Colautti chiama time-out e nell’azione successiva Jankovic da posizione 2 insacca il gol del definitivo (e importantissimo) 10-11.
Domani, venerdì 7 luglio, alle ore 12.00 seconda partita del girone 2: sfida all’Orizzonte Catania campione in carica, un test davvero impegnativo per le ambiziose orchette alabardate.
Arpini fa tris
SIS ROMA-ACQUACHIARA 7-4 (3-1, 1-2, 2-0, 1-1)
Sis Roma: Brandimarte, Ragnacci, Vargas Quiroga 1, Tori 2, Luotto, Bianchi, Savastano, Arpini 3, Rugora, Mandelli 1, Maggi, Troncanetti, Casciani. All. Alonzi.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cipollaro, Martucci, Napoletano, Pignataro, Bottiglieri 2, Di Maria, Mazzarella, Baranovicova 1, Giusto, Carotenuto, Scarpati A. 1, Scarpati R., Uccella. All. Damiani.
Arbitro: Cavallini.
FIRENZE - Partenza sprint delle giallorosse (3-0 e 4-1), bella reazione delle biancazzurre (4-3), poi l'allungo decisivo romanista (7-3) con i gol di Mandelli, Vargas Quiroga e Arpini, top scorer del match con una tripletta. Chiude l'acquachiarina Bottiglieri con la sua seconda rete personale.
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
Vittoria sofferta delle nostre ragazze contro l'Acquachiara, gara valida per la prima giornata delle finali nazionali. Mandelli e compagne hanno superato le atlete campane con il punteggio finale di 7-4 dopo una partita in cui ha regnato l'equilibrio tra le due compagini scese in vasca. Dopo essere andate sul 4-1, infatti, le ragazze guidate da Enrico Alonzi non hanno saputo gestire la gara, subendo il ritorno delle avversarie e arrivando con una sola rete di vantaggio alla fine del secondo quarto. Tre punti comunque importanti che consentono alla Sis Roma di raggiungere la Rari Nantes Florentia (oggi uscita vincitrice dallo scontro con Bogliasco) in cima alla classifica del girone.
Enrico Alonzi ha così commentato la prestazione delle sue ragazze al termine della prima gara di queste finali nazionali: "Non ci siamo sicuramente espressi al meglio. Dopo essere andati in vantaggio, dovevamo chiudere la partita e, invece, abbiamo concesso troppo alle nostre avversarie. Avevo fatto i complimenti alle ragazze per il gioco espresso nel corso delle semifinali, ma oggi abbiamo compiuto sicuramente un passo indietro. Ben venga il risultato, per quanto riguarda la prestazione spero di vedere già un'altra squadra nelle sfide di domani".
Vittoria sofferta delle nostre ragazze contro l'Acquachiara, gara valida per la prima giornata delle finali nazionali. Mandelli e compagne hanno superato le atlete campane con il punteggio finale di 7-4 dopo una partita in cui ha regnato l'equilibrio tra le due compagini scese in vasca. Dopo essere andate sul 4-1, infatti, le ragazze guidate da Enrico Alonzi non hanno saputo gestire la gara, subendo il ritorno delle avversarie e arrivando con una sola rete di vantaggio alla fine del secondo quarto. Tre punti comunque importanti che consentono alla Sis Roma di raggiungere la Rari Nantes Florentia (oggi uscita vincitrice dallo scontro con Bogliasco) in cima alla classifica del girone.
Enrico Alonzi ha così commentato la prestazione delle sue ragazze al termine della prima gara di queste finali nazionali: "Non ci siamo sicuramente espressi al meglio. Dopo essere andati in vantaggio, dovevamo chiudere la partita e, invece, abbiamo concesso troppo alle nostre avversarie. Avevo fatto i complimenti alle ragazze per il gioco espresso nel corso delle semifinali, ma oggi abbiamo compiuto sicuramente un passo indietro. Ben venga il risultato, per quanto riguarda la prestazione spero di vedere già un'altra squadra nelle sfide di domani".
Cocchiere fa 5 su 6, ma vince la Florentia
BOGLIASCO-FLORENTIA 6-7 (2-3, 0-3, 1-0, 3-1)
Bogliasco Bene: Falconi, Cocchiere T. 5, Mannai, Carpaneto, Mauceri, Santinelli, Crovetto, Oliveri, Bettini 1, Rayner, Franci, Carpaneto, Albasini. All. Sinatra.
Florentia: Banchelli, Morelli C., Nesti, Leoncino, Lepore, Franconi 3, Bessi 1, Cordovani 2, Morelli A., Bonaiuti, Mugnai 1, Giglioli, Sabatino. All. Sellaroli.
Arbitro: Scappini.
FIRENZE - L'equilibrio si spezza sul 2-2: la Florentia vola sul 2-6 e poi sul 3-7 all'inizio della quarta frazione. A questo punto Teresa Cocchiere fa tre gol uno dopo l'altro (in totale sono 5), ma l'ultimo arriva troppo tardi, a 25" dalola sirena conclusiva.
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