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Mai dare per spacciata la Rari Nantes Savona anche al cospetto di difficoltà che per altre formazioni potrebbero apparire insormontabili. Nell'incontro valevole per la seconda giornata del girone C del secondo preliminare di Champions League la formazione ligure pareggia 13-13 contro i padroni di casa del Szolnok. La situazione di classifica determinatasi nei primi due giorni di gara lascia aperto il campo a qualsiasi tipo di possibilità per quanto concerne il passaggio del turno. La compagine savonese è però padrona del proprio destino perché superando nell'ultimo impegno, fischio d'inizio previsto domattina alle 09:00, lo Jadran Herceg Novi, che oggi ha sprecato nel finale il doppio vantaggio contro il Vouliagmeni terminando il confronto sul punteggio di 11-11, si garantirebbe il diritto alla doppia sfida che metterà in palio uno dei pass per l’accesso alla fase gironi del massimo torneo continentale per club oltre alla possibilità, in caso di risultato negativo, di poter accedere ai quarti di finale di Euro Cup. A decidere le sorti di un confronto che vede gli ungheresi sistematicamente avanti e gli ospiti impegnati a rincorrere per tutta la durata dello stesso le reti siglate da Campopiano, in superiorità numerica, e da Rizzo a poco più di un minuto dal fischio finale. Il mancino salernitano ed il capitano sono anche i più prolifici di giornata con una tripletta a testa. La scaramuccia che si accende al fischio finale della coppia arbitrale, complice anche la tensione derivante da una sfida agonisticamente vibrante e nella quale nessuna delle due contendenti si risparmia nel tentativo di conseguire la vittoria, costa il cartellino rosso ad Andrea Fondelli che dovrebbe costare una giornata di squalifica al titolare della numero dieci.