Archivio News

Arbitri: Colombo (Ita) e Margeta (Slo)

 

KIRISHI - Grande pallanuoto e grande pubblico a Kirishi per la Supercoppa Femminile. Tribune piene nonostante l'orario (il fischio d'inizio alle 13): la dimostrazione che se si lavora bene nel preparare l'evento si può portare gente in piscina anche ad ora di pranzo.
Dopo il vantaggio iniziale del Dunajvaros (1-2) le campionesse d'Europa cominciano a giocare una pallanuoto stellare capovolgendo il risultato (3-2) con due contropiedi da manuale di Zubkova e Simanovich. Pareggia Gurisatti, ma il Kinef riparte e stacca nuovamente le avversarie (5-3) con Prokofyeva e Kirilcheva, che raccoglie uno scarico dal centro e mette il pallone alle spalle di Aarts.
Dopo essersi mangiato un paio di occasioni colossali, il Kinef in apertura di terza frazione allunga (6-3) con una palomba in entrata di Ryzhkova. Gol semplicemente fantastico. Si scuote il Dunaujvaros e la reazione delle vincitrice della Coppa Len riporta le ungheresi nella scia delle avversarie (6-5). Ma anche stavolta la replica del Kinef è feroce e le russe si staccano nuovamente (8-5) per poi allungare (10-6) con un piccolo capolavoro di Ivanova, che riceve al centro e scavalca Aarts con un pallonetto nel tripudio generale.
La partita e la Supercoppa sembrano saldamente nelle mani delle russe, ma un rigore trasformato da Garda e un "uno contro zero" di Gurisatti in apertura di quarta frazione rimettono tutto in discussione (10-8). Il Kinef riesce ad allungare nuovamente con Ryzhkova in superiorità a cinque minuti dal termine, ma le ungheresi non mollano e con uno straordinario finale di gara pervengono al pareggio (11-11) con il terzo gol della straordinaria Gurisatti e le reti di Mahieu e Valyi, l'ultima a 59" dalla sirena.
L'ultimo giro di lancetta non cambia il risultato, si va ai rigori e la differenza la fa Kiss. Subentrata tra i pali ad Aarts, para i rigori di Zubkova e Ryzhkova e porta in Ungheria la Supercoppa.