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Nelle scorse annate è stato uno dei grandi classici del panorama femminile italiano, quest’anno è una sfida che, nonostante i diversi cambiamenti che hanno rivoluzionato in maniera significativa i due roster, non perde assolutamente il suo fascino. Nell’incontro di cartello della settima giornata del campionato di serie A1 Femminile l’Antenore Plebiscito Padova riceve la Sis Roma nello scontro diretto tra le due formazioni che si contendono il secondo posto in classifica. Al termine di una sfida condotta fin dalle prime battute le padrone di casa s’impongono con il punteggio di 9-6 e si portano, sia pur se provvisoriamente, da sole al secondo posto conquistando un’affermazione che pesa tantissimo dal punto di vista dell’acquisizione della consapevolezza dei propri mezzi di un gruppo profondamente ringiovanito. La formazione veneta, dopo aver chiuso in vantaggio il periodo inaugurale sul 2-1 a proprio favore, scava il solco decisivo nel secondo quarto quando il bolide dalla distanza di Elisa Queirolo e la deliziosa palomba incrociata di Beatrice Cassarà fissano il provvisorio 4-1, margine che Millo, implacabile dalla linea dei cinque metri, e la numero cinque dilatano sul +4 nella terza frazione mettendo così a distanza di sicurezza la formazione capitolina. Il sette in calottina bianca impressiona per l’eccellente organizzazione tattica nella quale spicca un’eccellente fase difensiva sostenuta dalle parate dell’ottima Laura Teani e la spensieratezza con cui le ragazze provenienti dal settore giovanile giocano uno scontro diretto dimostrando già una grande personalità. Giornata negativa per la Sis Roma che offre una delle sue peggiori versioni, paga dazio all’eccessiva confusione in fase di conclusione e sconta a caro prezzo un brutto avvio nel quale spreca tanto subendo la maggiore determinazione delle rivali che dimostrano, almeno per oggi, di averne molto di più.